16. Sensazioni interrotte.

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Volevo solo vederti.
Disse.
Quegli occhi così trasparenti lasciavano ben intravedere quello che, tra le righe, Draco Malfoy aveva cercato di confessarle.
Non voleva solo vederla.
La voleva e basta.

Chloe si concesse qualche attimo per metabolizzare quanto ascoltato.
Sbattè ripetutamente le palpebre dei propri occhi per accertarsi che non stesse sognando.
Dischiuse le labbra, pronta per controbattere, ma ne uscì un debole mugugno.

«Che cosa hai detto?» mormorò lei.

«Nel senso, volevo verificare che stessi bene.» si corresse il biondo.
«Blaise ti sta trattando come meriti?» chiese ancora.

Un enorme nodo si strinse nello stomaco di Chloe.
Verificare se stesse bene, se Blaise la stesse trattando bene.
Perché non avrebbe dovuto?
Con quelle parole si distrusse la speranza che quel ragazzo si fosse imbucato solo per stare lì con lei.

«Sì, Blaise è molto..gentile.» commentò lei con un filo di voce, abbassando lo sguardo al pavimento e facendo scorrere le mani, tremanti, sulla morbida gonna del suo abito.

Forse per la prima volta in tanti anni, Draco si pentì di aver mentito.
Quanto gli sarebbe costata quella piccola menzogna?
La vedeva, negli occhi di Chloe, la delusione delle sue parole.
La vedeva con lo sguardo basso, quasi non volesse rivelare quella sofferenza.

«Ho mentito.» si fece sfuggire il ragazzo, sospirando.
«Mi sono imbucato perché volevo vederti e basta.» aggiunse poi.

«Avresti potuto aspettarmi prima, in Sala Comune..» mormorò ancora lei, convinta che si trattasse di una farsa..

«No, non capisci.» la interruppe lui con tono rilassato.
«Volevo vederti perché volevo stare con te.»

«Ma tu non dov-» tentò ancora lei.

«Per tutti i purosangue, Chloe!» la interruppe ancora, stavolta con un sottile fastidio.
«Ho commissionato Blaise per far sì che nessuno si avvicinasse a te, ma non sarebbe stata la stessa cosa! Dovevo esserci io, al suo posto!» proseguì questo con tono sempre più furioso.
«Se quello zotico dai denti marci non mi avesse scoperto, adesso sarei ancora lì dentro con te!» terminò con una sguardo sprezzante.

Chloe fece un passo in avanti, verso il ragazzo, allungando un braccio affinché potesse sfiorargli il volto e percepire il calore della sua pelle.
La musica in sottofondo proveniente dall'ufficio di Lumacorno, nonostante fosse ovattata, mascherava il respiro affannoso di Draco Malfoy, assuefatto da quel tocco.
Ispirò profondamente per placare il battito del suo stesso cuore che, a momenti, avrebbe potuto schizzare fuori.
Chiuse gli occhi per evitare di guardarla ancora, e innamorarsi più di quanto già non lo fosse.

«Ma tu adesso sei con me.» commentò lei abbozzando quello che sarebbe dovuto essere un sorriso, mantenendo la sua mano tremante sul viso del ragazzo.
Questo dischiuse gli occhi puntando il proprio sguardo contro il suo. Portò la sua stessa mano su quella della ragazza, accarezzandone il dorso con le dita.

«Hai intenzione di ballare nel corridoio?» commentò Draco divertito, inarcando leggermente i lati delle labbra.

«Resto in attesa del tuo invito.» sogghignò anch'ella.

Draco sorrise.
Di un sorriso che avrebbe illuminato l'intero corridoio.
Sarà che non sorrideva mai, ma quando lo faceva, valeva un'estate intera.

Le colse la stessa mano che stava accarezzando il proprio volto, intrecciandola alla sua come fossero pezzi combacianti.
Con un gesto rapido e sicuro, ma gentile, la portò contro il proprio corpo. Abbassò il capo per poterla osservare meglio; osservare tutti quei dettagli che la rendevano bellissima.
I suoi occhi che gli chiedevano di stringerla ancora a sé, più forte, tra le sue braccia.
Lei che gli aveva accarezzato il viso.
E quanto desiderava che gli rubasse anche un bacio.

Sound Of Silence || Draco Malfoy Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora