98| La scoperta dei GOT7

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JB'S POV

Ero così orgoglioso di Jimin. Ha lavorato così duramente e dopo tutto, è stato quello che ha brillato di più. Anche noi abbiamo fatto un buon lavoro, lo sapevamo tutti. Era semplicemente il meglio del meglio. Io e JR ci tenemmo per mano mentre camminavamo con i ragazzi. "Non posso credere che il progetto JJ si sia avverato." disse Jackson mentre ridevano tutti. "Si, sono contento che ti sia unito a noi JB, è una buona cosa quella che tu sia riuscito ad imparare i passi di danza così velocemente" disse Mark. "Anch'io. Sono contento che mi abbiate perdonato tutti. Anche dopo tutto quello che ho fatto. Mi dispiace ragazzi." disse guardando per terra.

"Le persone commettono errori JB, ma ci stiamo diplomando. Le cose andranno diversamente ora. Pensa a questo come....un nuovo inizio." disse JR mentre impacchettavamo le nostre cose in modo da poter lasciare il palco  della scuola. "So che non merito che mi accada niente di buono, sai?" Sospirai. Sentii qualcuno avvicinarsi dietro di me e mi voltai.

Era un uomo in giacca e cravatta. Non era troppo alto. Sapevo di averlo visto da qualche parte. JR ansimò e mi spinse di lato. "T-tu sei...*sussurra* JYP" chiese JR. I miei occhi si spalancarono, lo riconobbi. Era l'amministratore delegato di uno dei Big3. "Si, vedi, a volte mi piace venire in questi piccoli talent show per vedere se ci sono persone di talento che si nascondono qui. La musica, la coreografia e le voci dei tuoi ragazzi erano sicuramente materiale da star. Vi piacerebbe fare un contratto ed essere firmati con JYP? A meno che, naturalmente, non vogliate andare al college..." chiese.

Non sapevo cosa dire. Volevo dire di si ma non riuscii a trovare le parole. "Certo! Grazie signore! Non se ne pentirà." disse JR stringendogli vigorosamente la mano, finché non pensai che la mano dell'uomo sarebbe caduta. Lasciò la sua presa e annuì. "Va bene. Verrò per la firma del contratto domani. Preparatevi a partire da lunedì, ok?" chiese. Annuimmo tutti sommessamente mentre lui si allontanava. "Non...non riesco a credere a quello che è appena successo". Sospirò Jackson. Annuimmo tutti d'accordo. "Domani, dopo aver firmato tutto, andremo a casa dei ragazzi. Sono sicuro che ci saranno anche i BLockB, così possiamo tutti...salutarci." disse il giovane Jae. Accettammo e ci cambiammo, mettendoci i nostri vestiti normali.

"Ehi JB" disse tranquillamente Yugyeom. "Si?" chiesi. "Hai visitato tuo padre ultimamente?" chiese. Pensai per un secondo alla mia risposta. "No, non l'ho fatto. Non ho intenzione di farlo. Starò bene se non vedrò mai più quell'uomo." dissi prendendo un respiro profondo. Nelle ultime settimane ho cercato  di concentrarmi sui miei problemi di rabbia. "Si, capisco JB. Non andrei a trovarlo nemmeno io se fossi in te."  disse JR dandomi una pacca sulla spalla. Sorrisi e mi calmai.

"Ehi ragazzi, possiamo tornare a casa? Sono davvero stanco." disse Yugyeom imbronciato. "Awwwww" dicemmo tutti sorridendo al nostro grazioso maknae. "Yah! Non sono un bambino!"  urlò scherzosamente. "Si, lo sei. Il bambino che vuole andare a dormire alle 8." rise Jackson. "Beh...è solo perché domani abbiamo una lunga giornata!" disse Yungyeom incrociando le braccia. Jackson sorrise. "Va bene, va bene andiamo a casa" disse indicando la macchina.

"Ehi ragazzi, perché non dormiamo a casa mia? E' carina e spaziosa" dissi seduto al posto di guida. "Ma...tuo padre non vive lì?" chiese Mark. Sorrisi "L'altra mia casa". I membri mi guardarono come se fossi pazzo. "Hai due case!?" urlò Jackson. "Certo che si. Dove pensi che mi sia nascosto per tutto questo tempo?" dissi. "Ohhh ok" disse Mark comprensivo. "Tutti lì sono più grandi, quindi nessuno ci disturberà. Possiamo bere, festeggiare e fare qualsiasi cosa. Tutti tranne Yugyeom e Youngjae perché odiano infrangere le regole." dissi ridendo. Tutti annuirono e risero "Sembra una festa!!" urlò Jackson mentre ci dirigevamo a casa mia.

Maybe I'm not Worthless [Italian Translation]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora