SUGA'S POV
Dopo aver lasciato la casa di Jimin, ero preoccupato.
E se Jimin si fosse ucciso e io glielo avessi lasciato fare? No. Jimin è meglio di quello.
Afferrai un pacco di ghiaccio dal nostro frigo e tornai indietro al parco. Diedi il ghiaccio a Jin che lo mantenne sull'occhio di JB. Tutti erano sconvolti. Jimin aveva appena parlato dei segreti di un sacco di persone. Fortunatamente, io ero un libro aperto, altrimenti sarei stato sconvolto anche io. Erano tutti separati. Namjoon era vicino a un albero farneticando tra sé e sé. Zico era seduto da solo a pensare tra sé e sé. I GOT7 erano tutti senza parole, fissando JB che stava guardando a terra mentre Jin lo stava aiutando. Gli altri membri dei BTS si stavano guardando intorno cercando di decidere il da farsi. "Ragazzi, dovremo andare a casa. Calmatevi e poi andiamo a parlare con Jimin" dissi.
"Lui non vuole parlarci, Suga. Io non lo farò questo è certo" rispose Namjoon per la prima volta dopo quello che era successo. "Ok, almeno potremmo andare ancora a casa" dissi mentre il sole mi colpiva gli occhi.
Loro annuirono e andammo a casa. Ci sedemmo tutti in silenzio fino a quando la porta non si aprì.
"Hey ragazzi..." ci girammo e vidimo Jimin sorridente all'entrata. Sorrisi vedendolo con il suo album in mano. Lui ricambiò. "Sono solo qui per scusarmi di quello che è successo. Mi sento molto meglio adesso che fatto uscire tutto, ma mi sento ancora male a riguardo. Quelli non erano i miei segreti da dire e spero che possiate perdonarmi"disse guardando in basso i suoi piedi. Lui si girò per andare via ma Namjoon corse verso di lui e lo fermò.
"No Jimin. Dispiace a me. Ho perso il controllo e mi sono comportato da idiota. Mi dispiace" disse Namjoon con rammarico. "Si, ti perdono. Ancora una volta. Ma devi scusarti con JB,per il fatto che lo hai appena picchiato"disse Jimin indicando JB ridotto in terribili condizioni che li stava guardando con un occhio.
Namjoon si lamentò e si girò verso JB. "Mi dispiace per averti fatto del male, JB. Se Jimin si fida di te, mi fiderò anche io. Spero che tu mi odi" si scusò Namjoon agitando le mani. JB annuì e mostrò un piccolo sorriso. "Qualcuno è ancora arrabbiato con me?" Jimin disse timidamente. Guardai intorno e tutti scossero la testa.
"Potrebbero non essere stati i tuoi segreti, ma sarebbero stati detti prima o poi." Zico mormorò guardando Jimin. Lui annuì e si sedette di fronte a tutti. Namjoon prese il suo posto ancora una volta. "Ragazzi, questo non è il peggior compleanno di sempre. Apprezzo quello che tutti voi avete fatto. Spero che la smetteremo di nasconderci i segreti adesso. Possiamo far finta che questo non sia mai accaduto?" chiesi. Tutti loro annuirono anche JB che stava soffrendo dal dolore. "Torno subito" disse Jimin correndo fuori dalla porta. Tornò indietro tenendo una scatola. "Qualcuno vuole un po' di torta?" disse sorridendo.
Loro risero e andarono al tavolo mentre tutti noi stavamo cantando buon compleanno e lui stava spegnendo le candeline. Ci riposammo bene quella notte, a parte il fatto che JB stava allontanando dai GOT7 e viceversa. C'erano ancora alcuni problemi, ma niente di terribile. Ero anche io felice di vedere Jimin di nuovo felice.
Era come la calma dopo la tempesta. Si è arrabbiato e ha detto tutto quello che voleva dire e adesso non ha più preoccupazioni né stress.
Adesso possiamo andare avanti invece di restare sempre indietro.
![](https://img.wattpad.com/cover/218027169-288-k59486.jpg)
STAI LEGGENDO
Maybe I'm not Worthless [Italian Translation]
Fanfiction[COMPLETATA] Jimin è sempre stato il nerd della scuola. Un tempo aveva degli amici. Aveva Namjoon, Suga, Jungkook, Jin, Jhope e V. Un giorno diventarono come tutti gli altri. Cosa aveva fatto loro Jimin? I suoi amici erano tutto ciò che aveva e ora...