90| Concerto

196 10 0
                                    

NESSUN POV-GIORNO DEL CONCERTO-

Era arrivato. Il giorno del concerto. Il giorno in cui si sarebbe realizzato il sogno di qualcuno. Forse qualche sconosciuto, chi lo sa. Questa è una notte magica in cui tutto può succedere. Le persone potranno realizzare i loro sogni. Le amicizie potrebbero essere riparate. Il romanticismo potrebbe verificarsi per i meno fortunati. Tutto è possibile in una notte come questa.

Tutti saranno felici. Tutti saranno nervosi. Una cosa, però, è certa. Oggi è il primo passo verso il futuro. Nessuno sa cosa succederà. 2 ore prima che la vita di tutti prenderà una svolta. Siete tutti pronti? Andiamo a vedere.

Jimin era seduto nel bagno della scuola, da solo, pensando a se stesso e a tutto quello che gli stava accadendo. Alzò i piedi raggomitolandosi su se stesso. Tutto a quello a cui riusciva a pensare erano le persone. Erano tutti lì, pronti a guardare, pronti a fissare, pronti a ridere, ci sarebbe voluto tutto se stesso per non andarsene, ma aveva persone che credevano in lui. Non era come le altre volte. Questa volta aveva degli amici. Persone che gli sarebbero state accanto. Lui non poteva deluderli. Non avrebbe mai più deluso nessuno.

In caso di dubbi, respirava. Era tutto quello che poteva fare. Stava dimenticando le parti e la coreografia gli stava facendo scoppiare la testa, ma tutti i ricordi tornavano a galla quando respirava. Ad un certo punto sentì qualcuno entrare. "Hey Jimin, sei qui?Sono Jin." Jimin sentì quella voce così dolce e familiare. "Sono qui." disse lui tremando. Jimin sospirò e poi sentì calciare la porta. "Perché sfondi sempre la porta? Posso sempre farti entrare." disse Jimin sorridendo. "Questo sembra familiare huh?" chiese Jin guardandosi intorno.

Fu allora che Jimin si rese conto che questo era lo stesso bagno di prima. Lo stesso bagno che aveva cambiato la sua vita per sempre. Lo stesso Jin preoccupato che voleva solo aiutare Jimin. Qui è dove finalmente ha avuto la possibilità di strisciare fuori dal buco in cui si trovava. Jimin alzò lo sguardo su Jin, che stava fissando il vuoto. Fu allora che Jimin comprese che era stato tutto merito di Jin. Se Jin non fosse venuto a controllarlo quel giorno, non sarebbe cambiato nulla. Se Jin non si fosse allontanato dalle regole di Namjoon per aiutare un vecchio amico, nulla sarebbe cambiato. Da lì, è iniziato tutto da quel giorno.

Jimin sorrise e guardò Jin."Grazie."disse e Jin lo guardò confuso. "Di cosa?" "Se tu non mi avessi aiutato in questo bagno quel giorno, probabilmente ora non sarei nemmeno stato qui. Mi hai dimostrato che vale la pena vivere e te ne sarò per sempre grato." disse Jimin sorridendolo e abbracciandolo. "Beh...grazie, ma puoi ringraziarmi uscendo da questo vecchio bagno e uscendo con noi prima dello spettacolo. Ok?" chiese Jin abbracciando a sua volta Jimin. Jimin annuì e lo lasciò andare. "Andiamo" disse e uscì insieme a Jimin per incontrare i suoi amici. I suoi veri amici...

JR era dietro le quinte che camminava avanti e indietro. JB non c'era. Pensava davvero che sarebbe venuto. Non voleva farlo senza di lui. Gli altri membri stavano cercando di calmarlo,ma lui non voleva. Lasciò diversi messaggi sul telefono di JB, ma nessun JB. NIENTE.

Si sedette e chiuse gli occhi. Mancava un'ora e mezza. C'era ancora la possibilità che sarebbe venuto. La speranza era tutto ciò che JR aveva in quel momento...

Zico era in ritardo. I ragazzi se ne sarebbero andati, pensavano di non avere abbastanza pratica. "Se non vi mettete tutti su quelle motociclette in questo momento, vi prenderò a calci così duramente che non potrete avere figli." disse minacciosamente Zico. "Fallo no? Siamo tutti gay comunque!" urlò Kyung mentre gli altri membri risero rumorosamente non volendo ammetterlo. Zico alzò gli occhi al cielo. "Ascolta, ho lavorato più duramente su questa canzone che su qualunque altra. Per favore ragazzi, fatelo per me. Anche se non vinciamo, il nostro obbiettivo è quello di piacere al pubblico. Andiamo" disse con un debole sorriso. Gli altri annuirono e lo seguirono.

Quella sera sarebbe stata una serata da ricordare.



Maybe I'm not Worthless [Italian Translation]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora