Maybe I'm not Worthless [Italian Translation]

25| Nuovi amici o peggiori nemici

JIMIN'S POV

Sentì bussare alla porta. Namjoon andò ad aprire mentre io continuavo a fissare il tavolo della cucina. Sentì molti passi avvicinarsi alla sala da pranzo. Sentivo Jin vicino a me diventare nervoso e ciò mi fece preoccupare. Quando alzai lo sguardo li vidi. I BLOCK B e i GOT7....avevo completamente dimenticato che tutti e tre i gruppi, dopo che me ne ero andato,  erano diventati amici.

Tutto  quello che riuscivo a percepire era che l'atmosfera si era fatta più pesante. Feci per alzarmi e andare via ma J-hope mi spinse giù di nuovo. "Jimin. hai bisogno di chiarire tutto adesso."disse Namjoon rumorosamente. Ero così arrabbiato da non riuscire a sentire niente. Eccetto la rabbia. La rabbia causata dalla paura di essere di nuovo abbandonato da loro per degli idioti simili. La rabbia per il fatto che stavano cercando di farmi diventare amico delle persone che mi rovinavano la vita già dall'asilo.

 Delle persone che mi aveano fatto perdere tutto e che, in primo luogo, mi avevano fatto diventare depresso. Scostai via J-hope  che stava continuando a trattenermi. Afferrai velocemente le mie cose e corsi via. Attraversai la strada di corsa per andare a casa mia. Corsi velocemente al piano di sopra e mi chiusi a chiave in camera mia.

Li sentì entrare in casa. Credo di aver dimenticato di chiudere la porta di ingresso. Iniziarono a colpire la porta. Mi distesi sul mio letto e misi le cuffie ignorandoli. Afferrai silenziosamente il mio quaderno dei disegni e iniziai a disegnare. Amavo la danza, ma disegnare era anche un altro modo per farmi calmare. Avevo dei disegni su tutti i muri della mi stanza. 

Disegnai un uccello seduto sull'albero fuori dalla mia finestra. Vorrei poter essere come quell'uccello. Vorrei non dover più aspettare che qualcuno mi faccia del male. Vorrei essere in grado di lasciare indietro i miei problemi e andare da qualche altra parte. Senza soffrire più ed essere finalmente felice.

Avevo appena finito il disegno e adesso lo stavo colorando con le matite. Sapevo che erano ancora lì. Mi chiedevo cosa stessero facendo. Mi sedetti sul letto e fissai la porta. Prima di accorgermene, la serratura venne forzata e la porta si aprì. Ed entrarono i BTS e i GOT7. Dentro casa mia.

 Nella camera in cui nemmeno a mia madre era permesso entrare. 

Il mio rifugio sicuro fuori dal mondo era appena crollato.