JIN'S POV
Mi svegliai e feci tutto quello che avevo fatto il giorno prima. Velocemente ci precipitammo tutti fuori dalla porta. Gli altri aspettarono Jimin ma lui non arrivò mai. Rimasi preoccupato per tutto il giorno.
Starà bene? Sarà ancora vivo?
Dopo scuola stavamo per camminare verso casa ma Namjoon disse "Hey ragazzi, devo andare al negozio, sarò di ritorno tra circa un'ora o forse di più." Si allontanò e sorrisi perché, se avessi piantato i ragazzi, sarei potuto andare da Jimin. "Emh devo andare anche io da qualche parte." dissi schiaffeggiandomi mentalmente per la scusa patetica che avevo usato.
"Jin, sai andando da Jimin non è così? Va bene, è solo che vogliamo andare anche noi da lui."mi disse V . Mi girai e tutti annuirono con uno sguardo serio. "Perché?" è tutto quello che dissi. "Non vogliamo più fare del male a Jimin, non è giusto." Jungkook disse.
Non sapevo che dire ma, non volevo che loro lo dicessero a Namjoon perciò accettai di farli venire con me. Percorremmo il nostro solito tragitto a piedi fino ad arrivare alla casa di Jimin. Dissi loro di stare un po' indietro per non spaventare il ragazzo. Bussai alla porta rumorosamente e sentì dei passi avvicinarsi alla porta. la porta si aprì e vidi Jimin. La sua faccia era piena di lividi che non avevo mai notato. E' stato allora che realizzai che lui si ricopriva la faccia di trucco per nascondere i lividi. Lividi provocati dagli altri.
Lui mi guardò e poi guardò verso gli altri ragazzi e riuscì a vedere la paura nei suoi occhi crescere alla vista dei 4 ragazzi. "Rilassati Jimin non ti faranno del male. Lo prometto" dissi per rassicurarlo. "Possiamo entrare?" continuai. Lui mi fissò per pochi secondi per pensare ma lentamente annuì con la sua testa in accordo. Entrammo dentro mentre ci guardavamo intorno.
Lui si sedette sul suo letto ed io vicino a lui. Gli altri, invece, sopra delle sedie davanti a me. Lo guardai abbassare lo sguardo e cercare di nascondere i lividi, così gli alzai leggermente la testa. "Va tutto bene. Non hai più bisogno di nasconderti." Dissi sorridendo.
"Cosa volete?" lui disse arrabbiato."Hai detto di non stare bene. Ti vogliamo aiutare." dissi spiegandomi. "Tutti voi? Perché vi importa di me? A nessuno interessa. Questo è solo uno stupido scherzo non è così? Namjoon starà probabilmente aspettando fuori per versarmi addosso qualcosa, non è così?" Jimin disse praticamente gridandoci contro.
Sentì finalmente Suga parlare. "Jimin. A tutti noi dispiace per averti causato dolore. Vogliamo il tuo perdono." Suga parlò dolcemente. "No. Andatevene tutti via da casa mia." Lo vidi stringere i pugni mentre correva via per chiudersi in bagno. Abbiamo aspettato pazientemente per un'ora fino a quando decidemmo di andarcene. Mentre ci allontanavamo da casa, mi guardai indietro.
Jimin. Per favore perdonaci prima che accada qualcosa.
Pensai tra me e me mentre camminavamo verso la nostra casa.
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Maybe I'm not Worthless [Italian Translation]
Fanfic[COMPLETATA] Jimin è sempre stato il nerd della scuola. Un tempo aveva degli amici. Aveva Namjoon, Suga, Jungkook, Jin, Jhope e V. Un giorno diventarono come tutti gli altri. Cosa aveva fatto loro Jimin? I suoi amici erano tutto ciò che aveva e ora...