JB'S POV
"È ora di parlare" mormorò Jimin. "Jimin mi d-" iniziai prima di essere interrotto. "Non farlo. Solo, non farlo. È il mio turno di parlare. Non sono stato in grado di parlare per circa un mese, ora lasciami dire la mia opinione JB"disse con un accenno di rabbia che cresceva nei suoi occhi.
Annuii senza proferire parola."Jin! So che stai ascoltando, puoi uscire per favore, è una questione privata" urlò verso la cucina. Jin uscì ed aprì la porta d'ingresso. "Ok, ma niente violenza" ammise. Jimin sorrise prima di annuire. "Non c'è problema". Jin annuì prima di chiudere la porta dietro di sé.
"JB" iniziò. "Non ti biasimo per niente, il divorzio dei tuoi genitori non è stata colpa tua e so che lo pensi" fece una pausa. "C-come lo hai sap-" dissi. "Shh è il mio turno. JB, tu mi hai sempre odiato. Fin dalle elementari in realtà. Hai sempre fatto a gara con me e quando ho fatto meglio di te, ti sei arrabbiato. Eri più grande di me e il ragazzo migliore della tua classe, ma in qualche modo, il bambino di 2 anni più giovane di te era più bravo. È stato questo che ha turbato la tua sicurezza o è stato qualcos'altro? Questa è una domanda retorica, non rispondere. Probabilmente entrambe le cose. JB, so che cosa hai avuto per un po' di tempo...Problemi, con tuo padre. So che non dovrei farmi gli affari tuoi in questo modo, ma penso che tu ti sia fatto gli affari miei abbastanza a lungo, e ora è il mio turno. L'ho scoperto alcuni anni fa" fece una pausa per prendere fiato."Come...?" chiesi. Nessuno mi aveva mai visto quando venivo picchiato da mio padre. Prese un sorso d'acqua prima di continuare:"E' successo dopo la scuola, mentre stavo tornando a scuola".
*flashback dal pov di Jimin*
Ero rimasto dopo la scuola a lavorare ad un progetto scolastico. Non il mio, dato che Jackson non lo avrebbe fatto e il mio era già finito. Presi la strada più lunga per tornare a casa per prendere un po' d'aria. Attraversai il parco guardandomi i piedi. Sentii delle urla provenire dall'altra parte del parco.
Non sono mai stata una persona che ama curiosare in giro, ma avevo riconociuto una delle due voci. Ero preoccupato che i membri avessero preso a calci qualcun'altro, nello stesso modo in cui facevano con me. Mi avvicinai silenziosamente, nascondendomi dietro le panchine del parco. Quando guardai oltre, notai due figure.
Mentre i miei occhi si stavano abituando pian piano all'oscurità, capii che uno dei due era JB. Ma non sembrava JB. Il JB che conoscevo era fiducioso, non aveva paura di nulla, un vero leader. Questo JB sembrava spaventato, debole, indifeso. Guardai l'altro uomo che ho notato avere delle caratteristiche simili JB, solo molto più vecchio.
Aveva la stessa posizione che aveva JB quando voleva farmi del male. I suoi occhi erano pieni di qualcosa che era molto simile a quella negli occhi di JB. Rabbia.
L'unica persona che poteva essere era suo padre. Non avevo mai visto il padre di JB. Non si è mai presentato a nessun evento, nemmeno quando JB è stato nominato il ragazzo più intelligente della seconda media. La nostra scuola era strana, il liceo durava dalla terza media al quinto superiore. Non ho nemmeno visto i GOT7 sino a quando non sono andato in terza media, quindi non li ho visti per 2 anni, ma sono ancora sicuro che il padre di JB non si fosse presentato neanche una volta in quei 2 anni . Mi sono sempre chiesto il perché.
Il padre di JB stava iniziando a picchiare la sua faccia. Notai che le sue urla diventavano sempre più forti e JB sembrava sempre più piccolo. Provai a capire cosa stessero dicendo, am riuscì a sentire solo poche parole.
Inutile....stupido...spazzatura...
Tutte parole che conoscevo abbastanza bene. Quando li guardai di nuovo notai la che la mano di suo padre si stava alzando in aria. Prima che potessi battere ciglio, JB era a terra e suo padre stava ridendo. È stato orribile da guardare. Alla fine suo padre tornò a casa sua e JB ebbe finalmente il permesso di alzarsi.
Da quanto tempo andava avanti questa cosa?
JB si guardò attorno, assicurandosi che nessuno lo avesse visto e seguì suo padre. Da quella notte in poi giurai di non parlarne, a meno che non fosse stato assolutamente necessario.
*fine flashback* *ritorno al pov di JB*
"T-tu hai visto quello Jimin" dissi tremando. Non pensavo che qualcuno l'avesse visto. Misi le mani sulla mia testa cercando di non arrabbiarmi. "JB, conosco molte cose su di te. Ho molte cose da dirti. Ho appena iniziato" disse Jimin a bassa voce.
Presi un respiro profondo e annuii. "Continua".
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Maybe I'm not Worthless [Italian Translation]
Fanfic[COMPLETATA] Jimin è sempre stato il nerd della scuola. Un tempo aveva degli amici. Aveva Namjoon, Suga, Jungkook, Jin, Jhope e V. Un giorno diventarono come tutti gli altri. Cosa aveva fatto loro Jimin? I suoi amici erano tutto ciò che aveva e ora...