SUGA'S POV
Avevamo passato tutto il giorno a prepararci per il compleanno di Jimin. Jungkook e V stavano comprando la torta. Namjoon e gli altri gruppi erano incaricati di montare le decorazioni. Io e Jhope stavamo cercando il regalo perfetto per Jimin. Jhope ed io non avevamo idea di cosa comprare, quindi siamo andati al primo posto che mi è venuto in mente. Il centro commerciale.
Cosa piaceva fare a Jimin?
"Facciamo un elenco e vediamo se riusciamo a trovare qualcosa" disse Jhope. "Va bene, allora faremo quel gioco che facevamo in cui dico una parola e poi tu ne dici un'altra che ha a che fare con Jimin, ok?" dissi e lui annuì.
"Jimin"
"Tranquillo"
"Disponibile"
"Cantante"
"Ballerino"
"Artista"
"Amorevole"
"Famiglia"
"ECCO!" dissi.
"Cosa?"
"Seguimi e basta" dissi trascinandolo nel negozio di artigianato più vicino. Ciò di cui ha bisogno Jimin è un promemoria di chi è, non chi lo abbiamo costretto ad essere. Vorrei dire a tutti voi cosa stavo progettando, ma non sarebbe divertente, no? Quindi vai a vedere cosa stanno progettando Namjoon e gli altri. Torneremo.
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NAMJOON'S POV
Normalmente allestire delle decorazioni per una festa non sarebbe così difficile con circa 14 persone che ti aiutano. Una di quelle persone sono io. Finora ho scoppiato 23 palloncini, rotto una sedia e strappato lo striscione di compleanno a chi lo stava preparando. Ecco perché non faccio mai niente. Alla fine gli altri membri mi dissero di sedermi.E' stato allora che ho rotto la sedia.Era tutto a posto però perché Youngjae uscì e prese altre provviste.
Mi sedetti sul pavimento, guardando tutti gli altri che lavoravano. Mi piaceva il fatto che stessero facendo tutto questo per Jimin. Non riesco a leggere la mente delle persone, ma ero preoccupato che un altro membro sarebbe diventato come JB e si sarebbe messo contro Jimin.
Sono contento che siano veramente dispiaciuti. Prometto che la prossima volta che vedrò JB, gliela farò pagare per quello che ha fatto al mio amico. Spero di trovarlo presto, sarà come il regalo di compleanno di Jimin, ma un po' in ritardo.
Picchiare la persona che ti ha ferito? Non ameresti anche quello, Jimin?
Voglio solo mostrare a Jimin che siamo veramente suoi amici. Voglio che ci ami di nuovo. So di avere un sacco di cose da fare, ma sto facendo del mio meglio. So che ci vorrà un po', ma voglio che Jimin sia felice. Voglio che tutti noi, tutti e tre i gruppi siano amici. Voglio che siamo questo grande gruppo di amici che si proteggono a vicenda.
Abbiamo tutti segreti, come ho detto prima almeno un milione di volte, ma voglio che possiamo essere in grado di raccontarci i segreti. Essere una...famiglia, credo.
Amo la mia famiglia, non fraintendetemi, ma sono stati all'estero per così tanto tempo che non si sono degnati di chiamarmi o fare delle video chiamate, quindi a volte mi sentivo solo. E' come se fossi stato dimenticato. Con questi ragazzi, invece, mi sento felice. E' solo che da quando quel giorno me la presi con Jimin, sento come se la fiducia reciproca fosse svanita. Nessuno dice niente a nessuno. Spero di essere in grado, insieme agli altri, di cambiarlo. Vorrei solo sapere a cosa stanno pensando tutti.
"Abbiamo finito Namjoon, se vuoi uscire dal mondo dei sogni" disse Zico in modo sarcastico. Mi guardai intorno. In alto vi era appeso lo striscione con la scritta 'Buon compleanno Jimin'. Le stelle filanti erano ovunque. I palloncini erano ancora integri e le tovaglie erano del colore preferito di Jimin. Tutto era perfetto.
"Grazie per l'aiuto" dissi. "Nessun problema, è per Jimin. Inoltre, se ti avessimo lasciato fare tutto da solo, la casa sarebbe andata a fuoco" disse Jackson ridendo. Annuii e lo fissai prima di sorridere. "Ora stiamo solo aspettando la torta e il regalo. Speriamo che i bambini non lascino cadere la torta" dissi preoccupato. "Almeno loro fanno un lavoro migliore del tuo" disse Youngjae. Roteai gli occhi.
Perché sono tutti così sarcastici?
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JUNGKOOK'S POV
Io e V eravamo fuori a cercare la torta di compleanno per Jimin. "Quindi, sei nervoso all'idea di vedere Jimin dopo essere stato rifiutato?" disse V prendendo un boccone dal budino che aveva comprato andando al panificio. "Nah, so che non era in sè. Aveva molte cose per la testa, sai? Entrare in coma e poi svegliarsi è probabilmente un turbine di emozioni" dissi ignorando il fatto che non era solo il fatto che era stato in coma a renderlo nervoso. "Gli darai ancora quel braccialetto?" mi chiese. "Potrei aspettare un po', sai? Finché non si calma" dissi guardando le diverse torte presenti nel catalogo.
V annuì. "Non ti piace...come me, vero?" chiese. Mi fermai e lo guardai. "Sarei stato etero,se non fossi uscito con te" dissi scherzosamente, colpendolo alla spalla. Lui alzò gli occhi al cielo. "Non ti frequenterei nemmeno se la pace del mondo si basasse su questo" rispose.
"Bene, allora la pensiamo allo stesso modo. A me piace Jimin come a te piace Jhope, giusto?" dissi schiarendo la voce. "Si, siamo d'accordo. Namjoon potrebbe riuscire a smettere di rompere le cose, prima che tutti ci piacciamo a vicenda" disse.
"Immagino che siamo usciti così tanto, che Jimin avrà pensato che ci piacessimo"dissi. "Si, probabilmente. Spero che Jhope non pensi lo stesso" mormorò V. "Non ne ho la più pallida idea. A volte è difficile capire Jhope" dissi focalizzandomi finalmente su una torta azzurra a tre strati. Il suo colore preferito è l'azzurro, quindi era perfetto. Beh, in realtà...non conosco il colore preferito di Jimin..."Com'è questa?" chiesi indicandola.
"Sembra costosa" mormorò Taehyung in soggezione. "Tanto paga Namjoon" dissi. "Oh ok, allora prendi quella" disse sorridendo. Io annuii e dissi alla pasticcera quello che volevo. "Può scrivere Buon Compleanno Chim Chim?" chiesi. "E' una torta a tre strati su cui non ci dovrebbero essere lettere" rispose. "Per favore" dissi facendo gli occhi da cucciolo. Sospirò e annuì. Ci sono voluti circa 20 minuti, ma la torta era pronta. "Vuoi che la porti io?" chiese. Scossi la testa. "Ci penso io" dissi prima di metterla sul sedile posteriore, avvolgendola con la cintura di sicurezza. "Dovrebbe andare bene" disse.
Tornammo rapidamente a casa, notando che erano le 11:30. Entrammo in silenzio e adagiammo la torta sul tavolo. "Wow, belle decorazioni" dicemmo contemporaneamente. "Grazie" rispose Zico. Dopo poco tempo erano arrivate le 12. Suga e Jhope corsero dentro tenendo in mano un regalo incartato. "Perché ci avete messo così tanto tempo?" chiesi. "Storia lunga. Jimin sta arrivando. L'ho visto a circa un isolato prima di questo, preparatevi" disse mettendo il regalo accanto alla torta. Chiudemmo la porta e spegnemmo la luce, in modo che non fosse ovvio il fatto che fossimo qui e ci nascondemmo dietro ai mobili. Giusto in tempo, sentimmo un'auto fermarsi. Ci sono voluti alcuni minuti, ma alla fine sentimmo la chiave entrare nel buco della serratura.
La porta si aprì, quindi noi saltammo all'impiedi e gridammo "SORPRESA!" per incontrare Jimin spaventato e senza parole. Vedemmo altre due persone dietro di lui. Quando accendemmo le luci, notai che una figura era di Jin e l'altra era di...JB.
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Maybe I'm not Worthless [Italian Translation]
Fanfic[COMPLETATA] Jimin è sempre stato il nerd della scuola. Un tempo aveva degli amici. Aveva Namjoon, Suga, Jungkook, Jin, Jhope e V. Un giorno diventarono come tutti gli altri. Cosa aveva fatto loro Jimin? I suoi amici erano tutto ciò che aveva e ora...