Maybe I'm not Worthless [Italian Translation]

34| Siamo solo all'inizio

JIMIN'S POV

E' da una settimana da quando sono a scuola. Quando mia madre sarebbe partita per il suo lavoro, avrei avuto un tutor che mi avrebbe portato il mio lavoro. Feci finta che ero dolorante per quel pestaggio, ma in tutta onestà volevo solo stare alla larga da tutti .Oltre a ciò, sono stato picchiato così tanto nella mia vita che il mio corpo è abituato a doversi riprendere rapidamente.

Quando mia madre tornò a casa, mi chiamò dal piano di sotto. "Jimin. Ho appena ricevuto una telefonata dalla tua scuola. Perché l'hai saltata, giovanotto?" disse piuttosto arrabbiata. Abbassai lo sguardo verso i miei piedi e borbottai verso di lei. "Parla più forte Jimin, sai che non riesco a sentirti quando borbotti" disse. 

Sospirai. "Perché non voglio vedere i ragazzi che sono lì". Lei aveva un'espressione preoccupata sul viso, mentre mi faceva segno di sedermi. "Pensavo che tu e i ragazzi foste di nuovo amici...cosa è successo?" chiese preoccupata.

"No, è solo che...Molte cose stanno cambiando, i cattivi stanno diventando bravi ragazzi, i bravi ragazzi stanno diventando cattivi, e io sono solo così confuso, mamma" dissi guardandola.

Appoggiò la sua mano alla mia spalla.

"Ora, so che non sono sempre stata qui per te, e ti ho quasi perso, non hai idea di quanto mi sia pesato questo. So che potrei risultare insensibile in questo momento, però hai davvero bisogno di affrontare le tue paure. E' l'unico modo per chiarire di nuovo le cose. E se non lo farai, te lo farò fare io."

Ridacchiai. "Che cosa hai intenzione di fare?"

"Oh tesoro, l'ho già fatto" mi guardò prima di sorridere.

I miei occhi si spalancarono. "COSA HAI FATTO?"

Lei mi guardò. "Ti ho messo nelle lezioni di ballo e ho controllato l'elenco degli studenti e sembra che ci siano anche i tuoi amici."

Deglutì. Che cosa stava pensando? Prima che potessi pregarla di togliermi dalla classe, il suo telefono che utilizzava per il lavoro, squillò.

"Ops, devo prendere questo, e figliolo, andrai a quelle lezioni, non importa quali e affronterai le tue paure. Le lezioni iniziano lunedì."

Lasciò la stanza e tutto ciò che potei fare era sdraiarmi sul divano e gemere dalla frustrazione. 

Che cosa avrei fatto? Ci sono tutti in quella classe. Ughhhh, perché deve succedere tutto a me??