Maybe I'm not Worthless [Italian Translation]

26| Farli entrare

JIMIN'S POV

Mi nascosi sotto le coperte sperando che fosse solo un sogno. I miei più grandi bulli erano nella mia stanza. L'unico posto in cui mi sentivo al sicuro. Cercarono di spingermi fuori dalle coperte ma non glielo avrei permesso. Non potevo. Si sedettero sul pavimento, potevo sentire il pavimento scricchiolare.

Chiusi gli occhi. Non so se fosse per paura o per la sensazione che qualcuno fosse qui per una volta. Mi addormentai.

NAMJOON'S POV

Dopo una decina di minuti seduto sul pavimento sentì russare.

Come poteva addormentarsi in un momento come questo?

Mi alzai piano e gli tolsi le coperte. Cero, dormiva profondamente. Vidi che aveva asciugato le lacrime sulle guance. Deve essere stato davvero spaventato da queste persone. Guardai gli altri che avevano facce senza emozioni, tutti e 3 i gruppi. Poi capì che non ero mai stato nella stanza di Jimin. Anche quando eravamo amici, veniva sempre a casa nostra. 

La sua stanza era di un bel colore azzurro. Le nuvole dipinte sui muri, servivano a indicare che quello era un cielo. Notai che anche gli altri gruppi stavano guardando le pareti con stupore. Jimin aveva dipinti su tutto il muro. di tutto, dagli animali alle cose astratte.

Non credo che ci siamo mai resi conto di quanto fosse davvero artistico Jimin. Sapevamo che amava ballare, ma si metteva sempre al di sotto di J-hope, a cui nessuno di noi, incluso J-hope, credeva. Sognava di diventare un cantante. 

Mi chiedo se avesse ancora quei sogni. 

Credo che lo abbia fatto grazie agli strumenti in tutta la sua stanza. Rimasi in silenzio aspettando che qualcuno dicesse qualcosa. All'improvviso Zico disse: "Non l'ho mai detto a nessuno" ci voltammo tutti e lo fissammo in attesa di quello che stava per dire. Continuò pochi secondi dopo "ma l'unica ragione per cui ho fatto il prepotente con Jimin è perché prima di incontrare il resto dei Block B era il ragazzo più strano della scuola materna. Tutti hanno riso di me per essere così pazzo e rumoroso".

"Quando è arrivato Jimin" fece una pausa "ho pensato che se avessi potuto convincere l'intera scuola ad odiarlo, i miei compagni mi avrebbero lasciato in pace. Quando sei venuto da me quel giorno e mi hai detto che Jimin aveva tentato il suicidio, non sapevo a cosa pensare. Cercai di continuare a tormentarlo ma, appena finì la scuola, mi resi conto che mi sarei potuto trovare nella sua stessa situazione. Non credo che sarei durato tanto quanto Jimin a dire il vero" disse Zico fissando i suoi piedi.

 "Neanche io" disse Jb "l'ho preso in giro solo perché ero il ragazzo più intelligente della scuola, ma quando arrivò Jimin a scuola, diventò il migliore della scuola. Non potevo sopportarlo. Ero già preoccupato per Jungkook, che aveva saltato così tanti test. Decisi di sfogare la mia rabbia su Jimin. Ora rimpiango tutto ciò che gli ho fatto" disse Jb con occhi tristi.

Presi l'album che era sotto il lenzuolo di Jimin. Stava quasi per colorarlo. Avevo la sensazione che tutti i suoi dipinti avessero un significato segreto dietro di esso. All'improvviso un pezzo di carta cadde dal suo album da disegno. Lo esaminai. Era una lettera. Una lettera che ha scritto pochi giorni fa. 

La sua lettera di suicidio.