Gemetti quando fui strappata dal mio sonno da uno rumore più che insistente e fastidioso. Lascai andare il mio braccio a destra per afferrare goffamente la sveglia ma quando premetti il solito bottone di chiusura lo stupido rumore non cessò. Svogliatamente aprii gli occhi determinata picchiare chiunque stesse facendo quel casino. La sveglia segnava le nove di mattina, ciò significava che avevo dormito solamente quattro ore, la metà delle mie ore di bellezza. Mason era in doccia, mi aveva svegliata un'ora fa dicendomi che aveva da fare. Solamente quando sono in piedi e fuori dalla camera da letto realizzo che qualcuno sta bussando alla porta. Giuro che se è uno dei mie fratelli lo sotterro. Infastidita apro la porta con uno sguardo truce ma non trovo i miei insopportabili fratelli al di la della porta. Una donna poco più bassa di me mi guarda con un sorriso grande quando tutta la sua faccia. Capelli corvini a caschetto e un vestitino rosso elegante, le rughe ai lati della bocca segnano una certa età ma qualunque sia se la porta davvero bene. Dietro di lei un uomo molto più alto di lei. Capelli grigi-neri, occhi neri come la peste, con indosso una t-shirt griglia e dei pantaloni semplici. Lui sembra molto più vecchio ma ha comunque un certo fascino da uomo vissuto. Schiarendomi la voce saluto più educatamente che posso."Oh mio dio James guarda com'è carina." Esclama la donna squadrandomi. L'uomo dietro di lei sembra divertito ma anche imbarazzato da questo commento infatti si limita a scuotere la testa. "Umh mi scusi ci conosciamo?" Domando confusa
"Hey piccola Maddox pronta per una super colazione a base di pancakes e altre schifezze?" Blake compare da dietro l'angolo con delle buste della spesa cariche di cibo.
"Blake? Cosa ci fai qui?"
"Sorpresa! Il tuo antipatico uomo stava evitando tutte le chiamate di nostra madre che non vedeva l'ora di conoscerti quindi visto che siamo dei Reed alla fine l'abbiamo ignorato e abbiamo fatto di testa nostra." Oh mio dio, il mio sguardo saetta velocissimo verso la donna minuta davanti a me e finalmente riesco a cogliere tutte le somiglianze. Ha lo stesso sorriso di Mase, stesso colore di capelli e stessa espressione dolce quando sorridono.
"Lei è la signora Reed?" Che diavolo di domanda stupida è mai questa ? La signora Reed però non ci fa caso.
"Chiamami Olivia, stavo aspettando di conoscerti da cosi tanto tempo ma mio figlio si comporta come una mamma orsa con te." Scuote la testa e mi tira in un abbraccio. All'inizio rimango rigida ma alla fine cedo e ricambio volentieri il suo abbraccio.
"Olivia cara ricordati che la ragazza si sta riprendendo da un brutto incidente non vorrai farle male con uno dei tuoi stritola abbracci?" Il signor Reed stacca la moglie lentamente da me e lei annuisce comprensiva.
"Oh scusami cara, solo che aspettavo di conoscere la donna che ha fatto perdere la testa al mio bambino da cosi tanto! " Le sorrido rassicurandola ma lei riprende a parlare immediatamente. "Quello che ti è successo è inaccettabile l'ho già detto a Mason e Blake ed entrambi mi hanno assicurato che se ne occuperanno quindi non c'è da preoccuparsi cara ,lo prenderanno e gliela fanno pagare." Lanciai uno sguardo a Blake ma lui stava guardando la situazione divertito. Onestamente che avrei dovuto rispondere?
"Olivia." Il marito la ammonì ma io feci un gesto con la mano per fargli capire che andava tutto bene.
"Non si preoccupi Olivia sto bene posso reggere uno dei suoi abbracci e volevo ringraziarla per aver messo in ordine il mio appartamento, non era costretta a farlo. Ho chiesto a Mason di ringraziarla ma non so se si è ricordato." Poi mi accorgo che ho lasciato fuori dalla porta di casa di Mason la sua famiglia quindi mi sposto velocemente di lato facendo segno di entrare.
"Oh cara quando Mason mi ha chiamata dicendomi quello che era successo era distrutto e quando una madre vede il proprio figlio distrutto deve fare qualcosa, e mi ha fatto molto piacere e poi io e tua madre siamo amiche quindi non mi è pesato affatto."
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Even in the dark there can be light
ChickLit"Che hai intenzione di fare?" "Inizio a giocare sporco." Cosa ti resta quando ti viene tolto tutto senza che tu possa fare nulla? Alex era stata privata della sua infanzia in un modo atroce e quando l'incubo ricomincia decide che non può rivivere t...