Even in the dark there can be light

Capitolo 16

"Stai bene?" Io e Damien siamo appoggiati ad un muretto davanti al locale mentre osserviamo il via vai delle gente. Quasi subito dopo che David se ne è andato è arrivata la polizia, a quanto pare spari, urla e una marea di uomini in nero hanno svegliato parecchie persone nel vicinato. Hunter, al di la della strada parla con la polizia, non so cosa esattamente si sia inventato ma lascio che sia lui a gestire la situazione, esausta dopo tutta quella azione. Appena un'auto della polizia è arrivata sono riuscita a sgattaiolare in un angolo per controllare per quale motivo il mio fianco stesse andando in fiamme. Quel bastardo mi ha pugnalato, sarà si è no 5-6 cm ma ora senza l'adrenalina il dolore si sta amplificando. Il pantalone nero a vita alta nasconde la ferita, non c'è alcun motivo di allarmare nessuno per un taglio e poi vedendolo Hunter, Kent e Dame andrebbero a prendere personalmente Lincoln e manderebbero all'aria tutto.

"Tutto okay, niente di così sconvolgente"le ragazze sono radunate tutte vicino un'ambulanza chiamata dalla polizia, a detta loro, per stare più tranquilli. Per fortuna nessuno di loro ha qualcosa di più grave di un paio di lividi così potranno passare sopra questa storia velocemente. È stata offerta anche a me assistenza medica ma ho ignorato la ragazza che cercava di convincermi a farmi dare un'occhiata. Mason non mi ha tolto gli occhi da dosso per tutto il tempo, credo stesse aspettando il momento perfetto per prendermi da parte e farmi a pezzettini ma quasi subito dopo, arrivata la prima auto, ne sono arrivate altre ed è stato chiamato ad aiutare.

Meglio per me , o almeno è quello che mi sto ripetendo.

Oh non prendo in giro a nessuno, una parte di me vorrebbe con tutta se stessa che mi mangiasse come e quando vuole, un'altra parte di me, quella che io considero la parte della ragione, pensa che sia una terribile idea lasciarglielo fare.

"Sai tutti i ragazzi non vedono l'ora di vederti combattere, hanno ascoltato i racconti delle ragazze e ti hanno descritta come una ninja cazzuttissima. Blake ha già iniziato a scommettere." Scuoto la testa divertita. Non so esattamente chi sarei in grado di battere ma credo che sarebbe molto divertente scoprirlo.

"Sei molto sorpreso? Intendo dal fatto che io me la sia saputa cavare?" Il mio gemello ha sempre creduto in me ma effettivamente non sa fino a che limite mi so spingere.

"Nah ho sempre saputo che eri brava ed eri destinata a grandi cose. Più che altro orgoglioso. Te la sei cavata egregiamente, hai messo al tappeto 5 uomini armati fino ai denti, non c'è nessun morto, ne ferito e poi il discorso che hai fatto ad Hunter, credo di non aver mai accettato il fatto che tu sia cresciuta, e so che è egoista dirlo visto che siamo gemelli ma a volte io mi sento un tale bambino, comunque dopo quelle parole ho accetto il fatto che tu sia cresciuta Lexi e sei cresciuta dannatamente bene nonostante tutto" queste parole per me significano tutto. Il mio gemello, la mia metà mi guarda e nel suo sguardo vedo puro orgoglio e pura sincerità. So che crede ad ogni parola e che forse questa frase significa qualcosa di molto più profondo per lui ma per me è una vittoria e voglio assaporarla a pieno.

"Grazie Dame significa molto."

"Niente che non sia la pura verità piccola. "

"Molte donne si ingelosirebbero vendendo guardare cosi una donna dal proprio uomo." Beth cammina verso di noi con uno dei suoi sorrisi che possono illuminare anche le giornate più buie. "Ma non tu vero baby?" Dame mi scoccia un bacio sulla guancia e si alza.

"Vero non io, è più forte di me siete così carini quando vi guardate in quel modo, ovviamente parlando nel modo più fraterno possibile." Dame la avvolge nelle sue braccia per poi baciarla velocemente a stampo. So che si sta trattenendo per non farmi vomitare, cosa per cui lo ringrazio perchè vedere pomiciare il proprio gemello ,che sia con la mia Migliore amica o meno, è disgustoso.