L'adrenalina è un ormone in grado di suscitare emozioni uniche, provocando contemporaneamente brividi di piacere e di paura. Dicono che noi umani siamo gli esseri viventi che si adattano più facilmente alla situazione ma anche dopo anni di adrenalina costante non sono mai riuscita ad abituarmici.
Ogni volta è come la prima volta e per me è come una droga, ho sentito così tante storie di persone drogate di adrenalina, persone che sono morte a causa di questo e avrei dovuto capire che è meglio mettere sotto controllo questo tipo di esperienze. Ma essenzialmente non ne ho mai visto il motivo, non me le andavo a cercare ma quando mi si presentavano davanti di certo non mi tiravo indietro. Ma quella era un altra storia, quello riguardava me e soltanto me, le conseguenze delle mie azioni avrebbero infettato solamente me stessa ma tutto cambia quando non riguarda più solamente te. L'adrenalina ha un sapore diverso quando c'è qualcosa nella tua mente in costante allerta, non ci sono più brividi di solo piacere, no in queste situazioni sono i brividi di paura a farti andare avanti, ci sono quelli e la speranza che tutto finisca il più presto. Ed è esattamente il motivo per cui mi sono rialzata, non avevo paura per me stessa, sembra strano ma li in quella stanza ero quella più al sicuro tra tutti, anche se avevo pistole e coltelli contro di me, non me ne fregava nulla della mia sicurezza, tutta la mia preoccupazione era rivolta verso quelle ragazze, verso quella ragazza che consideravo la mia migliore amica che si trovava in pericolo a causa mia. Per quella ragazza che ha ridato la vita al mio gemello, quella vita che io gli avevo tolto. Per Autumn la ragazza che aveva tolto la sofferenza dalle spalle di Hunter, la persona che mi ha sempre protetta nonostante tutto, per quelle ragazze che mi hanno accolta qui e mi hanno fatta sentire parte di loro. E di nuovo era colpa mia.
Guardo il corpo di Lincoln privo di sensi per terra e mi ci vuole tutto il mio autocontrollo rimasto per non piantargli una pallottola in testa e questa volta non una pallottola di sonnifero. Ma non posso, almeno non ancora, perché lui è l'unica opzione che ho per non coinvolgere i miei amici in questa situazione. Con gli occhi ancora fissi su Lincoln afferro il mio telefono dalla tasca dei mie jeans e con movimenti rigidi compongo il numero che mi serve. Lo squillare del telefonino mi rimbomba nelle orecchie accompagnato dal suono del mio cuore che sbatte contro la mia cassa toracica troppo violentemente. Sono abbastanza realista da ammettere che questo piano fa acqua da tutte le parti ma devo almeno provarci, potrò guadagnare un pò di tempo per pensare a qualcosa di diverso e per il momento è meglio attenersi a quello che avevo pianificato.
"Si?" Una voce dura rimbomba dall'altoparlante del telefono. "Sono Alex, raggiungimi prima che puoi, si passa al piano B" non so come la mia voce risulta chiara e sicura quanto dentro di me sono tutta un balbettare e stanchezza.
"Sicura?" David Voight, agente speciale dell'FBI nonché mio ex partner in azione, abbiamo affrontato tanto insieme e ha scoperto quasi subito che c'era qualcosa che non andava nella mia vita.
Tornati da una missione in cui lo avevo salvato da una pallottola vagante mi ha messa al muro e mi ha fatto spifferare tutto. Normalmente avrei mentito, negato e cercato una via d'uscita per fargli perdere l'interesse ma ho imparato a fidarmi di David, di quella sua area da sergente spietato con occhi di ghiaccio e appena le parole mi sono uscite fuori è stato come se mi stessi confidando con un'amica fidata. Nonostante sia una donna e nel mio lavoro può fare schifo, lui non ha mai dubitato delle mie capacità, mi ha affidato più volte la sua vita e la vita delle persone che gli sono vicine e non mi ha mai visto come una ragazzina da proteggere e questo mi ha aiutato molto, perché anche se ero sicura delle mie capacità vedere una persona, un soldato che ha visto la morte più volte negli occhi da smettere di fidarsi delle persone, fare un'eccezione per te, mi ha dato speranza che forse il mondo non mi stava cadendo a pezzi completamente. Ha preteso di farne parte e non riuscivo a capirne perché, ancora oggi non sono del tutto sicura del motivo per il quale si sia voluto immergere nei miei problemi, non era la prima volta che gli coprivo le spalle ma la sua risposta è sempre stata "perché si, e fatti andare bene questa risposta perché da me non ne avrai altre."
Dopo che ho finito il mio lavoro all'FBI David non mi ha tolto gli occhi di dosso, ma non in modo malizioso so che mi vuole veramente aiutare anche se non so perché.
"Si non c'è altra scelta. Occupatene tu e nessun altro"
"Ci penso io Alex" mi fido di poche persone ma David è troppo bravo in quello che fa per fallire con una cosa del genere.
"Grazie"
"Alex? Non farti uccidere, sei brava in quello che fai e questo non significa nulla" Io, Max e David abbiamo programmato un piano per ogni emergenza e questo era uno dei piani che nessuno di noi sperava di mettere in atto.
"Ricevuto D" chiudo e rimetto il telefono in tasca. Mi faccio scivolare da dosso la preoccupazione di quelle che accadrà in futuro mi concentro sul presente.
"Alex! Alex cazzo girati e guardami" la voce di Beth rimbomba per la piccola stanza e solo ora capisco che sta cercando di chiamarmi da un bel pò. Mi giro di scatto verso di lei e corro a liberarla. Non la guardo negli occhi mentre la slego ma lei continua a cercare di attirare la mia attenzione. Vuole parlarmi, vuole una spiegazione e se la merita, tutte se la meritano ma ora non è la priorità. Slegandola e vedo che ha solo un pò di pelle arrossata, per il resto sta bene, un altro peso mi si toglie dalle spalle.
"Ti prego guardami." Le sue parole sono piene di preoccupazione e i suoi occhi bruciano su di me. "Non ora, ti dirò tutto ma non ora. Slega le altre ma non rompere le corde." Incontro i suoi occhi e anche se vuole protestare con ogni singola cellula annuisce e fa quello che le ho chiesto. Ora come ora mi sento Hunter e credo che se qualcuno da piccola mi avrebbe detto che mi sarei trasformata in una versione al femminile di mio fratello maggiore gli avrei dato un pungo in faccia e avrei riso per settimane. Ci mettiamo un pò ma alla fine Beth riesce a liberare le ragazze e io a legare gli uomini di Lincoln. Non ho molto tempo prima che la squadra di David si presenti qui e gli altri vengano a sapere cosa è successo e per far si che il mio piano funzioni devo chiedere la collaborazione di tutte loro.
"State tutte bene?" Avverto la loro presenza dietro le mie spalle mentre e mi preparo psicologicamente a quello che devo dire.
"Abbiamo la testa dura Alex, tu invece?" La calda voce di Allison mi incoraggia a girarmi verso di loro e così faccio, non posso dargli le spalle quando farò le mie pretese.
"Sto bene non preoccupatevi di me. Tra un pò qui scoppierà un putiferio e so che avete tante domande e risponderò a tutte ma prima fatemi parlare" tutte annuiscono e nessuna emette un fiato. Fuori, appena arrivata mi è venuto il dubbio che non fosse la prima volta che questo gruppetto incontra questi tizi e se ho ragione sarà più semplice trovare una scusa plausibile.
"Non è stata la prima volta che vi imbattevate in questi tizi vero?"
"Il babbo natale e il messicano hanno avuto qualche scontro con Hunter e gli altri e per nostra sfortuna i nostri cammini si sono incontrati qualche volta" bene questo può reggere ma David deve essere informato che il babbo natale e il messicano vanno sorvegliati e tenuti a distanza da tutti.
Sposto la mia attenzione da Allison a Beth e mi avvicino a lei.
" Devo chiedervi un favore e credetemi quando vi dico che se potessi non vi metterei mai in mezzo e non vi chiederei mai una cosa del genere ma da ora in poi non si tratta solo di me, di voi o di quello che è appena successo in questa stanza. Sapete chi è lui?" Con un dito indico Lincoln, legato ad una sedia come un salame. Tutte scuotono la testa
"E' uno stupratore, ha commesso così tanti crimini che anche se gli dessero il minimo per ogni accusa dopo essere entrato in carcere non ne uscirebbe più, se non in una busta. È in un giro così brutto che la maggior parte delle autorità mondiali non sa neanche della sua esistenza e cosa pensate che succederà una volta che Hunter e tutti i ragazzi entreranno da quella porta?" Poco a poco la consapevolezza di cosa sto cercando di dire si fa spazio in Beth e questo mi da la spinta di continuare
" lo pesteranno, tortureranno e poi lo manderebbero in cella, ma criminali come lui non appartengono alla cella, troveranno sempre un modo di scappare di li, hanno agganci ovunque non li puoi intrappolare e l'unico modo di liberarci di lui è la morte. Ma la sua morte non porterebbe altro alla morte di qualcuno di noi, la sua gente si vendicherà e verrà a cercare i responsabili e so che questo è il loro lavoro ma inutile fingere che non sappiate che lui era qui per me e mi dispiace così tanto ma ora devo cercare di limitare i danni."
" Come pensi di fare?"
"Avevo calcolato questa possibilità e ho un piano. L'FBI lo catturerà, per tutti gli altri non sarà altro che un prigioniero dell'FBI, nessun potrà collegare i ragazzi a lui e nessuno parlerà. Abbiamo delle procedure da seguire in casi come questi e verranno tenuti d'occhio e lontani da ogni forma umana finché tutta questa situazione sarà finita."
"Perché l'FBI dovrebbe aiutarci e come puoi essere sicura che funzioni?"
" L'FBI è su questo caso da anni, l'unica cosa che possono fare oltre a svolgere il loro lavoro è darci una medaglia per aver fatto il lavoro sporco al posto loro e non posso essere sicura che questo piano funzioni ma mi fido della persona a cui li affiderò e questo mi basta."
" Cosa ci stai chiedendo esattamente?" Autumn si avvolge le braccia al petto e fa un passo verso di me, per tutto il tempo è stata immobile e ha ascoltato ogni mia singola parola come se fosse troppo scossa per ragionare ma adesso sembra aver ripreso un pò di lucidità.
"Quando si scatenerà il finimondo dovrete mentire, questi tizi si sono portati dietro aiuto per vendicarsi per ciò che è successo tempo fa, nessuna menzione di questa nostra conversazione, di quello che avete sentito e della questione in generale. Mai. Questo è un genere di segreto che si porta in tomba. Abbiamo poco tempo ma ora elaboreremo una versione ufficiale da dare e tutte voi vi dovrete attenere a quella versione, la dovete ripetere fino alla nausea fino a crederci voi stesse. Invece per quanto riguarda babbo natale e i suoi compari verranno affidati all'FBI, voi e io convinceremo i ragazzi a lasciare perdere e credetemi ci ascolteranno perché non sono stupidi e sanno cosa significherebbe avere a che fare con questa situazione dopo averli messi al corrente dei loro traffici. Dimenticatevi il nome di Lincoln e di tutta questa situazione in generale. So di chiedervi molto ma è l'unico modo." Nessuno dice nulla e mi sta bene, devono pensare attentamente a ogni mia parola perché non è una questione su cui si può scherzare e non si può prenderla alla leggera.
Quando in lontananza sento le sirene mi irrigidisco ma proprio in quel momento tutte annuiscono.
" Volevano vendicarsi di quello che è accaduto mesi fa, i ragazzi li avevano umiliati e loro avevano promesso vendetta ma era passato molto tempo credevamo di essere fuori pericolo, ma Isabella entra con un coltello puntato alla gola seguita da altri tizi, ci legano e ci spiegano perché sono li. Continuavano a ripetere di quanto sarebbero state belle le loro facce una volta che ci avrebbero travate morte qui. Ma poi sei arrivata tu e quando la situazione si stava per mettere male, sei spuntata dal condotto dell'aria e li hai messo fuori gioco, dopo di che ci hai liberato e hai chiamato i rinforzi. " Beth mi guarda e poi guarda le ragazze che annuiscono a loro volta, la versione è a prova di bomba e anche se ho odiato chiedere loro una cosa del genere so che non mi tradiranno. "Lo faremo a patto che tu ci dirai cosa veramente sta succedendo e non scapperai via, nessun viaggio di lavoro o stronzate del genere, rimani qui e affrontiamo insieme quello che verrà" le sirene sono qui davanti i rumori delle scarpe che sbattono sull'asfalto si sentono bene anche da qui dentro. Beth non sta bluffando, se non acconsento non mi aiuterà.
"Dannazione okay va bene, ma niente investigazioni e vi farete bastare quello che ho da dirvi, molte cose sono informazioni segrete che ho giurato di portarmi alla tomba." Beth ha vissuto con mio padre sa benissimo cosa significa non poter rivelare informazioni segrete e quindi non mi sorprende che annuisce.
"Non mi interessano quelle, a me interessano solo le informazioni che riguardano te" prima che io possa annuire la piccola porta di legno viene sfondata e una marea di gente si riversa nella stanza puntandoci pistole contro.
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Even in the dark there can be light
ChickLit"Che hai intenzione di fare?" "Inizio a giocare sporco." Cosa ti resta quando ti viene tolto tutto senza che tu possa fare nulla? Alex era stata privata della sua infanzia in un modo atroce e quando l'incubo ricomincia decide che non può rivivere t...