Malfoy

La lettera

Strinsi i pugni, avevo parlato troppo, non c'era bisogno di raccontare tutte quelle cose sulla mia famiglia.

Fortunatamente avevano smesso di fare domande, ma probabilmente avrei dovuto rimediare in qualche modo, ma come?

"Sapete, fare gli scherzi a voi non è per niente divertente, è troppo facile.."

Dissi dopo un pò. Fu la prima cosa che mi venne in mente.

Stupida?

Probabilmente, ma meglio di niente.

"Scherzo?"

Chiesero la Heal e la Evans in coro mentre gli altri mi guardavano confusi

"Certo! Parlo di quello che ho detto prima geni"

Dissi poi in tono ovvio

"Sul matrimonio?"

Domandò confusa la rossa.

"Certo, secondo voi una famiglia normale farebbe una cosa del genere?"

Risi.

Una normale no

"Ma infatti non ci avevo creduto neanche per un secondo..era troppo strano"

Disse la Heal ridacchiando

Certo come no..

"Ma io sapevo che le famiglie pu-"

"Non sono tutte uguali Evans"

La interruppi bruscamente. Non mi sembrava molto convinta, come tutti del resto, ad eccezione della Heal che sembrava averla presa sul serio. O forse non le importava più di tanto.

Speravo che la Evans non sarebbe andata in giro a spettegolare,e gli altri,beh..alla fine se lo aspettavano già, quindi poco era cambiato.

"Tra poco inizia Difesa contro le arti oscure, direi che è meglio andare"

Constatò Remus alzandosi dalla panca seguito da noi quattro, mentre le altre due rimasero li sedute.

* * *

Entrai nel bagno ormai vuoto. Tutti erano a lezione e con buona probabilità nessuno sarebbe venuto.

Mi sedei poggiando la schiena contro il muro, poi la testa scivolò verso l'alto, fino a puntare il mio sguardo sul soffitto marmoreo.

Sbuffai.

Devo leggere quella lettera

Incrociai le gambe sistemandomi la gonna tra di esse e la tirai fuori dalla tasca.

La guardai per un attimo, pensando a quanto mia madre dovesse essersi incazzata per aver perso il suo preziosissimo tempo a scrivere una stupida lettera.

E questa era la motivazione che negli anni amava darmi quando da piccola le chiedevo come mai non mi scrivesse mai, per poi capire che in realtà, era solo a me che non scriveva lettere.

Ruppi il sigillo e senza pensarci ancora la lessi.

Sono davvero molto delusa dal tuo comportamento Ivy,non osare mai più rivolgerti a me in quel modo capito?!

Mi hai fatto fare una brutta figura davanti Walburga,perchè Merlino non capisci l'importanza di queste cose?!
Siamo una famiglia importante e tu ne fai parte,dobbiamo tenere un certo tipo di comportamento ed avere le giuste amicizie,pensavo di avertelo insegnato da quando sei piccola ma tu non capisci mai,come sempre dal tronde..