Continuavo a rigirarmi nel letto,nella speranza di trovare una soluzione a tutto quel casino.
Dovevo dirlo a Silente,ma non sarebbe cambiato niente
"La controlleremo 24 ore su 24"
Riusciva a dire sempre e solo questo.
Dovevo parlare con Regulus,possibile che non sapesse niente?Ma avesse saputo qualcosa..sarebbe stato li no?
E poi che volevano fare?Un "semplice" Avadakedavra non bastava?A cosa serviva quel libro?
Provai nuovamente a chiudere gli occhi.
***
Mi avvicinai al ragazzo steso a terra che si dimenava nel suo sangue, i tagli che si facevano sempre più profondi, la camicia bianca che diventava sempre di più scarlatta.
Mi accovacciai ed avvicinai lentamente una mano al suo viso, scostandogli i capelli dorati che si stavano macchiando di sangue. Aveva gli occhi chiusi e pian piano stava smettendo addirittura di muoversi.
Avvicinai l'orecchio al suo petto, nella speranza di sentirlo respirare.
Respirava a malapena, il cuore batteva così piano che era davvero difficile sentirlo.
Rialzai la testa, per guardare tutto quello che avevo provocato.
"T-ti.."
Sentii improvvisamente in un sussurro, proveniente dal ragazzo steso a terra. Mi avvicinai nuovamente con l'orecchio a lui.
"Ti prego.."
"Non parlare..cerca solo d-"
"Salvala, hai già lasciato morire me.."
"C-cosa..."
Alzai di colpo il viso, tornando dritta con la schiena, mentre i suoi occhi nocciola mi fissavano accusatori.
"ASSASSINA"
Fu l'ultima cosa che il ragazzo mi gridò prima che lo scenario cambiasse.
Delle urla, la risata di Voldemort, una ragazza che scherzava e giocava con dei ragazzi, poi altre risate.
"AVADAKEDAVRA!"
Silenzio. Buio ed infine il corpo di lei, i capelli rossi che le incorniciavano il volto facevano contrasto ancora di più con la sua pelle pallida e l'espressione spaventata che aveva prima di morire.
Suo fratello era li accanto, che si disperava tenendo tra le braccia il corpo morto della sua gemella.
"Che avete fatto.."
Dissi avvicinandomi di corsa ai ragazzi che si trovavano li in piedi.
"Cosa abbiamo fatto noi? Sei stata tu, Ivy.."
Una figura che non riuscivo a riconoscere mi disse quelle parole, così di colpo guardai la mia mano. Avevo la bacchetta che aveva appena scagliato l'incantesimo.
"Assassina!"
Disse improvvisamente la ragazza spalancando gli occhi, occhi verdi che mi ritrovai così vicino..occhi che piangevano, occhi che piangevano sangue.
Mi alzai di colpo,grondante di sudore ed il respiro accelerato.
Era stato solo un brutto sogno.
Guardai l'ora.
Notando le 6.30 sull'orologio sul muro, decretai che fosse inutile tornare a dormire e così mi alzai e mi vestii.
Le ore passarono lentamente, ma alla fine delle lezioni mi recai da Silente, che come avevo previsto,non fu per niente utile, così decisi che avrei fatto da sola.
STAI LEGGENDO
Malfoy
FanfictionQuand'è che ci renderemo realmente conto di aver toccato il fondo Sarà quando guardandoci allo specchio ci chiederemo di chi sia quel riflesso che non riusciamo a riconoscere? Quando quei capelli biondi,quel cognome,quegli occhi e l'appartenenza a...