Malfoy

Cicatrici

"Sirius"

Dissi guardandolo seria.

"Cazzo Iv"

Si alzò di scatto,allontanandosi di qualche passo da me e dal divano.

"Ho detto che non è nulla"

"Come fa ad essere nulla?!"

Sbottai alzandomi ed avvicinandomi a lui,inutilmente,perchè indietreggiò fino al pianoforte in fondo alla stanza.

"Lo è"

Sostenè esasperato.

"Sono solo delle stupide cicatrici Ivy"

Aggiunse poi ridendo leggermente,e sedendosi sullo sgabello rettangolare davanti lo strumento a corde.

"Smettila"

Dissi seria,guardandolo con disappunto ed infilandomi la sua maglietta.

"Di?"

Chiese divertito,alzando un sopracciglio.

"Fingere"

Sostenei.

"Smettila di fingere che non ti importi,smettila di fingere che non ti faccia male,smettila di fingere che tu non soffra per nulla al mondo,che tu sia una roccia che non viene scalfita da nulla!Non funzionerà con me"

La sua espressione mutò,levandosi finalmente quel sorrisetto dalla faccia,ed abbassando lo sguardo verso il pavimento.

"So cosa stai passando,e so che farebbe soffrire tutti,anche il più menefreghista del mondo,se fosse la propria famiglia a fargli del male.."

Dissi inginocchiandomi davanti a lui,per incrociare nuovamente il suo sguardo.

"Non a tutti"

Disse alzando la testa verso di me.

"Non a tutti?Quindi vuoi dirmi che quest-"

Provai ad allungare una mano verso il suo petto,ma prima che potessi anche solo sfiorarlo,lui mi bloccò,afferrandomi con forza il polso.

"Perchè non capisci?!"

Gridò alzandosi improvvisamente e facendo una scatto verso di me,senza mollare la presa.

"Io non sono come te,a me non frega nulla di quello che mi fa la mia famiglia,non mi interessa più,sempre se mi sia mai importato"

Sibilò tirandomi a se stringendo sempre di più il polso,facendomi strizzare gli occhi in una smorfia di dolore.

"Potranno odiarmi fino alla morte,ma io non cambierò per questo,potranno lanciarmi oggetti ed incantesimi ogni secondo della loro fottuta vita Ivy,ma io non soffrirò per queste cazzate!Non diventerò quello che vogliono loro.Mai."

Gridò a pochi centimetri dal mio viso.Rimanei immobile,mentre la stretta al polso non cessava.Non l'avevo mai visto così.