Assassino

660 60 9
                                    

Passarono dei giorni e tutto sembrava andare per il meglio.

Avevamo deciso di smettere col pianificare gli "incidenti", almeno per ora, per far calmare le acque insomma.

Naturalmente era stato abolito quell'incantesimo di Piton, ma tanto avrei avvertito prima Silente sta volta.

Non avevo avuto notizie del ragazzo che si trovava al San Mungo, ma se gli fosse successo qualcosa ero sicura che Silente mi avrebbe avvertito.

Arrivai in sala grande trovando Evan e Regulus parlare animatamente.

Cazzo

"Ti ho detto che ho sentito bene"

Diceva Regulus abbastanza concitato.

"Potresti esserti sbagliato, succede spesso sai"

Ripeteva Evan in tono calmo e arrogante, sostenuto da Rabastan, mentre Piton era in silenzio in disparte.

Mi avvicinai e appena Evan mi notò si riferì subito a me.

"Oh ecco. Tu l'avevi detto no? Dillo anche a lui, che si inventa stronzate solo perchè crede di farmi sentire in colpa."

"Dire cosa?"

Chiesi confusa.

"Che quel Tassorosso sta bene"

Disse, e fui sorpresa. Perchè adesso parlavano di questo? Nel bel mezzo della sala grande poi..

"Ehm si...a quanto ne so si, perchè? Che è successo?"

Chiesi con un live tono preoccupato.

"Lui dice di aver sentito diversamente"

Disse Evan,prendendo in giro Regulus,che cominciava ad innervosirsi.

"Dimmi,ti pagano per essere così testa di cazzo?"

Disse alzando la voce ed attirando l'attenzione di alcuni studenti, tra cui Sirius e gli altri.

"Abbassa i toni Black"

"E tu smettila di fare il coglione"

"Okay calmiamoci, vuoi dirmi dove hai sentito questa cosa?"

Chiesi voltandomi verso Regulus

"L'ho sentito dalla McGranitt, perchè dovrebbe dire una cosa del genere se non fosse vera eh, genio?"

Disse referendosi ad Evan.

"Magari proprio per questo, genio, i colpevoli si riuniscono per parlare e BAM"

Disse quest'ultimo mimando un esplosione invisibile con le mani, mentre si avvicinava a Regulus.

"Ed ecco come siamo fottuti"

Aggiunse poi alzando ancora di più la voce,e sempre più persone si interessarono alla nostra conversazione.

"POTETE...potete abbassare questa cazzo di voce, grazie"

Dissi finendo la frase quasi in un sussurro. Se si fosse venuto a sapere, tutti avrebbero capito il senso di questa conversazione.

Ma c'era un'altra cosa che mi preoccupava, non era come diceva Evan, non poteva. Silente non aveva bisogno di sapere di chi si trattava in questo modo no?

Ma questo quindi voleva dire che il ragazzo era veramente morto?

I miei pensieri vennero interrotti da dei richiami di una ragazza alle nostre spalle.

"Kate... Kate!"

Urlò e così ci girammo. Vedemmo una ragazza bionda che piangeva a dirotto venire verso di noi, mentre altre ragazze la stavano richiamando.

MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora