Baci

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Cominciò a lasciare dei baci lenti lungo tutto il collo,soffermandosi più a lungo in alcuni di essi,mentre gli tiravo leggermente i capelli per fargli capire esattamente dove fermarsi.

Iniziai a perdere la testa;i baci sul collo erano una delle cose che mi facevano impazzire di più al mondo,affiancato allo sfregamento delle nostre intimità ogni volta che salivo e scendevo ad ogni bacio sempre più approfondito.

Ci staccammo,senza smettere di guardarci negli occhi,ormai il mio cervello era andato,non ci stavo capendo più nulla.

"Ti voglio"

Dissi in un sussuro,a pochi centimetri dalle sue labbra.Lo vidi sorridere,con gli occhi colmi di desiderio,per poi rifiondarsi sulle mie labbra.

Senza smettere di baciarmi cominciò a slacciarsi la cinta seguita subito dopo dai pantaloni,mentre io cercavo di sfilare l'intimo prima da una gamba poi dall'altra.

Tolsi anche il giacchetto,lanciando entrambi distrattamente da qualche parte,per poi tirare su il vestito fino alla vita,mentre lui abbassava i pantaloni quanto bastasse.

Salii nuovamente sulle sue gambe,e mi lasciai sfuggire un gemito soffocato,quando lo sentii entrare.

Cominciai ad andare lentamente su e giù,regolarmente,gli occhi fissi l'uni negli altri,il respiro ansimante che ormai era diventato un solo,ed il piacere che aumentava ad ogni movimento.

"V-va..va più veloce"

Gli sentii dire in un gemito,così cominciai a fare movimenti più piccoli ma veloci.

Fece quindi scendere le mani sul sedere,accompagnando quel movimento sempre più velocemente.

Continuammò così in spinte sempre più forti,quando arrivata al culmine,inarcai la schiena per il piacere,lasciandomi sfuggire un gemito.

Mi tolsi immediatamente,per far si che concludesse,possibilmente fuori di me.Non ci tenevo molto a rimanere incinta a 17 anni..e lui presumo ad essere padre.

Mi rimisii l'intimo,per poi sedermi con le ginocchia leggermente pigate,e le braccia all'indietro per sostenere il peso,sul prato,mentre lui si stava rivestendo.

"È davvero una bella moto sai,giusto un po' scomoda per alcuni usi.."

"Già..come se non ti fosse piaciuto"

Disse con un sorrisetto,per poi sedersi accanto a me,a guardare la moto che si trovava davanti a noi,incorniciata dalle case di londra in lontananza.

"Triumph bonneville T120"

"Cosa?"

Chiesi guardandolo confusa,ma lui non staccava gli occhi da quel veicolo.

"La moto,è una Triumph bonneville"

"E da quando te ne intendi?Non sono cose da babbani?"

"E questo preclude che non dovremmo saperle?"

Disse serio girandosi verso di me.Mi prese alla sprovvista,era una domanda strana..che si credeva?Che davvero non rispettavo i babbani?

Okay,li ritenevo leggermente inferiori a noi,non potendo praticare la magia,ma per quanto riguardava il rispetto..ma poi chi vogliamo prendere in giro?Qualunque mago ritiene i babbani inferiori,persino i nati-babbani.

"No,sono la prima ad aver letto dei libri babbani..ma lo trovavo strano,tutto qui"

"Non hai mai visto i poster appesi in camera mia?"

Chiese inclinando leggermente la testa.

"In camera tua ci sarò stata due volte Sir,ed ho notato altri tipi di poster.."

MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora