CEDRIC's POV
Phyton non si sveglia.
Non dormo da giorni nel saperla di nuovo costretta a letto.
Anche se, la cosa che più mi fa stare in pensiero è il non averla sentita parlare neanche una volta sola.
Tutto ciò non promette bene.***
Sono le dieci di sera quando, sfinito, decido di restarmene per altri pochi minuti accanto alla persona che amo.
Fino al momento in cui sento entrare dalla porta di legno con su scritto Infermeria il biondino senza scrupoli.
Draco è di nuovo tra i piedi.
Sapevo che avrebbe comunque trovato una soluzione anche a questo.
Dopotutto è un Malfoy ,qualsiasi cosa voglia viene sempre esaudita.
Dovrebbe ringraziarmi davvero tanto per non aver detto della fattura, o adesso sarebbe di nuovo nei guai.
Ma forse questo potrebbe davvero avergli fatto capire quanto, nella vita, non serva a nulla essere vendicativi.Tenta comunque di riaccendere uno dei nostri contrasti ma non permettendo assolutamente di disturbare la mia ragazza, faccio cenno più volte di restarsene in silenzio, se davvero ci tiene nell'esserle accanto.
Dopo pochi minuti, tornando a guardarla, senza emettere alcun suono, un qualcosa mi colpisce improvvisamente notando nel volto di Phyton un leggero movimento del labbro inferiore.
«Ehi, guarda Malfoy...» Lo chiamo subito entusiasto e sollevato.
«Cosa dovrei guardare..?» Domanda lui alzando gli occhi al cielo col suo solito fare superficiale.
«Shhh...» Ripeto essendo sicuro di aver visto, per la seconda volta, Phyton muoversi.
E inaspettatamente una certezza arriva dritta nel mio cuore.
Come avevo perfettamente osservato,molto lentamente, inizia ad aprire gli occhi farneticando un qualcosa di incomprensibile:«D-dov...» Balbetta.
«Si...Phy?» La incoraggio a parlare.
«D-dove mi trovo..?» Domana poi affievolita, muovendo su e giù le palpebre.
«Phy...» Pronuncio il suo nome estasiato, tentando di stringerle la mano sinistra, aggiungendo: «Ci...»
«Ci troviamo in infermeria.» Mi anticipa Draco con tono freddo, avvicinandosi prima di me al suo braccio.
«Ti sembra il modo?» Lo fisso con ira mentre giro dall'altra parte del letto.
«Che problema hai? Ha fatto una domanda ed io ho risposto zuccone!» Mi risponde odioso.
«Draco sei irrispettoso. Sono qui da stamattina!
Ho sopportato troppo con tenma adesso stai per superare i limiti!
Devi trattarla con cura per diamine!
Si è appena risvegliata da un coma, deficiente!
Phy...come ti senti?» Lo ignoro subito dopo concentrandomi interamente su di lei.«...b-ben...bene.» Proferisce strofinandosi gli occhi.
«Non sforzarti.» Le dico all'istante prendendole un po' d'acqua. «Bevi forza, ti farà sentire meglio.»
«Grazie ma...» Mi ringrazia guardandomi poi disorientata e spaesata.
«Si? Cosa c'è Phy..?» Mi ripiego sulle ginocchia esaminando i suoi occhi.
«Tu...tu, chi sei..?» Domanda successivamente, completamente ignara del posto in cui ci troviamo e della persona che ha difronte.
Un improvviso trambusto colpisce la mia testa e il mio cuore, riportandomi all'inquietudine di prima, cercando rapidamente un appoggio a cui sostenermi.
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𝐓𝐡𝐞 𝐋𝐨𝐬𝐭 𝐒𝐨𝐮𝐥𝐬 || DRACO MALFOY ||🖤
Fanfiction"Ti ho cercata ancora una volta, inutile negarlo. E in mezzo alla gente ho avuto l'ansia di incontrarti, come la prima volta che ti ho vista. E l'ultima volta che ti ho persa. " Phyton Regius Serpeverde la figlia legittima di Salazar Serpeverde...