𝐄𝐫𝐫𝐨𝐫𝐢.

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PHYTON's POV

«Mi passi il porridge?» Mi chiede Pansy stranamente di buon umore.

«Si certo.» Le dico ricambiando il sorriso.

Ma che ha oggi?
Penso tra me divertita cominciando a guardarmi intorno. Tutti sono seduti ai propri posti. I professori chiacchierano tra loro, la Umbrige mangia come d'abitudine esclusivamente cibo rosa, e Gazza come sempre che le è accanto, le regge il vassoio con le forchette di varie dimensioni. Sorrido perciò un po' sbigottita mentre spostando lo sguardo verso la tavola dei Tassorosso, una certa malinconia abbracciata alla frustrazione mi sovviene notando quel posto vuoto, che tutti i studenti lasciano ancora, come se fossero speranzosi che Cedric possa da un momento all'altro occuparlo.

«Ehi a cosa pensi oggi?» Tronca il mio stato d'incanto Pansy, che sta volta mi chiede di passarle il miele. «Oggi sei più tra le nuvole che tra noi eh?»

«Già...» Contraggo un sottile lineamento alle labbra che mi forma delle piccole fossette, finendo poi per arricciare gli occhi. «Sento che sarà una bella giornata oggi. Tutto qui.» Riprendo a mangiare.

«Se lo dici tu.» Abbozza anch'essa un sorriso avvicinandosi successivamente al mio orecchio per sussurrarmi un qualcosa come: «Hai visto lì in fondo?» Indica Draco e la Greengrass.

«Si...e quindi?» Le dico fingendo il mio disinteresse.

«Beh a dirla tutta a me piacevi più tu al suo fianco.» Dice masticando.

«Beh...grazie.» Inarco le sopracciglia incredula. «Non l'avrei mai pensato.» Finisco per ridere confusa.

«Si beh, la verità è che ho avuto una cotta per lui da anni. Ma è inutile provarci quando davanti non si ha altro che un muro.» Comincia a dirmi continuando a far colazione, come se tra noi ci fosse quella confidenza tale da parlarci senza alcun disagio. «L'ho capito troppo tardi. Ci ho sofferto, e non sai quanto a dire il vero. Però se sono andata avanti in fin dei conti è solo grazie a te. Perché sai...ho sempre visto il modo in cui guarda le altre. Anche adesso per esempio, con Astoria, si vede che finge, andiamo...» Mi fa cenno con gli occhi di guardarli. «Guarda con che occhi completamente disinteressati la fissa. Si vede che lo fa solo per coprirsi. Lo fa con tutte. L'ha fatto con me, con Raven e molte altre ancora. Ma con te ha uno sguardo che solo i tuoi occhi possono permettergli di avere. Quando siete vicini emanate una luce diversa, una potenza immensa. Un'attrazione unica. Quindi...è inutile fingere con me che non ti interessi. Si vede anche dai tuoi come lo osservi. Perciò sappi solo una cosa...» Mi guarda finalmente per poi afferrare la mia mano. «Io credo in voi. E non vedo l'ora di rivedervi insieme.» Conclude ammiccando uno sguardo positivo e indicami in seguito all'improvviso una direzione diversa: quella della Umbridge.

«Studenti e studentesse.» Comincia il suo discorso fregando le mani leggermente e poi rapidamente in segno di contentezza. «Professori e professoresse.» Dice successivamente girandosi per un attimo verso di loro. «...e Regius Serpeverde.» Conclude con tono diverso provocando gli sguardi noiosi di tutti.
«Oggi è un bel giorno! La primavera è ormai scoppiata, e spero anche dentro ognuno di voi.» Afferma sorridendo fastidiosamente, e emettendo un verso simile a un oca. «E cosa che c'è di meglio per inaugurare questo buon inizio di giornata con una notizia che ve la farà proseguire con l'umore giusto?» Domanda con occhi spalancati mostrandosi quasi con un'espressione spaventosa. «Beh, ve lo dico io! Voci, anzi voci sicure mi sono arrivate all'orecchio: a fine anno un ballo di classe si ricreerà qui dentro! Perciò lustrini, palloncini, organze e unicità saranno i protagonisti della serata! Ma datemi l'onore anche di annunciarvi che tutti sono benvenuti. Solo e dico solo però, se in maschera!»

Nel mentre ascoltiamo tutti la preside, l'occhio mi cade quasi casualmente su Raven, che invece di ascoltare, pare essere rabbuiata e inesistente. Con il capo rivolto verso il suo piatto, che ancora pieno di cibo, disegna cerchi col dito sul tavolo come se fosse pienamente distratta nonostante le gocce di sudore che le attraversano le tempie e che le fanno assumere uno stato esagitato.

𝐓𝐡𝐞 𝐋𝐨𝐬𝐭 𝐒𝐨𝐮𝐥𝐬 || DRACO MALFOY ||🖤 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora