PHYTON's POV
Dopo essermi servita della scala a chiocciola per dirigermi nella mia stanza, ripenso a Pansy.
Cosa ci fa anche lei a quest'ora in piedi?Sono le cinque ed io solitamente sono già pronta giù nel grande salotto della mia sala comune, ad aspettare Amelia o a godermi il calore della legna che brucia, provocando un grande fuoco, accogliente e piacevole a prima mattina.
Siamo ancora di stagione estiva, ma qui a Hogwarts il castello è molto grande ed è situato in un posto molto alto, circondato dal profondo freddissimo e oscuro, lago nero, perciò appena ci si mette piede, il freddo ti accompagna fino alla fine dell'anno.
Quando mi pongo la domanda, dopo un attimo, capisco al volo il motivo per il quale Pansy era nel grande salone sveglia così presto.
Mi avrà seguita, ma non solo, era con Draco.Questa supposizione, purtroppo e sicuramente non errata, mi causa molta irritazione.
E mi dispiaccio per questo, perché venendo da un momento così gradevole e piacevole con Cedric , mi rendo conto di quanto mi faccia male pensarla con lui. E sicura di non sbagliarmi, perché da quando si sono fidanzati, "dormono" spesso l'uno nei dormitori dell'altro, ricordo tutte le volte in cui, al mio solito orario, pronta per andare poco dopo nella sala grande, incrociavo spesso gli occhi di Draco scendere dalla scala a chiocciola di destra che portava ai dormitori femminili guardandomi con estrema indifferenza.Beh, almeno non hanno perso l'affiatamemto.
Penso ironicamente.***
Non appena finisco di sistemarmi e indossare la mia divisa, scendo di sotto. Sono le sei e mezza, devo correre a far colazione.
Mi avvio nei corridoi sperando di incrociare Cedric,
ma a mia brutta sorpresa, con la testa tra le nuvole, mi imbatto in un angolo scontrandomi con l'ultima persona con la quale avrei voluto avere questo piccolo intoppo.«Sta attenta a dove guardi.»
Mi arriva una voce di ghiaccio e fredda che solo dopo mi accorgo esser accompagnata da un ghigno cattivo e antipatico.«Scusa.» Rispondo molto fredda anch'io, non volevo di dimostrare alcuna intimidazione.
Anche se in modo scontroso quest'ultimo evento mi ha portata ancor di più a capire che tipo di persona grazie a Dio ho perso, questo scontro, che ci ha permesso di toccarci ancora una volta, mi ha riportata indietro.Scontrandomi contro il suo petto ho potuto risentire il suo profumo che istantaneamente ha inebriato ogni mia riflessione e pensiero momentaneo.
Ma non solo, ho finalmente potuto guardarlo negli occhi così profondi e così glaciali e perdermici di nuovo dentro. E ancora? ho potuto dopo mesi, rivolgerli parola anche se per poco.Dopo avermi fissata immobile ancora per qualche secondo, riprende la sua via non voltandosi neanche una volta... a differenza mia, che mi giro più volte sperando in un suo anche se piccolo segnale d'interesse.
Non posso ricaderci.
Ricorda Phyton, ciò che ti ha fatto è inammissibile.
Ricorda la decisione presa durante l'estate, forza Phyton.Mi costringo a non pensarci più e mi affretto a raggiungere la sala grande. Inaspettatamente al mio arrivo, scorgo seduto sul grande tavolo dei serpeverde per la prima volta, da quando sono qui, un Tassorosso. Accanto al mio trono, c'è lui: Cedric.
Raggiante lo raggiungo poggiando una mano sulla sua spalla. « Ri-buongiorno Tassorosso... » Gli auguro sorridendo e arrossendo in volto.
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𝐓𝐡𝐞 𝐋𝐨𝐬𝐭 𝐒𝐨𝐮𝐥𝐬 || DRACO MALFOY ||🖤
Fanfic"Ti ho cercata ancora una volta, inutile negarlo. E in mezzo alla gente ho avuto l'ansia di incontrarti, come la prima volta che ti ho vista. E l'ultima volta che ti ho persa. " Phyton Regius Serpeverde la figlia legittima di Salazar Serpeverde...