DRACO's POV
*4 mesi dopo*Sono mesi da quella notte che ha unito i nostri corpi per la prima volta che non ci parliamo.
Vorrei tanto poterti dire, tutto ciò che penso, ma l'unico modo è scrivere.Non ho più rivisto quella rosa.
La Rosa nera che le avevo donato lasciandogliela sulla soglia della sua porta.
Non so che fine abbia fatto, ma desidererei tanto vederla da qualche parte nella sua stanza.I nostri occhi stentano ormai anche dal riconoscersi.
Ci siamo persi del tutto.
A volte giurerei di odiarla, così come quando tutto è cominciato.***
DRACO POV's
*il giorno della condanna*Phyton mi disorienta, quando mi si avvicina,
dichiarando di aver bisogno di parlarmi.
Quanto avrei voluto, parlare di noi, ma nuovamente esce un argomento a cui francamente mi lascia più impassibile di prima: "L'ippogrifo Fierobecco."E sai quanto me ne frega?
Mi ha screditato e quasi ucciso sotto gli occhi di tutti. Ed io non ho pietà di chiunque osi danneggiare la mia immagine.
Anche se...dal primo momento in cui l'ho vista piangere per quell'uccellaccio, non posso negare di aver provato più volte a parlare con mio padre..Quasi la maggior parte degli studenti son venuti da me a scongiurarmi di salvarlo. Anche la McGranitt.
E ho dovuto semplicemente, con facilità, ignorare le loro insignificanti e noiose suppliche.
Ma quando lei mi ha colto di sorpresa, iniziando ad accusarmi e ad incolparmi, ho capito per l'ennesima volta quanto odio respresso avesse ancora dentro di sè. Soprattuto quando tocca l'argomento Pansy.«Da quando ti preoccupi per lei?»
Questa domanda la tormenta, e lo capisco, da ciò che si cela dietro il suo sguardo struggente.Pansy è sempre stata dalla mia parte.
Pansy mi ha sempre difeso e protetto da tutti.
Mi ha sempre regalato le sue attenzioni, anche senza dargli nulla in cambio.
È molto simile a me e forse rappresenta anche la mia stessa versione al femminile.
E dannazione quanto sarebbe tutto più facile se solo avessi del minimo interesse nei suoi confronti, se solo provassi anche una sola briciola per lei di quello che sento per Phyton...
Se solo la mia testa, il mio cuore e il mio corpo andassero verso la sua direzione...tutto risulterebbe più semplice.Non riesco con tutta la forza che cerco in me, a trattenermi, nel non fermarla.
Il suo polso è così freddo, fragile e delicato fra la mia mano che ho paura di farle male.
Avverto inevitabilmente il suo disprezzo.
E inizio a sudare freddo, quando la osservo, dimenarsi per staccarsi dalla mia presa.
Perciò delicatamente e dolcemente scendo verso le sue dita, intrecciando le mie e iniziando lentamente a giocarci.È così difficile e così ardente il disperato bisogno di avvicinarmi a lei e riassumere tutto ciò che vorrei farle sin dall'inizio, che a stento mollo la presa, accostandomi a qualche centimetro da lei, sussurrandole nell'orecchio, ciò che mai, avrei pensato di proferire:«Io non posso fare più niente Regius...mio padre, crede che sia meglio per tutti.
Riconosco i miei sbagli, ho esagerato.»In quell' istante avrei tanto voluto che lei mi credesse, così tanto da poter aggiungere con naturalezza, il mio rimpianto: "Resta con me"
Ma il mio orgoglio e la mia arroganza mi riportano violentemente a rievocare chi sono.Corre per il suo dormitorio, allontanandosi dal mostro che l'ha ferita per una seconda volta, e cammino successivamente per tutta la sala, irrequieto e vigoroso di ciò che sto pensando di compiere.
Le mie vene pulsano e non posso più farne a meno.
Il suo tocco mi ha inebriato e mandato in estasi.
La desidero più di qualsiasi cosa, voglio amarla e possederla e niente adesso, anche le mie scelte, potranno fermarmi.
Decido di correre verso il suo dormitorio...Odio e amo.
Perché lo faccia, ti chiedi forse.
Non lo so, ma sento che succede e mi tormento.
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𝐓𝐡𝐞 𝐋𝐨𝐬𝐭 𝐒𝐨𝐮𝐥𝐬 || DRACO MALFOY ||🖤
Fanfic"Ti ho cercata ancora una volta, inutile negarlo. E in mezzo alla gente ho avuto l'ansia di incontrarti, come la prima volta che ti ho vista. E l'ultima volta che ti ho persa. " Phyton Regius Serpeverde la figlia legittima di Salazar Serpeverde...