VII.

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- Che fai, piccola?

- Sto scrivendo, non vedi?

- Certo che lo vedo. Posso chiederti che cosa?

- No, non puoi.

- Ok...Io comunque pensavo di allenarmi un po' prima di cena. Se hai bisogno di qualcosa, lo sai...

- Sì. Non preoccuparti. Io qua me la cavo benissimo.

- Damiano la baciò, scese le scale e uscì in giardino.

Non passò molto tempo che Vic sentì una strana sensazione. Lui le mancava. Anche se era in casa con lei, era solo al piano di sotto. Sentì il bisogno di andare da lui.

Scese anche lei le scale e puntò subito al giardino ma non lo trovò. Pensò che avesse già finito di allenarsi. Sentì il rumore della doccia provenire dal bagno della camera degli ospiti, così aprì la porta del bagno. Scorse la silhouette del marito sotto la doccia, intento a risciacquarsi dallo shampoo. Si passò una mano dietro al collo e socchiuse gli occhi. Iniziò a sciogliere il fiocco della camicetta. Non si era resa conto di essersi chiusa la porta dietro. Mano mano il vapore in quella stanza aumentava e si lasciò trascinare finché non cadde.

Quando Victoria riaprì gli occhi, la prima immagine che vide fu quella di Damiano che le teneva la mano.

- Sei svenuta. Di nuovo... Che avevi intenzione di fare chiusa in bagno con quella temperatura?

- Io..non lo so..forse..raggiungerti nella doccia.

- Vic...

- Va bene, ho sbagliato. A volte mi sento impedita, la mia salute sceglie di diventare cagionevole nei momenti meno opportuni.

- Tu svieni in continuazione, questo non va per niente bene. Sei sicura di mangiare abbastanza? Di non saltare nessun pasto?

- Certo che sono sicura.

- Ok, allora venerdì dovremo riferirlo alla dottoressa. Ora devi riposarti.- la baciò in fronte, vado a preparare la cena.

- No, aspetta. Non te ne andare.- lo tirò a sé.

- Che ti prende? Scendo solo per provvedere al tuo corretto nutrimento.

Victoria si arrese facilmente.

- Ok...non assentarti troppo però. Mi manchi.

- Tranquilla. Torno subito.

Quando Damiano tornò in camera con la cena, lei si era già addormentata.


- Quindi, a quanto ho capito, lei sviene spesso, ha nausea continua...

- Più intensa rispetto alle prime settimane.

- Mh...ho capito...potrebbe effettivamente trattarsi di una gravidanza un po' più delicata, la sua.

- Vale a dire?

- Iperemesi gravidica. Può colpire molte donne nei primi mesi. Scomparirà già dal terzo o quarto, non si preoccupi. Le devo comunque raccomandare, in questo periodo, un assoluto riposo.

- Mi scusi, io ho un lavoro. Non posso saltare le prove, le interviste, mi aspettano due servizi fotografici...

- Mi dispiace. È opportuno che non si muova dal letto se non per assoluta emergenza.- si rivolse a Damiano- lei cerchi di stare il più tempo possibile con lei e quando non riesce proprio chiami qualcuno di fidato.

- Va bene, dottoressa. Grazie infinite. Alla prossima.

𝐹𝑜𝑟 𝑦𝑜𝑢, 𝑙𝑜𝑣𝑒Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora