XLVI.

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Dopo l'intervista, i quattro passarono dall'albergo per riprendere i bagagli e si recarono in aeroporto insieme agli altri. Qualche istante dopo, l'altoparlante annunciò che svariati voli erano stati cancellati a causa di una forte nevicata. Thomas stringeva i denti per non far ascoltare il suo turpiloquio mentre la fidanzata se ne stava seduta vicino a lui e gli accarezzava la schiena.

Vic e Dam cullavano Jules che aveva un'aria decisamente contrariata mentre Nica bisbigliava qualcosa a Andrew, il quale scuoteva la testa rassegnato.

- Adesso dovremmo aspettare cinque ore almeno!- esclamò Vic portandosi la mano alla fronte.

- Davvero, che palle!- aggiunse Dam.

- È evidente che dovremmo trovare un modo per passare il tempo...- constatò Nica.

- E come?- le chiese Ethan.

- Non so..potremmo..fare qualche giochino idiota che anni fa ci sembrava brillante...

Gli altri sorrisero.

- Perché, no?- forse un po' d'ironia ci farà bene.- riprese Dam.

- Ok..che ne dite di fare..obbligo o verità?

- Sul serio?! Cosa abbiamo, otto anni?- disse scosso Andrew.

- Boh, proponete voi, allora.

- Dai, Nica, su..obbligo o verità?- le chiese Lav.

- Io direi verità, gli obbligo in aeroporto sono squallidi.

- Ok..allora..dicci quand'è stata la tua prima volta...

Dam coprì istintivamente le orecchie alla figlia, suscitando il riso dei compagni di viaggio.

- Mh..allora..è stata con..Marco.

- Marco?- Andrew la guardò interdetto.

- Ma sì, amore..lo sai..è quello del mare...

- Ah, sì! Ora ricordo..Mr. Stecco...

Tutti risero.

- Sta a te, Nica, scegli a chi farlo.- la incitò Thomas.

- Ok...-si voltò verso la sorella.

- No, ti prego...

- Sì sì, te tocca.

- Oh, e va bene! Spara, scelgo anch'io verità.

- Mh, vediamo..è difficile perché so tutto di te.

- Vero.

- Comunque..dicci un po' se sei stata con qualcun altro della band.

- Cosa?! Ma ah ah, no, ti pare, sono come fratelli per me.

- Lo dicevi anche di Dam...- il diretto interessato distolse lo sguardo.

- No, Nica, te l'ho detto.

- Mh..ok..non mi dai soddisfazioni..sta a te.

- Ok..Ethan!

- Eccoci...- si passò una mano tra i capelli e sospirò.

- Chi era la ragazza con cui ti abbiamo visto a tavolo dell'hotel a colazione, oggi?

- Oh, nessuno di importante...- divenne nuovamente rosso in volto.

- E daiii, noi siamo stati sinceri e ti ricordo che siamo contro la censura!

- Ok, ok..si tratta di..Greta.

- Greta? Ma avrà almeno dieci anni in più di te!- si sorprese Thom.

𝐹𝑜𝑟 𝑦𝑜𝑢, 𝑙𝑜𝑣𝑒Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora