Quando Victoria si svegliò, il mattino seguente, Damiano cercò di trattenerla a letto qualche minuto in più attaccandosi ai suoi fianchi.
- Daiii, è già tardi. Jules si sarà già svegliata.
- Ma..anch'io mi sono svegliato...- disse scoprendole la schiena e baciandola.
- Dam..fa caldo su, e poi devo andare da lei, te l'ho detto.- si alzò, lui le fece gli occhioni in stile gatto con gli stivali, lei rise e gli prese il volto tra le mani.
- Ti prometto che dopo la festa sarò tutta tua, ok?
- Sarà meglio per te.- si baciarono, lei andò spedita in camera della piccola che era riuscita a scavalcare il lettino e se ne stava seduta sul tappeto ad ammirare l'impresa che aveva appena compiuto. La mamma l'applaudì, poi la prese in braccio.
- Tesoro mio..buon compleanno!- prese a sbaciucchiarla, le muoveva le manine sebbene impossibilitata nel liberarsi dalla stretta materna.
- Jules! Vieni da papà! Tantissimi auguri!- la moglie gli passò la figlia, lui la tenne vicino al suo petto, lei si attaccò alla sua maglietta.- Ah, aiuto! Mi arrendo, tesoro!
Vic rise tanto e andò ad abbracciarli.
- Vi amo.- disse Dam.- Forza Jules, scendiamo, la tua giornata è già cominciata, non vorrai perdertela!- si avviarono verso la cucina, Vic, prima, di raggiungerli, scelse i vestiti per la bimba. Doveva essere perfetta per il suo primo compleanno. Optò per un vestitino rosso corallo con le maniche a palloncino e dei sandalini trasparenti. Dopo colazione, la vestì e le fece una mezza coda, la portò poi al piano di sotto dove il papà stava gonfiando gli ultimi palloncini tra cui uno gigante con il numero uno azzurro con dei cuoricini di carta all'interno.
- Guarda, Jules, guarda papà cosa fa! Ed è tutto per te!- le fece fare un giro in soggiorno.- Oggi verranno tutti i tuoi amichetti e amichette, non sei felice?- lei emetteva dei versetti in segno di gioia.
Poco dopo, suonarono alla porta.
- Chi sarà? Andiamo a vedere.- aprì la porta, i suoceri si palesarono entusiasti.
- Jules! Buon compleanno, piccola!- Rosa la prese in collo.- Sei sempre più bella! Stai benissimo! Hai sempre buon gusto, Vic, lasciatelo dire. Permesso...
- Mamma, papà! Buongiorno! Come state?- la madre lasciò Jules col nonno e gli si avvicinò.
- Bene, Dam, molto bene. Wow, avete fatto un lavoro impeccabile con la casa. Sarà un compleanno indimenticabile.
- Lo spero. Vic non fa che pianificarlo da tre mesi a questa parte. Se qualcosa dovesse andare storto, penso che non mi rivolgerebbe più la parola almeno fino al prossimo anno!
- Ah ah, addirittura! Ha un bel caratterino, tua moglie!
- Eh sì. Ma è una delle tante cose che mi hanno fatto innamorare di lei. Sa proprio come tenermi testa.
- È bello sentirtelo dire.
- Aspetta, fammi scendere dalla scala che ti preparo un caffè. Tu accomodati pure, torno subito.
- Grazie, tesoro.
- Sai Dam, Jules è davvero un amore. E sì, forse in quanto sua nonna sarò leggermente di parte, però lo penserei ugualmente anche se non lo fossi. Ora che è passato del tempo comincia a rivelarsi il mix perfetto tra voi due.- abbassò la voce.- Ma forse somiglia un po' più a te.
- Non lo so. C'è da dire che i colori sono quelli di Vic, sia per quanto riguarda i capelli che per gli occhi.
- Sì ma è piena di riccioli, e secondo me anche la forma del viso è più tua che di Victoria.
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𝐹𝑜𝑟 𝑦𝑜𝑢, 𝑙𝑜𝑣𝑒
RomanceDamiano e Victoria, sposati da due anni, si trovano a dover fronteggiare quella che potrebbe rivelarsi l'esperienza più emozionante della loro vita mentre, insieme ad Ethan e Thomas, lavorano ad un nuovo album dei Måneskin. "A volte non mi rendo con...