XXX.

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Il giorno dopo, marito e moglie si recarono allo studio per le ultime registrazioni. Uno dei loro nuovi brani prevedeva l'aggiunta dei cori, erano quindi state ingaggiate tre coriste molto giovani.

- Queste spaccano!- disse Thomas ormai fogatissimo.

- Davvero.- annuì Ethan.- È stata proprio un'idea brillante aggiungere un contro canto!

Durante la pausa, le ragazze andarono da Damiano a chiedergli se avessero cantato bene.

- Scusa, sai, sono reduce da una tracheite...- dichiarò la soprano dai capelli rossi e ricci, appoggiando la mano sul braccio di Dam. Vic cominciò ad ingelosirsi.

- Heyyy, di che parlate?- chiese Vic incalzante.

- No, di nulla amo'. Volevano solo delle dritte.- chiarì lui.

- Ah, certo. Siete state grandi ragazze. Ora se volete potete andarvi a prendere un caffè, noi dobbiamo un attimo discutere di questioni da band.

Le tre uscirono dalla stanza, Vic tirò un sospiro di sollievo.

- Che ti prende?

- Nulla, Dam.- diventò scura in voltò.

- Conosco quello sguardo, tu hai qualcosa...

- Non mi piaceva il modo in cui ti guardava, ecco tutto.

- Vic...

- Scusa, è che ogni volta che una donna ti si avvicina mi sembra di rivivere momenti passati in cui io, persa di te, dovevo chiudere un occhio per tutte quelle che ti portavi a letto.

- Piccola...- l'attiro al suo petto.- Tu sei l'unica per me, se non fosse così non saremmo qui ora.- la baciò.

- Dam io però sento il bisogno di parlarti di una cosa..magari con calma a casa, ok?

- Ok..non è niente di grave, vero?

- No, ma è importante.

- Ok.- le sfiorò la guancia le sorrise, poi ripresero a suonare.

Rientrarono a casa verso le cinque e decisero di prendere un tè in giardino.

- Allora, di cosa volevi parlarmi?

- Dam...

- Sì?

- Sai che sono e sarò sempre la donna della tua vita, vero?

- Certo.

- Bene, tuttavia devo informarti che negli ultimi giorni ho avuto alti e bassi a livello psicologico. Onestamente me l'aspettavo, è successo tutto così in fretta e a volte ho difficoltà a gestirlo...

Lui le prese la mano.

- Per questo ci sono anch'io ad aiutarti a gestire tutto.

- D'accordo, però io lo vivo sulla mia pelle. Ci sono giorni in cui sono la solita ragazza dolce, premurosa e passionale che hai visto anche l'altro giorno ma a volte divento scontrosa e intrattabile.

- Se ti riferisci a ieri quando mentre lavavo i piatti tu continuavi a ripetermi di star sbagliando tecnica o quando ti sei provata un paio di pantaloni che non ti stanno più e hai cominciato a sbuffare, tranquilla, non è niente che io non possa sopportare.

- Dam, il punto è che potrei attraversare periodi più difficili. Potresti arrivare a stento a riconoscermi.

- Che assurdità.

- È vero, amore. Per questo voglio metterti in guardia dalle mie rollercoasters. Sappi che anche se ti dovessi mandare a fanculo, se ti evitassi o ti criticassi per tutto, io ti amerei sempre, ok?

𝐹𝑜𝑟 𝑦𝑜𝑢, 𝑙𝑜𝑣𝑒Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora