Sabe addentò placidamente il suo toast ai carciofini e pomodorini: -Non giudicarmi-
Michele alzò teatralmente le mani: -Mi chiedo solo come fai di prima mattina-
Caes fece per aprire bocca ma le occhiatacce dei due lo convinsero a ripensarci.
-Qui c'è la lista- Emily posò un foglio sul tavolo -In realtà il secondo e il quarto non sono per scuola ma, se Dorian trova il tempo, li legge volentieri-
Isabella annuì, sentendosi un criceto con la bocca piena.
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-Tutto bene?- Lloyd si chinò a prendere il libro che lei aveva fatto cadere.
Ella sorrise imbarazzata: -Sì, grazie. Solo pensieri-
-Di che tipo?- il ragazzo dette un'occhiata al libro di fantascienza -Tu leggi questa roba?-
-Quello è per Dorian ma ogni tanto faccio un salto in questo reparto anche per me- Sabe non riuscì a sopprimere il bisogno di difendere il fratello da quella che sembrava tanto un'accusa.
Lloyd fece una smorfia ma si allungò verso uno scaffale: -Dagli questo. È decisamente meglio-
Sabe accettò il libro che impilò in cima ai volumi, scorse i titoli finché non trovò quello che le interessava meno tra i suoi due e glielo porse con un sorriso: -Me lo terresti da parte per la prossima volta? Per favore-
Il ragazzo ricambiò: -Posso passare da te, dopo pranzo? Ho bisogno di capire cosa sbaglio con Maggie e i ragazzi le sbavano dietro per cui...-
-Cioccolata con cannella e scorza d'arancia- sorrise lei -Ti va?-
Lloyd annuì accompagnandola alla postazione dei prestiti: -Allora ci vediamo più tardi-
Roy aprì la porta in quel momento e l'antipatia che provò per il rosso fu istantanea come una polaroid venuta male.
Sabe ritirò i libri sorridendo a Lloyd: -Alle due?-
Il ragazzo sparì tra gli scaffali e lei si voltò verso la porta, incontrando quegli occhi di nuvole in tempesta.
Deglutì di fronte a quello sguardo scuro ma raggiunse lo stesso Royal, sorriso sulle labbra e braccia cariche di libri: -Ciao-
Roy abbassò lo sguardo su di lei, in silenzio, il volto bronzeo ancora di nuvole scure.
Il suo basso, roco, le sfregò le orecchie: -Ciao-
Ella si vide prendere dalle mani i libri: -Non...!-
Roy non le diede retta e uscì: -Vieni-
-Dove? Royal, dove?!- gli corse dietro lei.
Il ragazzo la guardò ed un sorrisino furbo gli deformò la bella bocca: -Tu vieni-
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Ella fece per posare i soldi sul bancone ma Royal fu più veloce: -Non ci pensare nemmeno-
Sabe lanciò un'occhiataccia sia a lui che al commesso ma rimise tutto nel portafoglio decidendo di infilare il saldo della sua metà di conto nella tasca del ragazzo alla prima occasione.
-Fish&Chips, così non puoi dirmi che faccio il romantico- Roy le porse il suo cartoccio.
Cenere chiuse le dita sulla carta unta sollevando il sopracciglio: "Perché il Fish&Chips non dovrebbe essere romantico?"
Gli occhi di Royal si posarono ancora su di lei, divertiti: -A cosa stai pensando?-
-È la tua domanda di oggi?- Sabe si portò alla bocca una patatina.
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Cinder
RomanceIsabella Cenere sa di pioggia, fuoco di camino, pericolo nascosto e quel qualcosa che a prima vista può sembrare philofobia. Royal di caramello, temporale intrinseco e leone in gabbia. Ely di battute irriverenti, cioccolato al latte e confusione. Mi...