Capitolo 48- maschi contro femmine

2.4K 113 5
                                    

POV CAROLA
Dopo aver parlato, il preside ci fa uscire tutti lasciando dentro solo Matilde, Vincenzo e Davide.
<gli mandano via.>
<no, secondo me gli fanno recuperare i voti.>
<si pure per me.> io, Valentina e Maria Sofia stiamo tirando varie ipotesi sul destino dei nostri compagni. Finché escono senza cravatta e ci spiegano che l'avranno indietro solo se dimostreranno di meritarsela e quindi riusciranno ad alzarsi la media scolastica.

La sera arriva presto e così ognuno può rilassarsi come meglio crede.
<aoh, giochiamo al gioco della bottiglia?> chiede Giovanni.
<no rega io vado a studiare.> dice Vincenzo e così fanno anche Davide e Matilde. Alla fine a giocare siamo solo io, Lorenzo, Giovanni, Rebecca, Cristiano, Valentina, Anastasia, Matteo e Kim. Gli altri o preferivano stare da soli o aiutavano gli altri a studiare.
Il primo a girare la bottiglia è Giovanni che deve baciare Anastasia.
<non vale come tradimento!> dice subito lei dando un piccolo bacio a stampo e staccandosi subito.
Poi tocca a Rebecca che bacia Matteo e successivamente Kim gira la bottiglia che ricapita sul francese. Dopo un po' la bottiglia si ferma finalmente su di me, ma dovrò baciare Cristiano.
<devo aggiungere una scenata di gelosia alla scaletta della radio?> dice lui lanciando una frecciatina palese a Lore.
<tranquillo Cristià, basta che nun esageri sennò Lollo te soffoca nel sonno.> lo prende in giro anche Giovanni.
<dai oh fate veloci e ba.> se ne esce Lorenzo girando lo sguardo per la stanza. Così mi alzo e vado verso Cristiano e ci baciamo. È stato solo un bacio a stampo, niente di che. Così il gioco continua a Lorenzo si deve baciare con Valentina. Non mi preoccupo perché lei è fidanzata e mia amica e lui, beh di lui mi fido.

Dopo qualche altro giro decidiamo di smetterla di giocare e ci separiamo nelle stanze, anche perché si è fatta una certa e siamo tutti abbastanza stanchi.
<non sai quanto avrei voluto baciarti.> io e Lorenzo ci stiamo dando la buonanotte sulla soglia della camerata femminile e lui mi dice questo sfiorando le mie labbra.
<puoi rimediare ora.> dico io facendo cerchi immaginari sul suo braccio.
<mh, perché no.> e detto questo mi bacia, spostando le sue mani sui miei fianchi, mente io le mette sui suoi capelli, tirandolo leggermente. Dopo un po' mi stacco e mantenendo la vicinanza dico.
<buonanotte.> e lascio un piccolo bacio a stampo, per poi girarmi e andarmene verso il mio letto. Ma vengo bloccata dal polso e rigirandomi mi ritrovo un sorrisetto sul viso di Lorenzo.
<'notte.> e ricomincia a baciarmi, mettendo le mani poco più giù.
<Lore, ci sono le altre.> dico io prendendo le sue mani e spostandole più su.
<e allora? Come se loro non fanno queste cose con i loro ragazzi.> dice lui continuando a lasciarmi piccoli baci sul collo, Sul viso e sul lobo dell'orecchio.  Nel mentre le sue mani vanno su e giù sulla mia schiena. Io mi trattengo per non far svegliare le ragazze e dopo un po' decido di mettere fine a questa piacevole tortura.
<Lore, continuiamo un'altra volta.> e detto questo si stacca da me e controvoglia mi da un ultimo bacio per uscire dalla camerata.
Tornata al mio letto vengo chiamata da Valentina che mi inizia a parlare.
<che volevate fare te e Lollo?> chiede con faccia perversa e io, imbarazzata come non mai, provo a rispondere.
<hai visto tutto?>
<io si, penso abbia visto anche qualcun altro ma non ti so dire.> dice lei ridendo e portando anche a me ad una risata imbarazzata.
<madooo, io lo uccido a Lorenzo. Gli avevo detto di finirla.> riesco a dire buttando la testa sotto il cuscino e scaturendo la risata di Vale che viene messa a tacere dalle altre compagne. Parliamo per un altro po', senza riprendere in mano l'argomento Lorenzo, così anche oggi si va a dormire tardi. Fortunatamente domani è la giornata libera e non faremo niente di sicuro.

La giornata di ieri è passata troppo velocemente e in men che non si dica la nuova settimana inizia. Questa mattina come prima lezione abbiamo il prof Maggi che ci divide in squadre e ci fa fare una gara didattica, maschi contro femmine. La situazione è veramente preoccupante stando a guardare la quantità di domande sbagliate, sia da noi che da loro. Ma alla fine ogni sforzo viene ripagato e a vincere siamo noi ragazze che possiamo goderci pane e crema al cioccolato.
<un pezzettino Caro, dai.>
<no, ti devi tenere in forma.>
<che stronza>
<ah bene, dopo adesso te lo puoi proprio sognare il mio premio.>
<ma daii, me lo merito.> io e Lorenzo stiamo bisticciando perché lui vuole il mio dolce, ma ovviamente io, da stronza quale sono, non glielo voglio dare. In realtà glielo darei pure ma è troppo bello vederlo pregarmi. Alla fine non riesco a resistere e un pezzettino glielo lascio, ma solo perché fa pena vederlo così disperato per del cioccolato.
<tieni sportivo.> e lui per ringraziarmi mi inizia a lasciare continui baci sulle labbra.
<troverò il modo per sdebitarmi.> mi dice lui all'orecchio e mordendomi leggermente il lobo. Io arrossisco all'istante e lui sembra accorgersene e lo sfrutta ovviamente a suo vantaggio.
<mi piace anche quando sei così rossa.> e detto questo si allontana mangiando il suo pezzo di dolce.

La giornata continua a tra le varie gare didattiche e interrogazione di recupero arriva il momento di fare la recita di inglese.
Scusate l'inattività ma sono finalmente riuscita ad aggiornare. Cosa ne pensate? Lorenzo non riesce più a controllarsi 😂

Un nuovo amore nel 1977  Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora