POV LORENZO
I giorni passarono velocemente qui in collegio e una sera ci trovavamo tutti in camera, ad annoiarci, come succede di solito. La noia fu sollevata dall'arrivo delle ragazze, tra cui Carola che venne diretta nella mia camera.
<ei, che fai?> mi domanda lei mettendosi dietro la mia sedia per vedere cosa c'è sulla scrivania.
<La prof di musica mi ha dato questo spartito e lo stavo guardando.>
<capito> dice lei andandosi a sedere sul letto.
<dai conosciamoci meglio. Cosa ti piace fare?> chiede lei provando a iniziare una conversazione.
<mi piace fare surf, karate, suonare il piano e il violino...>
<ragazzo dai mille hobby> mi prende in giro lei.
<raccontami qualcosa te allora> rispondo io mettendomi accanto a lei mentre appoggia la testa sulla mia spalla.
<vediamo... faccio pattinaggio da ormai sette anni, penso sia l'unico sport che non mi stancherà mai. Mi piace leggere e scrivere, ma la cosa che più amo fare è viaggiare. L'unica cosa è che avendo due fratelli ogni viaggio che propongo io viene bocciato.>
<anche io ho due fratelli, i tuoi sono entrambi più grandi?>
<si, anche i tuoi?>
<no no, io sono quello di mezzo.> e continuiamo a parlare un altro po' finché non entrano in stanza anche Alessandro e Gaia.
<bella rega, stanno a fa un casino di la, quindi veniamo a rompe a voi.>
<dai siediti.> dice Carola ad Alessandro facendolo mettere accanto a me, mentre lei va seduta sulla sedia e Gaia dall' altro lato di Ale.All'inizio ci sono minuti di silenzio che sembrano infiniti, poi a prendere parola è Carola.
<che volevano fare gli altri?>
<vogliono anda a prende le cose dai sorveglianti, ma detto tra noi, di mettermi di nuovo nei casini per sta cavolata non mi va.> dice giustamente Alessandro, appoggiato da Gaia.
<ma non è che vi abbiamo disturbato rega?> finalmente a Gaia viene questo dubbio, ma come possiamo risponderti secondo te? Ovvio che ci avete disturbato, ma non ve lo diremo mai.
<no macché, state tranquilli> ecco appunto.
<vabbè allora che stavate facendo?> chiede Alessandro.
<parlando, per conoscerci meglio ecco.> dico io.
<allora facciamo un gioco. Ognuno di noi deve fare una domanda e gli altri rispondono. Così passiamo il tempo.> propone Gaia e tutti accettiamo di giocare.<allora, chi di voi ha mai bevuto. Penso tutti dai> parte Gaia con questa domanda ed effettivamente tutti diciamo di sì.
<faccio io, la prima impressione che avete avuto sulle persone che stanno in questa stanza. Carola inizia te.> dice Alessandro.
<allora Gaia mi è stata simpaticissima fin da subito, poi è stata la prima che ho notato con quel cappellino rosa ahah. Ale, a te invece quando ti ho visto da lontano ho pensato "questo sarà uno di quei ragazzi che si montano la testa per tutto", carino per carità, ma no. Invece devo dire che sei anche simpatico, mi stai stupendo sempre di più.> dice prendendo anche un po' in giro i due come è solita fare.
<manca una persona> dice Alessandro indicandomi.
<lo so e grazie come sempre per la tua premura Ale.> dice lei tirandogli un piccolo cuscino che teneva abbracciato.
<allora Lorenzo, c'ho messo un po' per inquadrarti a te.>
<tutte cose complicate per lui è> dice Ale sottovoce ma l'abbiamo sentito tutti, infatti io gli do una spinta per farlo stare zitto.
<quindi, dopo che ti ho inquadrato per bene devo dire che la prima che ho pensato è stata che sei un bel ragazzo, perché c'è si dai, inutile negarlo, lo sai anche te che lo sei. E anche simpatico perché boh il tuo sorriso e lo sguardo, un po' tutto insomma... mi ispiravi simpatia ecco.>dice che sono carino, wow, Carola pensa che io sia carino. Non sto connettendo più niente, la mia mente è fissa su quella frase "sei un bel ragazzo" e in più simpatico. Che serata ragazzi, che serata. Dovrei ringraziare Gaia per aver proposto questo gioco!
POV CAROLA
L'ho detto, gliel'ho detto. Non è stata una dichiarazione d'amore, ma ho semplicemente aperto a lui i miei pensieri, come credo sia giusto che sia. In fondo era solo un gioco, non deve averla presa sul serio.
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Un nuovo amore nel 1977
Novela JuvenilCarola Nemi e Lorenzo Sena, due quattordicenni che decidono di entrare al collegio in cerca di una nuova avventura, ma non sanno che troveranno anche qualcosa che si può definire Amore.