POV CAROLA
La calma della mattina precedente è solo un lontano ricordo in confronto a questa mattina. La sorvegliante infatti non tarda ad entrare in camera e svegliarci con la sua solita "calma". Dopo esserci preparate e aver fatto colazione scendiamo tutti in cortile e ci sediamo per ascoltare il discorso di inizio settimana.<visto che una vostra compagna se ne è andata dopo il taglio di capelli, si è liberato un posto. Quindi date il benvenuto ad una possibile nuova studentessa> così tutti ci giriamo verso la porta ed esce una ragazza, molto carina per carità ma in base a come si atteggia non sembra simpatica.
<mi chiamo Matilde Ricorda, ho 16 anni e mi piace fare festa.> ecco, già da questo so già che non la sopporterò.
<vuoi fare casino?> chiede qualche ragazzo, aspettando un'affermazione dalla ragazza, che non tarda ad arrivare. Si mi sta sulle scatole questa, e continuo a confermarlo quando vedo i ragazzi rimasto esterrefatti da questa tipa come se noi altre fossimo sparite.Mentre la ragazza nuova fa i test d'ingresso noi altri andiamo in classe, aspettando l'arrivo della professoressa.
<rega a me sta sulle palle quella nuova, detto proprio sinceramente> dice Federica.
<mado pure a me> dico io.
<secondo me è da conosce> aggiunge Gaia, appoggiata da Kim. E si, per una volta, strano ma vero, ci troviamo tutte noi ragazze a parlare senza urla o litigi vari. La nuova arrivata sarà una rottura ma almeno fa miracoli!
<buongiorno! Tutti seduti che iniziamo> fa ingresso un classe la prof Petolicchio che inizia a spiegare le ossa e quindi utilizza lo scheletro che abbiamo in classe per la lezione.
Inutile dire che si fa un casino che dopo un po' diventa davvero troppo, così tanto che la prof manda fuori Ale, Simone e Davide.
<guarda te se Alessandro continuando così non viene mandato via.> dico io a Lorenzo, rivolgendoli la parola per la prima volta nell'ora.
<se Simone è ancora qui e ha fatto di peggio Alessandro resta sicuro> mi tranquillizza lui. Intanto la lezione prosegue, con continue risate e prese in giro persistenti. Alla fine della lezione Alessandro rientra come se niente fosse per riprendersi la giacca e viene fermato dalla prof per parlare, insieme anche agli altri due.<ma come ti è venuto in mente di chiede alla prof se voleva un panino ahaha>
<c'avrà fame pure lei pora donna>
Stiamo finendo la ricreazione mentre parliamo di Gaia che ha gentilmente offerto alla prof un panino, che ha rifiutato e la ragazza l'ha preso come un rifiuto non vero, parole sue.
<rega io ve continuo a di che secondo me voleva magna ma il lavoro suo non lo permette> afferma per la decima volta Gaia.
<lasciamo stare questo discorso. Più che altro, Carola perché oggi te e Lorenzo state così distanti?> dice Maria Sofia, essendo solo noi solite cinque a parlare si può mettere in mezzo questo argomento.
<non so raga, da quando è entrata quella nuova sembriamo essere sparite e mi da fastidio sta cosa.> rispondo sinceramente io, mentre guardo Lorenzo scherzare con Davide e Cristiano.
<non ti devi preoccupare tesoro, a lui piaci te.> mi rassicura Sofia con il suo solito tono dolce.
<c'ha ragione Ca, poi so dieci ragazzi e quella è una, mica andrà a guarda proprio lui.> ci scherza su Federica, seguita da Gaia.Ma quando si parla del diavolo spuntano le corna, perché proprio con l'entrata del professor Maggi, dopo di lui entra Matilde. Va a sedersi all'ultimo banco, vicino a Giovanni e inizia a presentare e guardare solo i ragazzi. vedo Gaia che vuole subito presentarsi a lei. Così il prof le chiede di presentare tutta la classe e lei lo fa, ovviamente a modo suo.
<io so quella che fa casino , me chiamo Gaia Cascino> dice indicando se stessa.
<lei è la più bella della classe> e indica Rebecca.
<lui il più simpatico> indicando Raffaele, e parte un applauso.
<loro non me li devi tocca che so la ship della classe> dice indicando me e Lorenzo ed entrambi rimaniamo un attimo scioccati da ciò che ha detto.
<loro sono la cosa mi scusi?> chiede il prof e posso giurare di stare andando a fuoco in questo momento, così come Lorenzo che tiene lo sguardo basso ridendo.
<no no me scusi, scordateve tutto> dice Gaia, probabilmente capendo di aver detto troppo. Così continuano le presentazioni e una volta finite la lezione prosegue con continue occhiate del prof.
<posso andare in bagno che devo fare un ruttino?> a interrompere la lezione è Gaia che ha un urgente bisogno di fare un ruttino, come ha detto lei. Visto che il prof non la manda lei lo fa in classe e sto provando vergogna per lei davvero.Questa lezione era l'ultima della giornata e veniamo portati nuovamente in cortile per assistere al taglio di capelli di Matilde. Dopo un'iniziale scenata si guarda allo specchio e dice di essere bella lo stesso.
<prossimo obiettivo, avere l'autostima di Matilde> dico io a Valentina.
<bella quanto te pare ma non sembra voler socializzare con noi.> mi dice lei che, come a me, non ha fatto una buona prima impressione.
<a me dispiace solo per Anastasia, Rebecca appena ha visto sta Matilde si è allontanata da lei.> ma non l'avessi mai detto, perché dietro di me spunta Cristiano che sembra aver ascoltato tutta la conversazione.
<quindi mi stai dicendo che non solo ho uno scoop su te e Lorenzo, ma anche che c'è un'amicizia finita dopo una sola settimana per colpa della nuova arrivata?!> proviamo a calmarlo, data la sua euforia sui gossip e proviamo a fargli capire che non deve diffondere le voci. Lui ce lo assicura ma non è molto affidabile su queste cose, quindi ci siamo praticamente scavate la fossa da sole.Ei, non avevo molta ispirazione e non mi fa impazzire questo capitolo, ma oggi va così
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Un nuovo amore nel 1977
Ficção AdolescenteCarola Nemi e Lorenzo Sena, due quattordicenni che decidono di entrare al collegio in cerca di una nuova avventura, ma non sanno che troveranno anche qualcosa che si può definire Amore.