capitolo 51.

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dorayaki per t/n.

cico's pov.

sono le 8 del mattino, sto morendo di sonno, ma devo alzarmi per forza, dobbiamo iniziare a preparare tutto per il compleanno di t/n, a cominciare dalla colazione: in questa missione mi aiuteranno anna e alex, i top chef della villa. vado in cucina, e loro sono già lì a discutere su cosa preparare.

"...una torta? oh, buongiorno cico! ti vedo un po'...stanco..." mi dice anna, appena mi vede.

"buongiorno...ho dormito poco...pensavo a lei- CIOÈ, ALLA FESTA DI OGGI!" mi correggo subito.

"hai qualche idea su cosa potremmo prepararle?" mi chiede alex. ci penso un po', poi mi viene in menta una splendida idea.

"sì, lo so!" esclamo.


flash back.

"cico, andiamo in giappone? voglio provare i dorayaki!" mi dice sorridente t/n, mentre è sdraiata sul mio letto. io sono seduto sulla mia sedia, e ridacchio.

"ma non devi per forza andare là per mangiarli!" le rispondo.

"maaa, e chi me li farebbe mai?" chiede.

"io! ovviamente!"

"ma tu non sai neanche fare un uovo in padella!" mi insulta. faccio una faccia arrabbiata, e mi alzo dalla sedia. mi metto di fronte a lei, e lei si siede sul letto.

"come ti permetti?" domando, con tono minaccioso.

"è la verità!" risponde, e mi abbraccia, ormai da un po' ha preso l'abitudine di abbracciarmi quando sono in piedi di fronte a lei, ed è una delle cose che amo di più al mondo.

"vedrai, un giorno ti stupirò con le mia abilità culinarie!"

"sisi, abilità culi e basta al massimo!" risponde, e scoppia a ridere. non posso resisterle, rido anche io. la sua felicità per me è contagiosa.

fine flash back.


"dorayaki? ma io li adoro!" mi dice anna, dopo aver ascoltato la mia proposta.

"cosa sono?" chiede invece alex.

"wow, che chef informato, eh! sono tipo i pancake, ma leggermente diversi..."

"...e più buoni!" anna conclude la frase per me.

"ho capito! bene, allora possiamo iniziare! benvenuti in un nuovo episodio di 'in cucina con al-"

"NO! OGGI VI DO IL BENVENUTO AL PRIMO E ULTIMO EPISODIO DI 'IN CUCINA CON CICO! IN COMPAGNIA DI ALEX E ANNA'!" interrompo alex, oggi lo chef sono io, eh!

"va bene, va bene, oggi ti lascio essere il protagonista!" dice alex.

"bene, iniziamo a mettere la farina, lo zucchero e il lievito in una ciotola!" ordino.

"lo zucchero deve essere a velo!" sottolinea anna, in effetti me ne ero scordato.

"stavi già per sbagliare! inammissibile!" mi rimprovera alex. sono ancora un novellino, c'è margine di miglioramento!

"dobbiamo farne tantissimi, dato che siamo tantissimi! ora mettiamo uova, miele e acqua a temperatura...assistenti, aiuto?" chiedo.

"fredda, di sicuro!" risponde alex.

"no! temperatura ambiente!" lo corregge anna.

"ma tanto non cambia nulla!" dice alex, in effetti cosa dovrebbe cambiare? vabbè, meglio seguire la ricetta al 100%.

"adesso si mescola tutto, prima piano, poi velocemente" dice anna, e subito alex inizia ad amalgamare gli ingredienti. nel frattempo stavano iniziando a svegliarsi alcuni dei nostri amici.

"wow! che preparate?" chiede piadina, seguito da paga e strecatto. mentre parla si avvicina ad alex.

"AAAAAA! NON TOCCARE LO CHEF MENTRE CUCINAAAA! QUESTO È UN ATTENTATOOO!" urla alex.

"CRETINO! DI SICURO L'HAI SVEGLIATA! HAI SVEGLIATO PURE TUTANKHAMON CHE È MORTO 3355 ANNI FA!" gli urlo, e corro via nella stanza di t/n. devo fermarla, prima che vada in cucina.

"ma scusa, ora che dobbiamo fare?" chiede alex.

"dobbiamo metterli in padella, forza!" lo sprona anna.

apro la porta della camera, e vedo t/n ancora a letto. però si sta stropicciando gli occhi. mi avvicino piano a lei.

"hey, buongiorno...tantissimi auguri, piccina" le sussurro, e le lascio un piccolo bacino sulla fronte. lei si alza pian piano, si mette seduta sul letto, e mi abbraccia.

"buongiorno...anzi, buonanotte..." dice assonnata, e chiude gli occhi per dormirmi addosso.

"no, no! su, svegliati! diciottenne!" le dico.

"no" risponde.

"dai!" insisto.

"no!" continua lei. allora decido di prenderla in braccio e portarla in bagno, così potrà sistemarsi. esco dal bagno, mentre lei mi urla i peggio insulti. torno subito in cucina per accertarmi che la situazione stesse andando bene.

"allora?" chiedo.

"è tutto pronto, siamo tutti svegli, aspettiamo solo lei!" mi risponde lyon. sono tutti seduti sul tavolo, e al centro c'è un enorme piatto di dorayaki pronti ad essere farciti a piacimento.

 torno da t/n e appena arrivo di fronte alla sua stanza lei apre la porta per uscire. le sorrido, e le prendo la mano. lei è un po' confusa, ma non ci faccio caso e la accompagno in cucina. appena arriviamo, lei spalanca gli occhi.

"AUGURI, T/N!" esclamiamo tutti insieme. lei si guarda intorno, e si accorge degli addobbi che decorano la stanza. neanche io li avevo visti, ma quando li hanno messi?

lei si gira per guardarmi, lo faccio anche io. i nostri sguardi si incrociano, e mi sento sciogliere dalla gioia: sta sorridendo, mi basta questo per stare bene.

"guarda cosa ti abbiamo preparato!" le dico, mostrandole i dolcetti fatti apposta per lei. i suoi occhi si accendono ancora di più, stessa cosa per il sorriso. mi abbraccia, e ringrazia tutti.

"dai, ora mangiamo!" dice alex, e tutti ci buttiamo sulla nostra colazione.

la guardo sorridere, mentre si gusta i dolci che avrebbe voluto da tanto tempo assaggiare. ed è solo l'inizio di questa indimenticabile giornata!

cerotti. cicotobbi×reader!!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora