capitolo 41.

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nidi amorosi.

arriviamo finalmente di fronte alla porta della villa. poggio la mano sulla maniglia, ma non apro ancora la porta. cico mi poggia la mano sulla spalla, e mi regala così la sicurezza di cui avevo bisogno per aprire ed entrare. sono tutti seduti sul tavolo, in silenzio, e appena ci vedono, i loro occhi si spalancano felici e corrono tutti ad abbracciarci.

"t/n! scusaci!" mi dice subito anna, mentre mi stringe forte.

"no, ragazzi, scusatemi voi, ho esagerato..." rispondo.

dopo il lungo abbraccio. i ragazzi si allontanano un po', e allora posso finalmente dire:

"lyon, accetto. voglio tornare ad essere la rapitrice, e sconfiggere il suo brutto passato"

mi guardano tutti perplessi, più di tutti cico.

"EVVIVAAAAAAA!" urla poi alex, e mi corre addosso.

"ahia! idiota!" gli dico.

lyon mi si avvicina piano mentre mi guarda negli occhi, quando ormai siamo poco distanti, mi abbraccia. lyon che abbraccia qualcuno? wow.

"grazie, t/n, ne sono felicissimo" mi dice.

"ma allora, t/n potrà anche parlare in live con noi?" chiede piadina.

"se vuole...sì!" risponde lyon, e mi guarda, cercando di capire se volessi farlo o no. sono abbastanza insicura.

"non lo so, magari non il primo giorno, ecco..." rispondo alla fine.

insomma, tutto si era risolto. ho trovato il coraggio di tornare ad essere la rapitrice, e questa volta sarò una loro alleata, spero solo che i fan siano d'accordo.

"forza, t/n, andiamo su minecraft! ti facciamo fare il tour della nuova vanilla!" mi dice poi alex.

"ma sei un cretino! guarda che le vedo le live, però...accetto lo stesso!" rispondo, e andiamo nelle nostre stanze ad accendere i computer per giocare.

siamo io, alex e cico.

"allora, questa è la casa di cico...che potrebbe diventare anche casa tua, eheh" ridacchia quel gattaccio.

"idiota..- ma, cosa c'è qua? una botola? non l'avevo mai vista nelle live" dico, dopo aver visto una botola ben nascosta.

"no, non è niente dai, andiamo avanti!" dice cico, cercando di cambiare argomento.

"neanche io l'avevo vista, vediamo un po'..." alex la apre, e si butta di sotto. lo seguiamo anche noi.

c'è una stanza tutta rossa, piena di fiori, cartelli e tartarughe. ci sono anche due letti, messi vicini.

"nido dell'amore...di CICO E T/N? MA SEI PAZZO?" urlo, dopo aver letto uno dei cartelli.

"eeehm, ma ho sbagliato a scrivere, dai..." risponde il rosso.

"AHAHAHAHAHAAHAHAH LEGGI QUA T/N!" dice alex, che sta morendo dalle risate. mi avvicino a lui, e vedo delle tartarughe e un cartello con su scritto: "sei tu la tartaruga più bella<3"

"QUINDI SONO UNA TARTARUGA? PEZZO DI M-"

"NOOOO DAI, NON L'HO FATTO IO" mi interrompe cico.

"NON MI INTERROMPERE, BRUTTO SCHIFOSO, LA TARTARUGA CE L'HAI NEL CERVELLO, E PROBABILMENTE ANCHE NEL CUL-"

"dai ragazzi, fate l'amore non la guerraaa!" dice alex, provando a calmare le acque.

"E PURE TU, CRETINO A QUATTRO ZAMPE, POTEVI TROVARLO PRIMA QUESTO POSTO, E DISTRUGGERLO! ORA VENGO NELLA TUA STANZA E TI SPACCO IL COMPUTER, POI LO BUTTO DALLA FINESTRA, E AMMAZZO GIORGIO" sclero.

"NO! GIORGIO NOOO! a proposito, volete vedere il nido dell'amore che ho fatto per lui?" chiede alex, e improvvisamente mi calmo.

"ovvio!" rispondo, felice.

"quindi, sono perdonat-?" prova a chiedere cico, ma subito gli urlo contro.

"NON MI PARLARE TU, forza, vediamo questo bel covo romantico!"

"eccolo qua, guardate che bello!" dice alex quando siamo finalmente arrivati.

è una stanza azzurra e grigia, con due letti degli stessi colori, un tavolo, e ovviamente dei cartelli. c'è anche un libro, lo leggo. alex ha scritto una poesia.

"NO! QUELLA NON LEGGERL-"

"OH MIO CARO TOPOLINO, VORREI STARTI SEMPRE VICINO, PER ME SEI COME UN BAGNINO, MI SALVI QUANDO CADO IN UN TOMBINO! E SE IL MIO AMORE TU VUOI ACCETTAR, VIENI QUI CHE CI METTIAMO A TROMBAR? ALEX, FAI SCHIFO!" dico, dopo aver pronunciato la poesia.

"e alla fine lo ha accettato il tuo amore?" chiede cico.

"NON SI DICE! ADESSO ANDATE VIA!" alex ci caccia dal nido, imbarazzato per la poesia.

sentiamo anna che urla per dirci che è pronto a tavola, quindi spegniamo tutto e andiamo a mangiare. appena mi trovo cico di fronte, lo guardo malissimo.

"dai, perdonami!" mi dice, sorridendo. io continuo a scrutarlo, e faccio di no con la testa. quando siamo a tavola mi siedo accanto ad alex, e non accanto al rosso.

"dai, t/n!" dice, e io mi metto a ridere.

"io non ho molta fame, dopo quello che ho visto e letto..." dico, guardando male alex.

"zitta, è un segreto!" mi risponde, mentre mangia tranquillamente.


-spazio prezzemolo e finocchio!!
non sapevo che titolo mettere al capitolo aiuto

cerotti. cicotobbi×reader!!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora