S* Prima che potessi pensare ad altro, ero in piedi all'altare ad aspettarla. Tutto era bellissimo. I fiori erano ovunque intorno. Tutto era perfetto. Rimasi nervosamente lì ad aspettare che lei arrivasse. Speravo che venisse perché quella era l'unica cosa che desideravo al momento. Volevo sposarla.
Monica: "Dai, farai tardi."
R* Monica ha cercato di convincermi, ma non ero ancora sicura di essere pronta.
R: "Non lo so."
R* ho detto dal nulla.
Monica: "Cosa non sai tesoro?"
R* Il caldo sorriso di Monica mi ha fatto pensare ancora di più. Sono davvero pronta?
R: "Non so se sono pronta per sposarmi."
R* Mi stavo guardando allo specchio. Vedo me stessa come una donna adulta, ma ancora insicura sulla sua vita che pensa troppo a tutto. Dannazione, stavo di nuovo pensando troppo.
Monica: "Nessuno è pronto Raquel, non ero pronta anche io quando ho sposato Daniel, prova solo a fare un respiro profondo e poi decidi."
R* Così ho fatto. Ho preso un respiro profondo e lo sapevo. Ero pronta a sposarlo, a sposare l'amore della mia vita.
R: "Sono pronta."
R* dissi con orgoglio guardandomi allo specchio
Monica: "Sono contenta, andiamo allora, non vuoi farlo aspettare."
R: "Sì, hai ragione."R* Siamo usciti dalla mia stanza e nell'ingresso mi stava aspettando mia madre, aveva le lacrime agli occhi.
R: "Mamma, perché piangi?"
R* chiesi piano aspettando la sua risposta.
Mariví: "Sono così felice cariño. Stai finalmente sposando l'uomo giusto."
R* Mi sorrise e io annuii. L'uomo giusto, Sergio Marquina, si prenderà sempre cura di me. Sorrido pensando a Sergio.
Mariví: "Comunque, dovremmo andare, il tuo uomo ti sta aspettando."
R* Lei sorrise e mi prese la mano. Dato che mio padre è morto molto tempo fa, mia madre mi stava accompagnando lungo il corridoio. Feci un respiro profondo e feci un cenno a mia madre. Ha aperto la porta davanti a noi e siamo entrati nella bellissima cappella italiana.
Tutte le persone si alzarono e tutti potevano sentire i miei passi. Era terribilmente tranquillo lì ed ero abbastanza nervosa. Improvvisamente l'ho visto, era in piedi davanti all'altare, e mi guardava. Non ho potuto fare a meno di sorridere quando ho visto il suo ampio sorriso. Era così bello che non puoi nemmeno immaginare. Stava lì in silenzio ad aspettare che mi avvicinassi.
S* La porta si aprì e la donna più bella entrò nella cappella. La sua bellezza ha rovesciato tutti e tutti si sono alzati in piedi. Non potei fare a meno di sorridere mentre camminava lungo il corridoio. La amo così tanto.
Era in piedi di fronte a me nel suo bellissimo vestito bianco. Le si abbina perfettamente e i suoi bei capelli. Era semplicemente fantastica. Le sorrisi, ero più che sicuro di volerla sposare, voglio sposare questa donna, l'amore della mia vita.
S: "Sei bellissima."
S* dissi piano e sorrisi timidamente.
R: "Grazie."
S* Sussurrò e arrossì un po'.
Il registro del matrimonio: "Va bene, posso iniziare con la cerimonia?"
S* Ci siamo scambiati un'occhiata ed entrambi abbiamo annuito.
Il sacerdote: "Cara famiglia e amici, grazie a tutti per essere venuti oggi a condividere questo fantastico momento. Oggi siamo qui insieme per celebrare il nuovo capitolo della vita di Sergio Marquina e Raquel Murillo. che il matrimonio abbia inizio.
S* Ho preso un respiro profondo guardando Raquel sapendo che avrei dovuto iniziare.
Ti prometto che sarò sempre qui per prenderti quando cadrai, sarò sempre qui per aiutarti quando ne avrai bisogno perché è tutto ciò che voglio fare. Voglio essere tuo per sempre e voglio che tu sia mia per sempre. Ti amo Raquel e questo non cambierà mai".
R* Mi sono apparse le lacrime agli occhi, questo discorso, è stato così bello. Ora toccava a me mostrare a Sergio quanto lo amo, mostrargli che significa il mondo per me.
Non mi dimenticherò mai di te. Rimarrai nel mio cuore. ti prometto che ti sarò sempre fedele, prometto che cercherò di essere la migliore moglie del mondo perché io, Raquel Murillo, ti amo, con tutta me stessa e non mi fermerò mai".
S* La lacrima mi è caduta lungo la guancia quando l'ho guardata, era così bella così commovente, il suo discorso era semplicemente fantastico. Come ho fatto a meritare questo, come ho meritato lei? È la donna più premurosa e più bella del mondo e diventerà mia moglie. Sarò suo marito e finalmente potrà essere mia moglie.
Il sacerdote annuì e iniziò a parlare.
Il sacerdote: "Tu, Sergio Marquina, vuoi prendere Raquel Murillo come tua sposa?"
S: "Sì."
S* Annuii d'accordo, sorridendo.
Il sacerdote: "E tu, Raquel Murillo vuoi prendere Sergio Marquina come tuo sposo?"
R: "lo voglio."
R* ridacchiai guardando Sergio sorridente.
Il sacerdote: "Allora vi dichiaro in nome di questo paese, marito e moglie. Puoi baciare la sposa.
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Serquel's Baby (tradotta)
FanfictionQuesta è una storia di fantasia, che continua dopo il serial LCDP (La Casa de Papel). Non leggerla se non hai ancora guardato LCDP. Questo accade subito dopo la seconda rapina ed è finzione su Sergio e Raquel CREDITI: Kaja_is_here