Marsiglia: "Allora cosa devo fare con lei adesso?"
S* Mi ha guardato alzando le sopracciglia aspettando che rispondessi.
S: "Onestamente, non ne ho idea."
S: "Non possiamo lasciarla andare, lo direbbe alla polizia..."S* Sospirai sentendo la mano di Raquel che mi sfiorava leggermente da dietro.
Marsiglia: "Che ne dici di portarla giù?"
S: "Marsiglia, non siamo noi gli assassini".S* Ho guardato Raquel che ha approvato la mia opinione. Stavo pensando a qualsiasi possibilità su come risolvere questa situazione, ma tutto ha portato all'unica soluzione giusta, a trasferirmi da qualche altra parte.
S: "Okay Marsiglia, per ora ho bisogno che tu chiami Benjamin e la sua banda per rinchiuderla."
R* L'ho guardato, abbiamo pensato la stessa cosa, qui non è più sicuro, dobbiamo spostarci da qualche altra parte.
Marsiglia: "Sì, lo chiamo subito, e poi?"
S: "Chiudila per qualche giorno, poi dalle dei farmaci e lasciala andare, ci muoveremo tutti. È troppo pericoloso qui."S* Raquel si limitò ad annuire in accordo.
Marsiglia: "Va bene, Professore."
S: "Grazie."S* Gli ho sorriso mentre si dirigeva verso la macchina, per portarla in un posto sconosciuto a chiunque. Mentre se ne andava Raquel mi sorrise. Mi accarezzò la guancia e sussurrò.
R: "Allora, dove sarà la prossima tappa Profesor?"
S* Sorrise e mi mise l'altra mano sul petto.
S: "Che ne dici dei Caraibi?"
R* Ho alzato le sopracciglia. Caraibi suona fantastico per me e sono sicura che sarà bellissimo lì.
R: "Sembra un'idea fantastica."
S* Mi sorrise e in un attimo le sue labbra toccarono le mie. Sono stato trascinato nel bacio più profondo che abbiamo mai condiviso. Sarà un nuovo inizio senza che nessuno sappia dove siamo. Non dovremo aver paura che Angél lo dica a qualcuno né che Jessica faccia lo stesso. Vivremo di nuovo la nostra vita felice e, si spera, senza che nessuno ci noti lì.
S: "Sono contento che ti piaccia."
R* Mi ha sorriso, certo che mi piace. Lo adoro.
R: "Allora, qual è il piano?"
S* L'ho guardata negli occhi, erano pieni di gioia. Era entusiasta di esplorare un altro paese completamente nuovo con me.
S: "Farò tutto, non preoccuparti."
R* Tirò fuori un telefono dalla tasca, si preparò a chiamare la sua gente e sistemò tutto.
R: "No, no, no."
S* Mi ha fermato con la mano. L'ho guardata e lei ha sorriso.
R: "Godiamoci stasera, possiamo preparare le cose domani."
R* Sorrisi mentre lui annuiva e riponeva il telefono in tasca. Ci divertiremo sicuramente stasera.
S* Le ho sorriso. Senza una spiegazione più ampia, sapevo cosa intendeva. Non si trattava solo di ballare o divertirci con i nostri amici e le nostre famiglie. Stanotte è la nostra prima notte di nozze, per l'amor di Dio.
R* Gli presi la mano ed entrammo insieme. Sorridendo sapendo che lasceremo questa festa molto presto, abbiamo parlato con alcune persone dei nostri piani. Anche se l'abbiamo detto alla nostra famiglia, abbiamo deciso di dirlo alla banda domani, quando non saranno più ubriachi come adesso. Ben presto mi scusai per andare in bagno. Quando sono tornata ho iniziato a cercare Sergio. Non potevo più aspettare. Avevo bisogno di lui adesso, forse anche qui. Oh Dio, quegli ormoni mi fanno impazzire.
Stavo andando in giro a cercarlo, ma non si trovava da nessuna parte. Non potevo più sopportare la tensione, tutto il mio corpo tremava. La tensione, l'adrenalina, lo volevo solo, non riuscivo a trattenermi. Alla fine, l'ho visto seduto al bar a parlare con suo fratello. Corsi subito da lui, non potendo più controllarmi.
R: "Ciao."
R* Li salutai educatamente facendo respiri profondi per calmarmi un po'. Non mi sono mai sentita così. Era una novità, a volte perdevo il controllo quando c'era Sergio, ma l'ho preso in pochi respiri. Bhe', non è stato così stasera. I respiri profondi non stavano aiutando molto.
S: "Oh, ciao!"
S* Ho salutato Raquel e lei ha sorriso. Sembrava un po' tesa, ma non ci ho prestato molta attenzione. Ho continuato a parlare con Andrés spiegandogli la mia attuale situazione di vita e l'intera storia di me e Raquel.
R* Si voltò verso Andrés e continuò a parlare. Avevo bisogno di catturare la sua attenzione, avevo bisogno di dargli dei segnali di ciò che voglio, di ciò di cui ho bisogno. Non dissi una parola, lo stavo semplicemente guardando. Dannazione, sembrava così sexy, era così difficile tenere le mie mani lontane.
S: "Giusto Raquel?"
R* Disse improvvisamente, ma non lo ascoltai. Ero troppo immerso nei miei pensieri immaginando come gli strapperò la maglietta di dosso stasera.
R: "Mhm."
R* Ho accettato in silenzio, mordendomi il labbro, cercando così tanto di prendere il controllo del mio corpo e dei miei pensieri. Sentendo l'adrenalina scorrere attraverso il mio corpo, chiusi gli occhi ed espirai pesantemente. Probabilmente Andrés ha notato i miei segnali e il mio strano comportamento e ha riso.
S: "Di cosa ridi?"
S* chiesi seriamente alzando le sopracciglia. Stavamo avendo una conversazione piuttosto profonda e lui ha riso dal nulla.
Andrés: "Non importa hermanito. È meglio che vada."
R* Si alzò e diede una pacca sulla spalla di Sergio. Lo stavo ringraziando in silenzio perché se fossi dovuto rimanere qui un altro minuto a guardare il mio caldo marito, probabilmente l'avrei perso.
Andrés: "Divertiti stasera. Sembra che ne sperimenterai una molto calda."
S* Ridacchiò, ero confuso. Come faceva a saperlo? Poi ho guardato Raquel e all'improvviso tutto si è adattato. Stava sudando e sembrava che mi saltasse addosso da un momento all'altro.
S: "Andiamo."
S* dissi velocemente, finalmente comprendendo il linguaggio del corpo di mia moglie. Ci precipitammo nella camera da letto dell'hotel. Chiudendo ogni porta dopo di noi. Quando finalmente entrammo in camera da letto, mi voltai verso la porta per chiuderla a chiave. Ben presto dopo averla chiusa e tornai a guardare Raquel che ora era seduta sul letto solo in mutande. L'abito da sposa era a terra. Mi sono rapidamente tolto la giacca e ho iniziato a sbottonarmi la camicia.
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Serquel's Baby (tradotta)
FanfictionQuesta è una storia di fantasia, che continua dopo il serial LCDP (La Casa de Papel). Non leggerla se non hai ancora guardato LCDP. Questo accade subito dopo la seconda rapina ed è finzione su Sergio e Raquel CREDITI: Kaja_is_here