Gattin*~

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"T/n vieni qui." Jay indica davanti a lui, si sentono le catene mentre strisci sul pavimento come una specie di animale. "Quest* è il/la mi* buon/a gattin*." Jay ti afferra con forza le catene, tu piagnucoli per il dolore. "Aw il/la mi* gattin* sta soffrendo?" Ti caccia via da lui e ti passa accanto, puoi vedere l'oscurità nei suoi occhi.

Ti raggomitoli in una palla e ti aggrappi al tuo corpo. Vuoi che tutto finisca, non ricordi nemmeno come sei finit* in questa situazione. "Sei un mostro." Sussurri e respingi le lacrime che minacciano di cadere dai tuoi occhi gonfi e arrossati.

"Cos'era quello gattin*?" Jay si volta e si avvicina a te, si libra sopra la tua figura tremante. "Dillo di nuovo. Ti sfido." Si accuccia e ti afferra il mento, guarda nei tuoi occhi pieni di paura e sorride compiaciuto.

"Non credo di averti sentito la prima volta bambolin*, dovrai parlare o vuoi che ti punisca?" Jay si lecca le labbra e ti spinge contro il pavimento.

"N-no p-padrone... io-" Jay ride come uno psicopatico e ti afferra il collo, puoi sentire le sue unghie affondare nella tua pelle. "Cosa hai detto?" Puoi sentire la tua vita scivolare via lentamente, il tuo respiro è instabile mentre la sua presa sul tuo collo si stringe.

"S-scusami p-padrone!" Jay ringhia e ti lascia andare. Cadi sulle braccia e cerchi di riprendere fiato, pensavi che ti avrebbe ucciso.

"Penso che il/la mi* gattin* sia stat* disobbediente... non sei d'accordo?" Jay ti afferra per le caviglie e ti trascina verso di lui, si libra su di te ancora una volta ma questa volta non ha intenzione di lasciarti andare.

"Imparerai presto il tuo posto gattin*..." Jay si slaccia la cintura e se la fa scivolare via dalla vita. Si mette la cintura tra le mani e te la fa scorrere lungo lo stomaco. "P-padrone s-scusami..." la tua voce è tremante e non puoi fare a meno di balbettare.

Jay ridacchia cupamente e si china, ti infila gentilmente una ciocca di capelli dietro l'orecchio, "Te ne pentirai quando avrò finito con te. " Si tira indietro e ti colpisce con la sua cintura di pelle.

Urli di dolore e tiri disperatamente le catene attorno alle caviglie e al polso.

Jay continua a picchiarti ancora e ancora, non pensavi che si sarebbe fermato. I tuoi vestiti sono strappati e ricoperti di sangue. Ti gira la testa mentre ti guardi intorno nella stanza, Jay è in piedi sopra di te. "Kitten~" sussulti ed emetti un lamento, Jay sorride compiaciuto e ti bacia dolcemente la fronte.

"Me l'hai fatto fare tu, gattin*. Sarai più obbediente in futuro?" Annuisci, il tuo corpo si sente insensibile e soffri dappertutto.

"Che bel/la gattin*." Jay ride e si alza, ti dà un'ultima occhiata prima di partire. "Dormi bene gattin*~"

Jay chiude la porta e ti lascia nell'oscurità. Avresti voluto che fosse tutto un incubo, vuoi che tutto questo finisse. Ti manca la tua famiglia. Diamine, ti manca la vita in generale, da quando Jay ti ha rapit*, non sei mai riuscit* a scappare.

"P-perché a m-me...?" Ti tocchi delicatamente lo stomaco ed emetti un doloroso sibilo di dolore, la tua pelle è strappata e le tue ferite probabilmente si sarebbero infettate.

Ti giri e cerchi di ignorare il dolore e l'angoscia, chiude gli occhi e vai alla deriva nel mondi dei sogni.

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|Time Skip|

Apri lentamente i tuoi occhi gonfi e rossi, la tua testa gira mentre ti senti estremamente stordit*.

Ti guardi intorno nella stanza e noti che sei nella camera di Jay, deve averti portato qui quando eri esaust*, "Quindi ha un cuore." Sospiri e cerchi di sederti, ma il dolore lancinante delle gambe e dello stomaco ti trattiene.

"Dovresti riposare." Sussultai e alzi lo sguardo per trovare Jay appoggiato sulla soglia. "P-padrone io- " Jay alza la mano e tu chiudi immediatamente la bocca, non vuoi farlo incazzare di nuovo.

"Ho detto. Riposati. O devo costringerti?" Scuoti la testa e ti sdrai di nuovo. Jay sorride e si avvicina a te.

"Hai paura di me gattin*?" Jay si siede sul bordo del letto e ti sfiora delicatamente la mano contro la gamba. Le sue mani sono morbide e gentili.

Jay ti sorride e si sporge in avanti, le sue labbra incontrano le tue. "Mhm!" Sei scioccat*, ma con riluttanza lo ricambi con un bacio. Sai che se non gli avessi obbedito ci sarebbero state delle conseguenze.

Jay si stacca e si libra sopra di te. "Sarai il/la mi* buon/a gattin*, vero?" Annuisci e ingoi il groppo in gola, stai sudando nervosamente.

"Bene." Jay si china e inizia a baciarti il collo, vai nel panico e cerchi di schiaffeggiarlo ma lui ti trattiene la mano e lo tenuta sopra la tua testa.

"Beh, sembra che dovrò punirti di nuovo." Jay ringhia e ti afferra duramente i capelli, ti avvicina al suo viso e ti bacia rudemente.

Inizi a piangere e tremare, gli mordi il labbro facendolo gemere di dolore. Jay si alza a sedere e si tocca il labbro, le sue dita sono ricoperte di sangue da dove l'hai morso.

Jay ti guarda torvo e ringhia, ti dà uno schiaffo in faccia e si china verso il tuo orecchio.

"Puoi combattere con me quanto vuoi gattin*. Ma ottengo sempre quello che voglio... e voglio che tu mi implori."

Yandere Reactions (Kpop)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora