Questo libro includerà quanto segue:
♡♡♡
- Reactions (per lo più yandere)
- Oneshots
- Fluff
- Un po' di smut (non troppo) & lt;3
- Richiesta chiusa fino a nuovo avviso ♡♡♡
Aggiornata ogni volta che posso, cercherò di postare almeno una storia...
Avvertimenti: Contenuti e linguaggio forte, sangue
Serim:
"Tesoro dove stai andando?" Tuba mentre la sua voce si avvicina a te, le tue mani tremano mentre tiri la finestra con le sbarre. Devi uscire di qui, lontano da lui; lontano da Park Serim.
È stato il peggior errore che tu abbia mai commesso nella tua vita, era come un dolce sogno vestito come il tuo peggior incubo. "Tesoro andiamo, sappiamo entrambi che le tue possibilità di fuga sono scarse..." Serim ride mentre si mette proprio dietro di te.
Si china sulla tua figura tremante, il petto duro che preme contro la tua schiena. "Sei adorabile quando sei spaventat*." Ti sussurra all'orecchio, le sue mani attorno alla tua vita.
Le sue mani si stringono attorno alla tua vita mentre ti spinge contro la finestra, la tua schiena ancora rivolta verso di lui. "L- lasciami andare m-mostro!" Urli mentre ti contorci nella sua presa.
Serim ringhia prima di spingerti ancora più forte contro la finestra di vetro, una piccola crepa si forma sul vetro. Emetti un piagnucolio quando senti il sangue gocciolarti sulla fronte.
"Lo vedi!?" Serim indica fuori prima di girarti per affrontarlo, "Non lascerai mai più questa casa... Stavo per permettertelo, ma visto che ami infrangere le mie regole, non posso permetterti di lasciarmi." Serim ti guarda male prima di asciugarti il sangue sulla fronte con il pollice.
"Se non provassi a lasciarmi, non dovrei punirti... perché mi rendi sempre le cose più difficili? Lo sto facendo per proteggerti, tu sei mi* Y/n... mi*"
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Allen:
I tuoi occhi si spalancano quando la porta si apre, questa è la tua occasione; la tua possibilità di essere di nuovo libero. Corri fuori dalla porta e nella foresta oscura, i tuoi piedi doloranti perché non hai le scarpe. L'aria fredda ti fa rabbrividire mentre corri, devi solo scappare; tornare dalla tua famiglia, tornare dalla tua vita che un tempo amavi.
Mentre corri, senti urlare qualcuno a cui un tempo tenevi, qualcuno di cui pensavi di poterti fidare; l'unico e solo Allen.
"T/n fermati!" urla Allen mentre ti corre dietro, il tuo cuore sussulta mentre la paura inizia lentamente a insinuarsi nella tua mente.
"Quando ti prendo, sei mort*!" Sussulti, è sulle tue tracce; devi nasconderti. Ti abbassi dietro un albero caduto, la mano sulla bocca per attutire il respiro.
"Baby" Allen è proprio di fronte a te nella radura, i suoi occhi scrutano la foresta; sorride quando ti vede. Allen si avvicina a te, il tuo corpo trema.
"Ti ho trovat*." Vieni strisciat* indietro, il tuo corpo è troppo debole per correre di nuovo. Allen reclama l'albero caduto e afferra la tua cavigliera, ti tira indietro verso di lui e reclama sopra di te.
