Treasure Reactions~

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Quando il/la loro T/n fugge da una punizione

Tema: Yandere

Avvertenze: contenuti per adulti, linguaggio forte

Hyunsuk:

Una luce brillante ti illumina mentre corri lungo il corridoio, ti senti come se stessi per crollare da un momento all'altro; l'unica cosa che ti fa andare avanti, è la tua paura. Se ti prendesse, ti ucciderebbe, o ucciderebbe qualcuno che ami.

Hyunsuk è manipolatore, può farti diventare come una bambola Barbie; sei avvolt* intorno alle sue dita come colla. Non volevi urlargli contro, hai perso la pazienza. Vorresti tornare indietro nel tempo e morderti la lingua, le sue punizioni sono orribili; lo chiama "darti una lezione", ma in realtà è solo una tortura.

"Baby" grida mentre la sua alta figura si avvicina lentamente a te, "Perché non ti arrendi? Sai già che non sfuggirai così facilmente alla tua punizione." Ingoi il groppo in gola, ti mette con le spalle al muro; il suo corpo comincia a premere contro il tuo.

Hyunsuk si china e sbatte il pugno sul muro accanto alla tua testa, il suo corpo a pochi centimetri dal tuo. "Ora, dimmi piccol*. Quale regola hai infranto?" Ti fa un sorrisetto prima di tenerti stretta la mascella, "H-ho alzato la voce..." Hyunsuk annuisce prima di accarezzarti la testa, i suoi occhi non si staccano mai dai tuoi, "E...?" Emetti un respiro tremante prima di guardare i tuoi piedi, Hyunsuk sospira mentre si china e solleva la tua testa per guardarlo, "Sono scappat* da te."

Hyunsuk ridacchia e ti bacia la guancia, "Esatto... pensavi semplicemente di potermi lasciare?" ride prima di afferrarti forte per il collo, "Se pensavi che ti avrei fatto del male prima ti sbagliavi... ma ora credo di doverti rimettere al tuo posto."

Jihon:

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Jihon:

La tua paura è troppo soddisfacente per sentire il bisogno di punirti davvero. Tuttavia, Jihoon ha bisogno che tu comprendessi le conseguenze della violazione delle sue regole. Jihoon ti tiene in braccio mentre scende le scale, i suoi passi pesanti riecheggiano per tutta la casa. Jihoon è livido, come puoi uscire con un altro uomo? Non lo ami? Non è abbastanza? I suoi pensieri si scatenano mentre ti lega a un tavolo di metallo, la tua lotta non viene disturbata da lui.

"P-per favore Jihoon! Mi-mi dispiace, non lo farò più!" gridi mentre lo preghi praticamente di perdonarti, Jihoon si fa beffe e alza gli occhi al cielo. "Angel, sai quanto ti amo vero?" Si china e si libra sopra di te, annuisci mentre le lacrime ti scorrono sulle guance. "Allora perché non capisci che lo sto facendo per te, per noi!" Sussulti e chiudi gli occhi forte, Jihoon sospira e fa un passo indietro; appoggiato al muro.

"Voglio solo renderti felice. Farti mi*...perché tu appartieni a me...tu appartieni a me e solo a me." Jihoon sospira ancora una volta prima di prendere a calci una scatola sul pavimento per la frustrazione, si morde il labbro e si gira dall'altra parte, "Mi dispiace amore, ma non posso permetterti di evitarlo... devi capire cosa succede quando mi vai contro". Jihoon afferra una frusta e cammina verso di te, chinandosi verso il tuo orecchio sussurra. "Questo farà male, piccol*, ma sarà finita prima che tu te ne accorga."

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