"Non preoccuparti mamma, sto bene. Sono appena tornat* a casa quindi ti chiamo domattina." Parli al telefono mentre ti togli le scarpe, sei appena tornat* negli Stati Uniti dopo aver trascorso del tempo con la tua famiglia in Corea.
"Va bene tesoro, ti voglio bene. Oh! E non dimenticare di studiare!" Alzi gli occhi al cielo prima di rispondere: "Non lo farò, ti voglio bene." Riattacchi il telefono e ti lasci sfuggire un sospiro, desideri poter studiare a casa; in Corea.
Tuttavia, il programma del college a cui stai partecipando è in corso solo negli Stati Uniti.
Entri in cucina e vedi la tua compagna di stanza, il college ha dato a te e a tutti gli altri dormitori per gli studenti.
"Ehi! Com'è andata?" La tua compagna di stanza Jisoo parla mentre ti porge una bottiglia d'acqua, "È stato bello, mi mancavano." Lei sorride e ti dà una pacca sulla spalla, "Beh almeno li ha visti, domani ho un esame quindi devo studiare. Sarò nella mia stanza se hai bisogno di me."
Annuisci mentre cammini verso la tua stanza. Vuoi davvero solo dormire, il tuo corpo è ancora sbalzato dal jetlag per il volo.
Apri la porta della tua camera da letto e alzi un sopracciglio. La tua stanza è gelata, puoi vedere il tuo respiro nell'aria. Ti avvolgi tra le braccia, "C-che diavolo...?" Ti guardi intorno nella tua stanza, è buio; sembra che qualcuno avesse saccheggiato la tua stanza.
I tuoi vestiti sono dappertutto, i tuoi cuscini hanno enormi strappi. Ma quello che ti spaventa di più è quanti segni di artigli ci sono sui muri, la carta da parati è appesa alle pareti.
Fai dei passi lenti verso il muro, le mani che giocano con la carta da parati appesa. Lanci un urlo quando la porta viene chiusa di colpo, ti volti e non vedi niente.
"H-hey? Jisoo?" Vieni spintonat* in avanti, il tuo corpo trema di paura e l'aria fredda che danza sulla tua pelle. Raggiungi la porta e la tiri, non si apre.
"J-jisoo!? Questo non è d-divertente! A-apri la porta!" Urli mentre bussi alla porta, la tua paura sta lentamente sprofondando.
"Lei non può sentirti..." Il tuo cuore quasi salta fuori dal tuo petto, la voce suona così profonda; quasi demoniaco.
Le tue mani tremano mentre ti giri lentamente, emetti un piagnucolio. Ancora una volta non vedi niente, ti senti come se stessi impazzendo. Tuttavia, la sensazione di essere pazz* lascia i tuoi pensieri quando la voce ti chiama di nuovo.
"Non potrà aiutarti..." La voce chiama, proviene da sotto il tuo letto. Ingoi il groppo in gola, "C-chi c'è l-lì?" Trasalisci quando senti una risatina profonda, i tuoi occhi si spalancano quando una mano si allunga da sotto il letto; lunghi artigli che graffiano il pavimento.
"Mi dispiace un po' che tu non ti ricordi di me..." La figura striscia fuori da sotto il letto, i suoi occhi neri come la pece; il suo corpo torreggia sul tuo.
Non potresti mai dimenticare quella faccia, i suoi occhi; quelli che ti hanno dato la caccia da quel fatidico giorno.
Rimani senza fiato mentre ti copri la bocca... no... no, questo non può essere vero.
| Flashback: 9 anni fa |
Corri giù per le scale della scuola, le tue risatine echeggiano per tutto il corridoio. "R-rallenta T/n!" Il tuo amico grida mentre cerca di raggiungerti, sorridi e corri più veloce.
"Prendimi se ci riesci!" Urli mentre corri verso il cancello della scuola, acchiapparella sta diventando sempre più competitivo.
Stai per attraversare di corsa la strada ma vieni tirat* indietro, il tuo corpo urta il terreno duro.
È successo tutto così in fretta, le urla dei tuoi amici echeggiano nelle tue orecchie; le gomme che raschiano contro il terreno duro.
Le urla e le grida delle persone che hanno assistito all'incidente, ti alzi lentamente.
I tuoi occhi si spalancano per l'orrore, il tuo amico è morto. Il suo corpo steso a terra, chiudi gli occhi e lasci cadere le lacrime.
"Questa è colpa tua...." Alzi lo sguardo e lanci un urlo, in piedi sul corpo del tuo amico c'è un ragazzo. I suoi occhi sono neri come la pece, le corna gli spuntano dalla testa.
Le persone intorno a te ti guardano come se fossi pazzo, indichi il nulla mentre urli. Come possono non vedere quella cosa?!
"Puoi vedermi... vero?" Chiede mentre agita la mano, il tuo respiro aumenta mentre ti mordi il labbro. Non ce la fai più, ti volti e scappi.
La creatura che ride mentre ti guarda scappare, ti trova... quasi divertente.
| Presente: |
Senti calde lacrime scorrere lungo le tue guance mentre lo guardi, sorride prima di chinare la testa.
"Lascia che mi presenti....mi chiamo Johnny..." Lui inclina la testa, sorridendoti; i suoi denti aguzzi sporgono mentre ti guarda.
"C-come... P-perché sei qui...? Io-" Johnny ti interrompe spingendoti contro il muro, la sua testa appoggiata al tuo collo. "Sono stato con te da quando ci siamo conosciuti tesoro... sei diventat* la mia dolce dipendenza."
La sua lingua traccia lungo il tuo collo fino al lobo dell'orecchio, le sue mani ti tengono i fianchi. "C-cosa sei...?" Lo guardi negli occhi, ti senti come se fossi attratto da qualcosa.
Sorride compiaciuto e ti afferra la mascella, "Posso essere tutto ciò che vuoi piccol*..." Si sporge in avanti e posa le sue labbra sulle tue, il bacio è violento mentre lotta per il dominio.
Emetti un sussulto quando ti morde il labbro, tirandosi indietro guarda nei tuoi occhi da cerbiatt*. "Hai un sapore delizioso..." Sei completamente scoss*, non sai cosa fare.
Johnny sorride mentre ti avvolge le braccia intorno alla vita e ti tira contro il suo petto. "C-cosa stai facendo...?" Lui ridacchia e ti accarezza la testa, "Ti farò diventare la mia regina..."
"Nessuno può vedermi... hai un dono T/n, sei speciale." Inclina la testa di lato, la tua mente è persa in trance.
Lui sorride e si china verso il tuo collo, i suoi denti affondano nella tua pelle. Gridi di dolore mentre gli colpisci il petto, il tuo corpo si sente debole.
Si tira via da te la sua bocca grondante di sangue; il tuo sangue, sorride e ti prende le guance con le mani.
"Shh," tuba mentre ti accarezza le guance per calmarti, "Andrà tutto bene..."
Si asciuga la bocca prima di baciarti la fronte, ti guarda con un sorriso soddisfatto.
Un segno nero che si forma sul tuo polso, una sensazione di bruciore che si forma in tutto il corpo. Si abbassa e ti afferra il polso, le sue labbra baciano dolcemente il segno che si è formato sul tuo fragile corpo.
"Ti ho rivendicato come mi*... La tua mente, anima e corpo appartengono a me... e solo a me."
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Yandere Reactions (Kpop)
FanfictionQuesto libro includerà quanto segue: ♡♡♡ - Reactions (per lo più yandere) - Oneshots - Fluff - Un po' di smut (non troppo) & lt;3 - Richiesta chiusa fino a nuovo avviso ♡♡♡ Aggiornata ogni volta che posso, cercherò di postare almeno una storia...