Non mi possiedi (parte 2)

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Rimani nel corridoio vuoto, le mani tremanti. Avresti voluto tornare indietro nel tempo per farsi che non incontrassi mai Jungwon, è stato il tuo peggior errore.

Ti ha manipolato, ti ha mentito, ti ha ferito... pensavi che fosse dolce; ma sotto quel bel sorriso si nascondeva un mostro. Un mostro ossessionato che sta finalmente ottenendo ciò che vuole; tu.

"È quasi ora, spero che tu sia eccitata quanto me." Jungwon parla mentre avvolge le mani intorno alla tua vita, "Sei bellissima." Jungwon appoggia la testa sulla tua spalla mentre giocacon i tuoi capelli.

Volti la testa dall'altra parte, "Non puoi ignorarmi per sempre T/n..." la sua voce si fa più profonda mentre stringe la sua presa sulla tua vita, "Dopo stanotte, sarai mia. Lo sto per rendere ufficiale..." Jungwon sorride compiaciuto mentre ti gira per affrontarlo, il suo corpo che torreggia sul tuo.

"Non è vero, signorina Yang?" Inclina la testa mentre prende a coppa le tue guance, "Una volta che avrai detto 'lo voglio', sarai mia." Puoi sentire le lacrime che ti rigano le guance, solo pochi mesi fa avevi una vita normale.

Pensi alla tua famiglia, loro non hanno idea di dove fossi. I tuoi genitori hanno affisso manifesti di scomparsa, la polizia ti sta persino cercando.

Ma questo non sembra infastidire Jungwon, è determinato a farti sua. Sei come la sua droga, è dipendente da tutto di te; il tuo sorriso, la tua gentilezza, i tuoi occhi, non ne ha mai abbastanza di te.

"p-per favore Jungwon, per favore n-non farlo!" Urli, Jungwon alza solo gli occhi al cielo prima di spingerti contro il muro.

"È sempre divertente come ci troviamo in questa posizione..." ringhia Jungwon nel tuo orecchio mentre ti tiene le mani sopra la testa.

"Ora, quando entrerà il prete, farai come abbiamo concordato." Si sporge in avanti in modo che i vostri nasi si toccassero, "Oppure puoi dire addio a tutti quelli che ami, a cominciare dalla tua adorabile madre." Deglutisci, non vuoi mettere in pericolo la tua famiglia.

"B-bene...s-solo non fargli del male!" Urli mentre altre lacrime scorrono sulle tue guance, "Ecco la mia brava ragazza." Jungwon ti lascia andare e fa un passo indietro, la porta della chiesa che si spalanca.

"Ah! Ragazzo mio, eccoti!" Il prete Lee parla mentre abbraccia Jungwon, il tuo cuore si spezza per quanto fosse ingenuo il prete nei confronti del lato oscuro di Jungwon.

"Mi dispiace per il ritardo." Jungwon parla con calma, il suo corpo rilassato. "Oh no, non esserlo. Allora, è questa la donna fortunata?"

Lee si volta verso di te e fa cenno di stringerti la mano, tu sei titubante ma Jungwon ha la sua mano dietro la schiena e affonda le unghie nella tua pelle.

Gli occhi di Jungwon penetrano nei tuoi mentre gli stringi la mano con esitazione, "s-sì, sono T/n... è un p-piacere". Lee sorride e annuisce, "Sei nervosa cara?" I tuoi occhi si spalancano, la presa di Jungwon su di te si stringe ancora di più mentre si china verso il tuo orecchio,

"Manda tutto a fanculo, piccola, e la tua famiglia morirà". Ingoi il groppo in gola, "Sì in realtà, non da tutti i giorni che sposi l'amore della tua v-vita." Non puoi fare a meno di balbettare, odi dirlo ma le vite della tua famiglia sono in pericolo.

"Certo! È un momento molto speciale. Cominciamo?" Jungwon annuisce mentre ti spinge leggermente a seguire il prete Lee.

Entri nella chiesa e ti fermi davanti all'altare, il prete Lee nel mezzo.

Non riesci a credere che lo sposerai, volevi sposare qualcuno che amavi; avere figli, goderti la vita e non vivere nella paura.

Sei così sopraffatta dalle tue emozioni che non hai sentito Jungwon dire "lo voglio". Sbatti le palpebre e guardi Jungwon.

Le sue labbra si formano in un sorrisetto fiducioso, "Tu, T/n T/c prendi Yang Jungwon come tuo marito, per ora e per sempre?" Il prete Lee parla mentre ti guarda, i suoi occhi brillano di gioia; se solo sapesse che la tua libertà sarebbe finita una volta che avresti detto le 2 parole.

Senti Jungwon stringerti forte la mano, i suoi occhi fissi nei tuoi. Guardi i tuoi piedi, le lacrime che cadono a terra.

"Lo voglio..." La tua voce è debole mentre guardi negli occhi del mostro, un sorrisetto soddisfatto sulle sue labbra.

Jungwon ti afferra la mano e ti fa scivolare un anello d'oro al dito. "Ora puoi baciare la sposa." Emetti un sussulto quando Jungwon ti avvolge le braccia attorno alla parte bassa della schiena e ti tira contro il suo petto; la sua mano ti afferra il mento mentre le sue labbra si uniscono alle tue.

Il bacio è violento mentre preme il suo corpo contro il tuo, le sue labbra lottano per il dominio. Si allontana e asciuga le tue lacrime.

"Ti ho detto che ti avrei fatta mia, signorina Yang."

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