Gioco del gatto del topo

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"T/n..." grida la voce di Hwanwoong in tono cantilenante, la sua voce che vibra dalle pareti del corridoio. Sei nascost* dietro uno scaffale della biblioteca, con la mano che ti copre la bocca per evitare che il tuo respiro in preda al panico fosse udibile.

"Vieni fuori tesoro", tuba. "Sappiamo entrambi le conseguenze per aver infranto le mie regole, ma ti perdonerò se esci adesso." stringi gli occhi; il tuo battito cardiaco aumenta man mano che lui si avvicina.

Guardi mentre entra in una stanza diversa da quella in fondo al corridoio, questa è la tua occasione.

Ti alzi e sfrecci fuori dalla stanza, lungo il corridoio. Tuttavia, prima che tu potessi raggiungere la porta, senti una risatina profonda; girandoti vedi Hwanwoong che ti sorride mentre la sua lingua gli traccia il labbro inferiore.

Mantieni il contatto visivo per quelle che sembrano ore, il suo sguardo ti sfida a fare una mossa. Guardi mentre i suoi occhi seguono i tuoi, ti senti debole e vulnerabile sotto il suo sguardo intenso. Alla fine hai il coraggio di voltargli le spalle e correre, puoi sentire Hwanwoong ridere mentre i suoi passi lenti seguono i tuoi.

"Il gioco del gatto e del topo... che carino."

Cuore martellante

Lacrime che scorrono

Non sei mai stat* così spaventat* in vita tua, le punizioni di Hwanwoong non sono mai finite bene per te. Facendo una svolta dura a sinistra, corri su per le scale con Hwanwoong sulle tue tracce, devi trovare un posto dove nasconderti; e veloce.

Non puoi andare in bagno, lui avrebbe aspettato solo il momento in cui saresti uscit*... all'improvviso un'idea ti salta in testa; dal balcone, saresti in grado di scendere e correre verso di esso.

"Angel- vieni fuori, vieni fuori ovunque tu sia..." Ti sta prendendo in giro, sa esattamente cosa avresti fatto; ecco perché ha messo le sbarre alle finestre.

I tuoi occhi si spalancano per l'orrore alle sbarre d'acciaio della finestra, tiri e tiri ma non serve. "Non è un peccato...?" Non devi voltarti, conosci già la tua sorte; sei fregat*.

"Sembra che io abbia vinto." Hwanwoong si avvicina a te, le sue mani avvolte intorno alla tua vita, "Spero che ti sia divertit*..." Parla con calma mentre le sue unghie affondano nella tua pelle, "Perché non vedrai la luce del giorno per un po' di tempo..." Hwanwoong ti fa girare per affrontarlo,

"Angel, credo che tu mi debba delle scuse..." ringhia e ti afferra il mento, la sua lingua leccandoti la guancia. "Mi-mi dispiace... P-per favore..." Sorride con un sorriso soddisfatto sul viso mentre si china per baciarti le labbra; il suo dominare il tuo mentre le sue mani vagano per il tuo corpo.

"Non iniziare mai qualcosa che non puoi finire piccol*..."

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