Yandere Reactions (Kpop)

Stanco di aspettare

Cammini lungo il corridoio della scuola, i capelli scompigliati dal vento mentre acceleri il passo, sei di nuovo in ritardo. Emetti un sospiro mentre apri velocemente il tuo armadietto, gettando la borsa e il cappotto sui ganci mentre afferri i raccoglitori e lo chiudi sbattendo. Non puoi permetterti di essere di nuovo in ritardo, non dopo che hai lavorato così duramente per migliorare i tuoi voti.

Corri lungo i lunghi corridoi fino a raggiungere la tua stanza, tiri un sospiro di sollievo; solo 10 minuti di ritardo. Sistemandoti i capelli mentre apri lentamente la porta, gli occhi dei tuoi compagni di classe e degli insegnanti si fissano su di te. "Sei in ritardo... di nuovo signorin* T/c." Il tuo insegnante alza gli occhi al cielo mentre incrocia le braccia sul petto, emettendo una risatina nervosa, tu rispondi.

"Mi s-scusi signore..." sospira prima di voltarsi, la sua mano indica il tuo posto, "Rimarrai dopo la lezione, siediti." Annuisci mentre ti avvicini al tuo posto, la risata può essere ascoltata da alcuni dei tuoi compagni di classe, le tue guance si illuminano di un rosa chiaro mentre ti mordi il labbro.

"Fantastico..." mormori sedendoti e sbuffando, sarà una lezione lunga...

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Alzi la testa al suono della campanella, le lunghe e noiose ore della tua lezione di matematica sono finalmente finite. Ti siedi sulla tua sedia mentre tutti lasciano la stanza, solo tu e il tuo insegnante siete rimasti seduti in silenzio. "T/c, spero che tu ti renda conto di cosa succederà ai tuoi voti se continuerai ad arrivare in ritardo alla mia lezione." Il tuo insegnante sospira mentre si alza e si appoggia alla cattedra, puoi vedere la delusione dietro i suoi occhi.

"Mi dispiace signore, per favore. Non accadrà più." Stai praticamente implorando a questo punto, i tuoi genitori ti ucciderebbero se venissi bocciato in questa materia. Il tuo insegnante si strofina la fronte prima di guardarti, "Ho deciso di darti un'ultima possibilità..." Ti alzi dalla sedia tremando, "Davvero?! io-" il tuo insegnante ti interrompe alzando la mano, "Ad una condizione." Annuisci mentre ti mordi il labbro.

"Sarai seguit* in giro per la scuola dal vicepresidente. È il migliore di tutta la sua classe ed è disposto ad aiutarti... a lavorare sulle tue capacità di gestione del tempo." Ridacchi e alzi gli occhi al cielo, "Davvero? Cosa sono una specie di cane? io-" vieni interrotto ancora una volta quando bussano alla porta, il tuo insegnante batte le mani e sorride, "Dev'essere lui! Si accomodi!"

La porta si apre e tu alzi un sopracciglio; Chi diavolo è quello?

Il ragazzo si inchina mentre cammina verso il tuo insegnante, il suo sorriso non lascia mai le sue labbra mentre viene accarezzato sulla schiena, "È bello vederti, come vanno i tuoi studi?" Il tuo insegnante chiede mentre guarda il ragazzo. Per qualche ragione ti senti a disagio con lui, il modo in cui i suoi occhi guardano nei tuoi; il modo in cui la sua altezza torreggia su di te ti fa sentire un po' allarmato.

Tuttavia, prima che potesse rispondere, lo interrompi schiarendoti la voce. "Credo che abbiamo questioni più importanti dei suoi studi." Il tuo insegnante ti guarda male prima di annuire, "Ha ragione...Hyunsuk ti presento T/n T/c. È l* studente/ssa che aiuterai." Hyunsuk ti squadra dall'alto in basso prima di annuire brevemente, "T/c, ti presento Choi Hyunsuk."

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|POV di Hyunsuk:|

Non mi hai mai notato prima, eppure mi sei sempre così vicin*. Non ti ho mai pers* di vista, ma sei sempre così inconsapevole della mia presenza. Sei ignar* del pericolo che ti sta col fiato sul collo ogni volta che esci.

Ho fatto in modo di prendere le distanze da te, non voglio allarmarti. Tuttavia, sono contento che la mia reputazione copra l'oscurità che si annida sotto i miei sorrisi e i miei gesti gentili, come "Presidente di classe" non devo preoccuparmi troppo, agli occhi dei miei coetanei e insegnanti sono un angelo, io non potrebbe mai fare del male a nessuno.

Il mi* T/n, così ingenu* e adorabile. Dopo oggi... ti farò mi*.

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"Ah, è un piacere conoscerti finalmente. Ho sentito tante cose su di te." Hyunsuk parla mentre ti afferra forte la mano, un sorrisetto che si forma sulle sue labbra.

Alzi un sopracciglio e ti guardi i piedi, "Speriamo cose buone..." borbotti mentre ti mordi l'interno della guancia, per qualche motivo ti senti imbarazzat*.

"Certo! Signore, posso parlare con lei in privato? Vorrei ripassare alcune cose." Il tuo insegnante annuisce prima di lasciare la stanza, è come se sentissi la tensione nell'aria.

"Allora, T/n..." dice Hyunsuk mentre si appoggia alla scrivania per vedere meglio il tuo viso, alzi lo sguardo e rimani senza fiato; è proprio di fronte a te, puoi sentire il suo respiro soffiare sul tuo viso.

Facendo un passo indietro mentre ti porti la mano sul petto, "Che diavolo!?" Urli mentre lo fissi, la sua risata è la sua unica risposta.

"Oh, calmati amore. È così bello poterti finalmente essere vicin*..." Allunga una mano e ti tira contro il suo petto, le mani appoggiate sui tuoi fianchi.

Emetti uno strillo e provi a spingerlo via, comunque; è molto più forte di te. "Per favore, non litigare con me baby, lo sto facendo solo per proteggerti." Lui tuba mentre ti sistema una ciocca di capelli, un rossore che si forma sul tuo viso a distanza ravvicinata.

"C-cosa vuoi dire...!? Lasciami andare!" Urli mentre ti agiti nella sua presa, la sua mano in un batter d'occhio è sopra la tua bocca; le tue suppliche sono soffocate dalla sua mano.

"Non posso lasciare che tu ti faccia male, il mondo è un posto pericoloso, piccol*..." si sporge verso di te e ti bacia delicatamente la fronte, "Ti divorerà e ti sputerà fuori, ma sei fortunat* che tu abbia me."

Sorride quando vede le lacrime formarsi nei tuoi occhi, desideri disperatamente di poter tornare indietro nel tempo e non presentarti nemmeno a scuola oggi; forse non ti farai nemmeno vedere per qualche settimana, fanculo i tuoi voti a questo punto.

Gli mordi la mano e lo allontani da te, "Sei malato!" Urli mentre cerchi di correre verso la porta. Tuttavia, Hyunsuk è più veloce mentre ti avvolge le braccia intorno alla vita e ti spinge su uno dei banchi; il suo corpo in bilico sul tuo.

Le sue mani tengono le tue mani sopra la tua testa mentre ringhia nel tuo orecchio, "Ho abbastanza mani... ho bisogno di te, e tu hai bisogno di me." Ti afferra forte il mento prima di girarti la testa di lato, ora ha accesso al tuo collo.

Chinandosi traccia le sue labbra lungo il tuo collo, succhiotti viola che si formano sulla tua pelle. Ti baciato lungo la mascella fino a raggiungere le tue labbra, i suoi occhi si incrociano con i tuoi mentre ti afferra forte il collo,

"Sono stanco di aspettare, sono stato paziente... ho aspettato questo momento, ti ho tra le mie mani, per sentire il tuo corpo contro il mio. Questa volta non ti lascerò scappare."