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Toni

<<Cher, ehi>> La scossi un po' baciandole dolcemente il viso cercando di svegliarla.

<<Che c'è?>> Mugugnò infastidita tendendo una presa salda intorno alla mia vita facendomi sorridere.

<<Buon Natale>> Le baciai la sommità della testa facendole alzare il capo.

<<Mi hai svegliata per dirmi buon Natale? potrei ucciderti>> Si mise seduta portandosi le mani tra i capelli.

<<Clyde non può uccidere Bonnie, lavorano in coppia>> Restai con i gomiti appoggiati sul materasso facendola voltare verso di me.

Si morse il labbro inferiore per poi alzare gli occhi al cielo e scuotere la testa.

<<Odio il Natale, quei pupazzi di neve, la famiglia riunita, i pranzi, mio Dio, è solo una festa>> Sbuffò.

<<Chi l'avrebbe mai immaginato, Cheryl Blossom che odia le feste in cui tutti sono felici, bisogna che ci scriva un articolo e metterlo in prima pagina>> Scherzai beccandomi una spinta.

<<A proposito di pranzi...>> Mormorai vedendo il suo sguardo di realizzazione dopo qualche istante.

<<Non resisterò ad un'altra tavolata con Penelope, te lo puoi scordare>>
<<Ci sarà tua nonna, apriremo i regali e dopodiché staremo soltanto noi due>> Le presi la mano baciandone il dorso.

<<Suppongo io possa sopportarla allora>> Sospirò togliendosi il piumone dalle gambe per poi alzarsi in piede e mettersi le pantofole.

<<Vuoi così tanto stare in mia compagnia?>> Dissi con voce roca mettendomi seduta sul bordo del letto.

Lei si avvicinò mettendo le mani ai lati delle mie cosce rimanendo col viso molto vicino al mio.

<<Mi sembra che tu voglia la stessa cosa, o sbaglio?>> Ribatté con la medesima voce facendomi deglutire.

Passò un dito per tutto il contorno del mio viso fermandosi sulle labbra che accarezzò sensualmente.

<<Mhmh>> Annuii vedendo un ghigno soddisfatto sul suo viso.

<<Ottimo, vado a farmi una doccia, ne avrò bisogno per cercare di non infilzare Penelope con una forchetta>> Si raddrizzò con la schiena avvicinandosi alla porta.

Mi alzai velocemente prendendola dai fianchi facendole urtare la schiena contro ad essa dopo averla girata e aver piantato le labbra sulle sue.

<<Torni qui dopo?>> Mormorai dopo esserci staccate.

<<Beh, avrò bisogno anche di queste per affrontare il pranzo>> Mi toccò nuovamente la bocca per poi uscire definitivamente dalla mia stanza.

Sospirai guardandomi allo specchio, ero...felice.

Non sapevo se tra noi ci fosse qualcosa di concreto alla fine, non ne avevamo parlato, era troppo sconvolta per farlo.

Sapevo solo che non voleva restare da sola, così le dissi che poteva rimanere con me.

Non parlavamo né di noi, né di Megan.

let's save ourselves from this hellDove le storie prendono vita. Scoprilo ora