Toni
<<Quindi partirai venerdì?>> Mi domandò la corvina mentre poneva il vassoio blu sul tavolo della sala da pranzo.
<<Esatto>> Confermai afferrando la forchetta per tirare su un po' di purè di patate.
<<Io non lo mangerei se fossi in te>> Jughead si sistemò il cappellino sopra la testa sedendosi di fianco a me.
<<Perché?>> Mi voltai verso il ragazzo allontanando la posata dalla bocca.
<<Perché Dilton Doiley ci ha trovato un capello, e prima che me lo chiediate, no, non era suo>> Puntai gli occhi sulla pietanza spingendo delicatamente il mio cibo in avanti.
Mi era decisamente passato l'appetito.
<<Ottima scelta>> Allungò la mano per prendere il panino che avevo nel vassoio dandogli un morso.
<<Io l'ho finito il purè, certo che potevi dirmelo prima>> Archie prese in fretta un tovagliolo grattandolo sulla lingua per levare via il sapore facendo ridere sia me che il corvino.
<<Apparte tu che pensi alla tua igiene personale...Toni, andrai in vacanza con la famiglia Blossom allora>> Masticò due foglie d'insalata guardandomi elettrizzata.
<<Per me Cheryl ti imbalsamerà su qualche albero>> Fantasticò lui mentre continuava a togliere la mollica per metterla in bocca.
Stavo per ribattere ma una voce mi interruppe.
La sua voce.
<<Ci sono modi più originali per uccidere, però l'imbalsamazione su un albero deve essere interessante>> Si trovava a capo del nostro tavolo con alcune cheerleader dietro la sua figura.
<<Grazie dell'idea Jones>> I suoi tacchi alti riecheggiarono per tutta la mensa mentre si dirigeva ad uno dei tavoli più infondo, colmi di persone che non sopportava.
Nell' esatto momento in cui passò dietro di me, mi cadde un bigliettino di carta bianca ripiegato più volte su se stesso.
Jughead, Veronica e Archie erano troppo impegnati a discutere su Cheryl e le sue "seguaci" per notarlo, così spiegai lentamente il foglietto ammirando la sua calligrafia perfetta.
Oggi Aristotele,
siediti accanto a me e presta attenzione
perché poi voglio sapere un tuo parere.
A mezzanotte.
xoxo Cher.Cercai di mordere l'esorbitante sorriso che si stava impossessando del mio viso, mi facevano male le labbra per quanto le stessi trattenendo tra i denti.
Passai le dita sulla sua scrittura rileggendolo più e più volte per assicurarmi che non avessi sbagliato ad interpretare il messaggio anche se era abbastanza chiaro.
Lo riposi nella tasca dei pantaloni riprendendo ad osservare i miei amici che erano finiti in argomenti del tutto diversi da qualche minuto fa.
<<Vi sbagliate, i Duran Duran sono il top assoluto, niente contraddizioni>> Battè una mano sul tavolo Veronica del tutto contrariata.
<<Te lo concedo, ma gli U2 non li hai nemmeno ascoltati, sono un capolavoro>> Il suo ragazzo si pulì la bocca unta dell'olio della carne.
<<Per non parlare degli AC/DC>> Jugh fece un sorriso beffardo aprendo la bottiglietta dell'acqua con cui stava giocando da diverso tempo.
<<Nel dubbio, I Queen e i Nirvana sono nettamente superiori a qualsiasi gruppo, chiuso il discorso>> Mi procurai gli sguardi di tutti addosso e poco dopo rimbombò il suono della campanella che segnava la fine della pausa pranzo.
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let's save ourselves from this hell
RomanceCheryl Blossom è una ragazza complicata, difficile da comprendere per via del suo passato che le ha portato molti traumi. Toni Topaz per ricucire i rapporti ormai persi con suo padre James si dovrà trasferire a Riverdale dove conoscerà Cheryl. Leg...