Jisung pov
La settimana passò velocemente ed erano già le 17 di sabato, così andai a farmi una doccia per l'uscita con tutti gli altri.
Appena finì, ritornai nella mia camera e aprì l'armadio. Cercai qualcosa di decente per più di 10 minuti, ma alla fine trovai il completo perfetto e mi cambiai.
Scoccate le 19, mi diressi verso la stazione e salì sul primo pullman diretto in centro città.Dopo venti minuti, il mezzo si fermò, così scesi e camminai fino al ristorante stabilito.
Changbin: "JIS" urlò da dietro di me, facendomi voltare;
Io: "oh, ciao Bin" lo salutai quando si accostò accanto a me;
Changbin: "wow, ma sei uno schianto" si congratulò guardandomi da testa a piedi "se non mi piacesse già Seungmin ci farei un pensierino" aggiunse guardandomi maliziosamente;
Io: "ah ah sì, con il tuo migliore amico" risposi ridacchiando leggermente.Dopo pochi minuti arrivarono anche Seungmin, Chan, Hyunjin e altri due ragazzi.
Felix: "io sono Lee Felix, piacere" si presentò stringendomi la mano e sorridendomi dolcemente;
Jeongin: "Yang Jeongin o I.N., come preferisci" si presentò anche lui stringendomi la mano e sorridendo ampiamente;
Chan: "bene, allora possiamo andare?" chiese andando verso la porta;
Felix: "dovrebbe arrivare Minho" disse guardandosi intorno;
Io: "Minho?" sussurrai guardandolo allibito;
Seungmin: "certo, Bin non ti aveva detto che viene anche lui?" mi domandò con un sopracciglio alzato;
Io: "NO" urlai girandomi verso il mio migliore amico, incazzato;
Changbin: "potrei essermene dimenticato" borbottò guardando in basso, imbarazzato;
Hyunjin: "dai Ji, puoi farcela" si intromise poggiando una mano sulla mia spalla;
Io: "ma non è imbarazzante uscire a cena con il proprio capo?" chiesi guardandolo confuso;
Jeongin: "beh no, prima di essere il nostro capo Minho è un nostro amico" rispose accostandosi accanto a me;
Io: "ma io sono il suo assistente e non credo di stargli molto simpatico" protestai guardando i miei stivaletti;
Hyunjin: "tranquillo, se fosse per lui sarebbero già tutti morti, devi solo avere pazienza" rispose ridacchiando leggermente.Gli altri annuirono, così li ringraziai, sorridendogli.
Minho: "hey, scusate il ritardo, ma mi hanno trattenuto al lavoro" disse avvicinandosi velocemente a noi;
Felix: "non penso di averti mai visto una volta senza il completo" confessò guardando il suo insolito outfit;
Chan: "possiamo entrare che voglio mettere sotto i denti della carne?" si lamentò guardandoci impaziente;
Jeongin: "ma se l'hai mangiata anche a pranzo" rispose guardandolo male;
Chan: "questo è un dettaglio superfluo, andiamo" ordinò entrando nel ristorante;
Io: "scommetto che costerà tutto un milione di won" borbottai guardando il locale lussuoso;
Changbin: "oh no fidati, è tutta scena" rispose facendomi l'occhiolino.La cameriera ci guidò al secondo piano e ci fece accomodare dentro delle tende rosse.
Seungmin: "è la zona vip, in caso te lo stessi chiedendo" mi disse sedendosi accanto a me;
Io: "oh scusate, è che non sono abituato a questo genere di cose" borbottai imbarazzato;
Jeongin: "beh, in realtà neanche noi, solo che Minho odia la gente, perciò spesso prenota i tavoli vip" spiegò alzando le spalle e prendendo il menù.Dopo pochi minuti, tutti riuscimmo ad ordinare e fortunatamente i costi erano abbastanza normali.
Felix: "allora Jisung" mi richiamò "raccontaci qualcosa su di te" disse sorridendomi ampiamente;
Io: "in realtà non c'è molto da dire, ho 22 anni, vivo qui a Seoul e boh" risposi a disagio, sentendo tutti gli sguardi su di me;
Seungmin: "cosa ti piace?" chiese guardandomi cuorioso;
Io: "beh, mi piace molto la musica, infatti suono la chitarra e il pianoforte... so anche cantare e reppare, più o meno" risposi giocando con la forchetta;
Changbin: "più o meno?? Ma ti sei sentito? Sei una bomba Jis" protestò girandosi verso di me, mentre la cameriera di prima poggiava le bevande sul tavolo;
Io: "non esagerare" borbottai alzando gli occhi al cielo.Lui mi guardò male ed estrasse il suo telefono dalla tasca, per poi andare su whatsapp.
Io: "cosa fai?" gli chiesi notando che stava cercando nella nostra chat, mentre tutti gli altri ci fissavano, tra cui Minho;
Changbin: "mostro a tutti il tuo talento" rispose semplicemente, continuando a scorrere nella nostra chat "eccolo" esultò dopo pochi secondi.Prima che potesse attivare l'audio, gli presi il telefono dalle mani e lo conficcai nel bicchiere pieno d'acqua di Chan, posto esattamente davanti a me, facendo scoppiare tutti quanti a ridere, tranne Minho e il proprietario del telefono.
Changbin: "MA CHE FAIIII" urlò allungandosi per riprendere subito il telefono bagnato;
Io: "così impari a fare qualcosa senza il mio consenso" borbottai guardandolo male;
Jeongin: "batti qua" disse allungandosi verso di me con il cinque alzato, che io battei subito.Dopo varie asciugature, alla fine il telefono si riaccese e arrivarono anche le nostre ordinazioni.
Hyunjin: "volevo chiederti" iniziò girandosi verso di me "mi hai sempre detto che non hai molti soldi e che questo lavoro è tutto per te" continuò mangiando la sua bistecca "i tuoi genitori non possono aiutarti?" concluse prendendo un sorso di soju.Io lo fissai per un po', fino a quando sentì la voce del mio migliore amico parlare al posto mio.
Changbin: "non penso voglia par-" disse cercando di proteggermi;
Io: "no, fa niente" lo interruppi guardando la tenda rossa davanti a me;
Changbin: "sicuro?" sussurrò guardandomi preoccupato.Io annuì e rivolsi lo sguardo a tutti i presenti, notando Minho che mi fissava intensamente, così distolsi subito lo sguardo dal suo.
Io: "in realtà è complicato" confessai imbarazzato "mio padre è morto quando avevo solo 5 anni in un incidente stradale, ma fortunatamente mia madre ed io siamo riusciti a cavarcela, anche se abbiamo rischiato grosso" iniziai mettendo in bocca un cucchiaio di riso "il problema è che dopo la morte di mio padre, mia madre aveva iniziato ad essere abbastanza violenta e a volte mi picchiava senza ragione" continuai malinconicamente, mentre Changbin mi poggiò una mano sulla spalla come rassicurazione "la cosa poi è peggiorata pochi anni fa, quando ho fatto-" esitai un attimo prima di concludere "coming out" rivelai guardandoli esitante, ma evitando gli occhi di quella persona.Loro mi sorrisero tristemente e Seungmin mi prese una mano.
Seungmin: "mi dispiace molto, ma sappi che non devi sentirti in imbarazzo a parlare di queste cose con noi" disse sorridendomi;
Felix: "siamo tutti finti etero qui" aggiunse ridacchiando;
Io: "beh, grazie" risposi ridendo leggermente.Notai che nessuno protestò, nemmeno Minho, il quale rimase in silenzio a guardarmi.
Dopo poche ore passate a parlare e ridere, uscimmo tutti insieme dal ristorante.
Jeongin: "notte ragazzi" ci salutò allontanandosi con Chan;
Io: "notte" salutai andando in macchina con Changbin;
Changbin: "allora? Ti sei divertito?" mi chiese sedendosi al posto del guidatore;
Io: "sì, sono molto simpatici, anche se Minho non ha praticamente parlato in tutta sera" risposi alzando le spalle, mentre la macchina partiva tra le strade di Seoul;
Changbin: "era troppo impegnato a fissarti" rispose con un sorrisetto divertito;
Io: "ma smettila" borbottai diventando rosso;
Changbin: "vedo fino a qua il tuo rossore" mi stuzzicò ridacchiando;
Io: "taci e guida" gli ordinai voltandomi verso il finestrino.~
Oggi ho aggiornato in anticipo solo per voi😉
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CEO-Minsung
FanficLee Minho è un CEO molto famoso, conosciuto per il suo carattere freddo e pretenzioso e si dice che non abbia mai avuto un assistente personale per più di 3 ore. Ma sarà veramente così? Oppure sarà esattamente il contrario? Dal testo: Io: "vuoi una...