Jisung pov
⚠️Smut tutto il capitolo⚠️
Fortunatamente riuscimmo a scappare subito senza dare spiegazioni agli altri e in pochi minuti ci ritrovammo a casa mia grazie all'auto di Minho.
Parcheggiò e scendemmo, non prima di avergli lasciato la sua giacca sul sedile.
Presi le chiavi e aprì la porta il più velocemente possibile.
Appena la chiusi alle mie spalle, Minho mi schiacciò contro essa e prese subito a divorarmi le labbra.
Sorrisi e strinsi il suo collo tra le mie braccia, mentre l'altro mi sollevava per le cosce.
Mi aggrappai al suo bacino e feci scontrare le nostre intimità, portando entrambi a gemere nella cavità dell'altro.
Minho mi fece fare un piccolo saltino, in modo tale da stare entrambi più comodi.
Mi strinse con forza le natiche, coperte solo dalle calze e dal leggero pizzo delle mie mutande.
Ansimai e morsi rudemente il suo labbro inferiore, portando a gemere l'altro.
Dopo qualche altra succhiata, si staccò dalle mie labbra sanguinanti e tracciò la mia mandibola con i suoi baci, fino ad arrivare alla clavicola.
Lì si fermò e la prese tra i denti, leccandola e cucciandola per bene.
Poggiai la testa sul legno dietro di me, liberando tutto ciò che avevo trattenuto in più di 3 ore di film.
Abbassai le mie mani, ancora dietro il suo collo, e le poggiai sul suo petto, iniziando a slacciargli i bottoni della camicia a righe.
Lui mi lasciò fare senza problemi e in poco tempo l'indumento cadde a terra.
Si staccò da me e con una mossa veloce mi tolse il corsetto, per poi sfilarmi la felpa.
Rimasi a petto nudo e il blu sfruttò subito l'occasione, prendendo i miei capezzoli.
Ci vollero pochissimi attimi prima che essi si irrigidirono, così l'altro li morse con ancora più energia e desiderio.
Continuai a urlare scompostamente, schiacciandomi contro la porta.
Giocò ancora per un po' con i miei bottoncini rosa, per poi ritornare dalle mie labbra.
Iniziò un'altro bacio passionale e disordinato, mentre le sue gambe si muovevano verso la stanza da me indicata.
Spalancò la porta con un calcio e raggiunse il letto, buttandomici sopra.
Le sue labbra però, non si staccarono mai dalle mie e si posizionò subito a cavalcioni con il culo sulla mia lunghezza.
Fatto questo, cominciò a strusciarcisi sopra e a stringermi forzutamente il bacino.
Gemetti e provai a invertire le posizioni.
Minho: "ah no, stasera farai tutto quello che dico io" disse ad un soffio dalle mie labbra "e non puoi ribattere, perché me l'hai promesso" aggiunse prendendomi la lingua dalla mia bocca semichiusa e mordendola.Liberai un piccolo urletto strozzato, ma annuì e mi concessi del tutto a lui.
Minho: "bravo baby boy" mi congratulò tirandomi la lingua, per poi inficcarsela in gola.La mossi nella sua cavità orale, mentre lui estraeva qualcosa dalle tasche dei suoi jeans.
Le mie braccia vennero sollevate e qualcosa di freddo mi legò i polsi con la testiera del letto.
Io: "sei serio?" chiesi staccandomi da lui.
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CEO-Minsung
Hayran KurguLee Minho è un CEO molto famoso, conosciuto per il suo carattere freddo e pretenzioso e si dice che non abbia mai avuto un assistente personale per più di 3 ore. Ma sarà veramente così? Oppure sarà esattamente il contrario? Dal testo: Io: "vuoi una...