Perché sei così?

1.3K 99 183
                                    

Jisung pov

Era passata esattamente una settimana da quando io e Minho eravamo in Piemonte, tuttavia io non smettevo mai di sorprendermi per tutto quello che vedevo.

Avevo conosciuto anche altri 5 ragazzi, oltre a Jimin e Taehyung, che lavoravano in quell'enorme vigneto, cioè Jungkook, Namjoon, Jin, J-Hope e Suga o più semplicemente BTS, come si facevano chiamare loro.

Avevo legato molto con tutti, ma principalmente con Taehyung, infatti uscivamo spesso insieme anche solo a fare un giro per la città o a fare shopping.

Ora ero proprio con lui a mangiare un panino in un piccolo bar.
Taehyung: "ti piace qui?" mi chiese addentando il suo enorme panino con pancetta, insalata e formaggio;
Io: "è molto accogliente" risposi guardandomi in giro;
Taehyung: "no, intendevo in generale questa città, come ti sembra?" riformulò sorridendomi;
Io: "oooooh" sussurrai imbarazzato, sentendo le guance rosse "mi piace veramente moltissimo, i vigneti poi sono fantastici" risposi sorridendo leggermente;
Taehyung: "anche a me piace molto questo posto, è tranquillo e il cibo è buonissimo" concordò con me prendendo un sorso della sua coca.

Io lo guardai accigliato e lui scoppiò a ridere.
Io: "YAAAA, sei uno stronzo" mi lamentai mettendo il broncio;
Taehyung: "dovevi vedere la tua faccia" disse indicandomi, continuando a ridere;
Io: "taci" borbottai prendendo una fetta di pomodoro dal mio panino, per poi buttarla nel suo bicchiere di coca;
Taehyung: "LA MIA COCA" urlò guardando il suo bicchiere, stupito;
Io: "ti sta bene" dissi facendogli la linguaccia.

Lui mi guardò male e tolse il pomodoro dalla bevanda, per poi berla comunque.
Io: "buona la coca al gusto di pomodoro?" gli chiesi masticando il mio pranzo;
Taehyung: "sai cosa? Non si sente per niente il pomodoro" rispose bevendo un'altro sorso, soddisfatto;
Io: "allora dovrò rimediare" dissi appoggiando il panino nel piatto ed estraendo un'altra fetta della succosa frutta rossa;
Taehyung: "non osare" rispose coprendo il suo bicchiere con le mani e guardandomi con sguardo assassino.

Io risi e continuammo a mangiare i nostri panini fino alle 15.
Io: "torno da Minho prima che bruci l'hotel" dissi appena arrivammo davanti all'edificio;
Taehyung: "certo, io torno dagli altri, ci vediamo" mi salutò sorridendo;
Io: "a domaniii, grazie per il pranzo" dissi avvicinandomi alla porta;
Taehyung: "figurati Jis" rispose incamminandosi per tornare al suo lavoro.

Ci sorridemmo un'ultima volta, fino a quando lui si girò ed io entrai nell'hotel, dirigendomi direttamente nell'ascensore.

Dato che Minho mi aveva chiamato mentre mangiavo per dirmi di andare subito da lui, mi fermai davanti alla sua porta e bussai.

Sentì dei passi avvicinarsi e dopo pochi secondi la porta si aprì.
Io: "scusa capo, aveva bisogno?" gli chiesi appena comparì nella mia visuale;
Minho: "sì, ho bisogno che rispondi a delle email al posto mio" disse alzando il braccio, per poi poggiarlo allo stipite della porta, guardandomi serio;
Io: "oh certo" risposi sorridendogli "ma lei non riesce?" aggiunsi guardandolo curioso;
Minho: "devo andare da Jimin" rispose semplicemente alzando le spalle;
Io: "non posso venire anch'io?" gli chiesi facendo le labrucce;
Minho: "no" rispose dandomi le spalle, per poi entrare nella sua stanza.

Io lo guardai confuso e lo seguì.
Io: "e perché?" insistei mettendo il broncio;
Minho: "perché devi rispondere alle email" rispose ovvio, aprendo le ante del suo armadio;
Io: "ci impiego 2 minuti a rispondere a delle stupide email, non è questo il vero motivo vero?" protestai guardandolo serio e incrociando le braccia al petto.

Lui si girò verso di me e mi si avvicinò.

Io indietreggiai, fino a quando sbattei con la schiena contro il muro e lui poggiò il braccio destro su quest'ultimo, accanto al mio viso.
Minho: "secondo te, qual è allora il vero motivo?" mi sussurrò all'orecchio con voce roca, facendomi arrossire a dismisura;
Io: "m-magari non v-vuoi farmi uscire" balbettai sparando la prima cosa che mi era venuta in mente;
Minho: "giusta osservazione, e perché secondo te?" chiese incatenando i nostri sguardi;
Io: "n-non lo so, m-magari non ti fidi di m-me" risposi guardandolo serio.

CEO-MinsungDove le storie prendono vita. Scoprilo ora