CEO-Minsung

Festa

Jisung pov

Suga senza r💩: ti aspettiamo al solito parco, muoviti🙄
Io: arrivo non ti agitare

Mandato il messaggio, misi i miei stivaletti neri con un piccolo tacchetto e uscì dall'hotel.

Attraversai la strada e dopo pochi metri arrivai a destinazione.
Suga: "ecco- WOW" esclamò appena mi avvicinai a loro;
Io: "vi piaccio?" chiesi facendo un giro su me stesso;
Taehyung: "altro che, se non ti troverai almeno un uomo stasera, giuro che ti pago" disse guardandomi da testa a piedi;
Suga: "ma lui ne vuole uno in particolare" sussurrò facendomi l'occhiolino;
Io: "ah no, stasera niente Minho" ribattei deciso;
Taehyung: "come mai?" mi chiese confuso;
Io: "prima mi ha trattato di merda e ora voglio fargliela pagare" risposi incrociando le braccia al petto;
Suga: "perché? Mi sembrava felice oggi" mi chiese iniziando a camminare verso la discoteca, mentre io e Tae lo seguivamo;
Io: "non lo so, mentre tornavamo è stato silenzioso tutto il viaggio, non che di solito parli è, però sembrava strano, poi quando l'ho fermato per chiedergli se stava bene mi ha risposto male e mi ha chiuso la porta in faccia" spiegai mettendo il broncio;
Taehyung: "quell'uomo non lo capirò mai" borbottò sbuffando subito dopo;
Suga: "già, ma se è stato il migliore amico di Jimin, vuol dire che un cuore deve averlo" disse ridacchiando;
Taehyung: "va be dai, stasera non pensarci, anzi lo faremo tornare strisciando ai tuoi piedi" rispose determinato;
Suga: "puoi scommetterci, missione: far cadere il CEO ai piedi del suo assistente, ha inizio" concordò sorridendo come un ebete;
Taehyung: "nome osceno, ma ce lo faremo andare bene" disse battendogli il cinque;
Io: "siete fuori di testa" dissi ridacchiando.

Mentre camminavamo, i due ragazzi mi spiegarono il piano.
Io: "quindi mi state dicendo che dovrò fare finta di provarci con voi, così Minho si ingelosisce? Avete per caso qualche malattia al cervello?" ripetei il piano, esasperato;
Taehyung: "possibilmente stai attaccato per bene a Suga, dato che ormai sa che a me piace Hobi" precisò guardando qualcosa al telefono;
Io: "ma il punto è il perché Minho dovrebbe ingelosirsi, di me poi" ribattei guardandoli confuso;
Suga: "ah Jis, sei proprio innocente" sussurrò strizzandomi una guancia, guadagnandosi un'occhiataccia da parte mia.

Dopo altri 15 minuti di camminata arrivammo alla discoteca ed entrammo.
Taehyung: "Hobi mi ha detto che sono sui divanetti infondo a destra" spiegò urlando, data la musica molto alta e il forte brusio delle persone.

Noi annuimmo e lo seguimmo in mezzo alla marea di persone ubriache.
Jimin: "ma buonasera ragazzi" ci salutò bevendo una strana bevanda blu;
Jin: "wow Jis, Suga e Tae non scherzavano su di te" disse guardandomi da testa a piedi;
Suga e Taehyung: "quando mai sbagliamo" ribatterono all'uniscono, per poi sorridersi e sedersi accanto agli altri;
Io: "grazie" risposi ridacchiando leggermente e sedendomi accanto a Jungkook;
Namjoon: "dov'è Minho?" chiese girandosi un bicchiere mezzo vuoto tra le mani;
Io: "non l-" risposi alzando le spalle;
J-Hope: "eccolo" mi interruppe guardando dietro di me.

Appena mi girai vidi la figura di Minho avvicinarsi a noi e non potei far altro che rimanerne incantato. Era vestito con dei pantaloni di pelle nera aderenti, una camicia bianca leggermente trasparente infilata in essi con sopra una giacca ancora di pelle nera addobbata di catenelle argento e ai piedi portava degli stivaletti neri simili ai miei, solo più alti. Notai che aveva anche numerosi anelli, piercing alle orecchie e collane messe in mostra grazie alla camicia aperta fino al petto, in più aveva l'eyeliner sulle palpebre, accompagnato da un leggero ombretto nero e i capelli lisci blu scuro che gli finivano esattamente sulle sue lunghe ciglia {in poche parole: IL Dio greco}.

A risvegliarmi dal mio stato di trans fu la voce dei miei amici.
Jungkook: "attenzione: Lee Minho senza cravatta" lo prese in giro sorridendogli, mentre il nuovo arrivato si sedeva accanto a Taehyung;
Jin: "quando dicevo sexy non intendevo di vestirvi come gli Dei dell'Olimpo" ribattè bevendo una sostanza giallastra;
Namjoon: "beh, dovevi specificarlo" rispose circondandogli le spalle con un braccio, facendolo arrossire leggermente.

Mentre parlavamo notai una figura famigliare entrare dalla porta.
Io: "WOOYOUNG" urlai alzando le mani per farmi vedere.

Lui spostò lo sguardo su di me, sorridendomi e si avvicinò a noi.
Wooyoung: "ciao, sono Wooyoung, autista e guardia del corpo di Minho" si presentò a tutti i BTS sorridendo, mentre loro si presentavano a loro volta;
Io: "tu devi essere San" esclamai guardando il ragazzo accanto a lui che non aveva ancora parlato;
San: "in persona, tu invece devi essere Jisung, giusto?" si presentò sorridendomi;
Io: "in carne ed ossa" risposi facendogli l'occhiolino, mentre anche lui si presentava a tutti.

Si accomodarono anche loro con noi e parlammo un po', mentre io iniziavo a bere qualche bicchiere di alcol.
Suga: "Ji, andiamo a ballare?" mi chiese alzandosi e allungando una mano verso di me;
Io: "certo" risposi prendendogli la mano e andando verso la pista con lui, ancora abbastanza lucido.

Mentre ci facevamo spazio tra la folla di persone, non mollai nemmeno un secondo la sua mano per paura di perdermi.
Suga: "okay, qui dovrebbe vederci, scrivo a Tae per sicurezza" disse fermandosi ed estraendo il telefono dalla tasca dei suoi jeans strappati;
Io: "lo stiamo davvero facendo?" gli chiesi iniziando a ballare a ritmo della canzone che stavano trasmettendo;
Suga: "è per il tuo bene" rispose continuando a guardare il telefono "ha detto che va benissimo" disse mettendo via l'oggetto e sorridendomi;
Io: "beh, e ora che devo fare?" gli chiesi ondeggiando i fianchi a ritmo;
Suga: "posso?" mi domandò indicando i miei fianchi e avvicinandosi a me, facendo collidere i nostri petti.

Io arrossì leggermente, ma annuì, così lui mi sorrise e poggiò le mani sui miei fianchi, stringendoli leggermente, mentre io gli circondai il collo con le braccia.
Suga: "mi dispiace, ma per scopare con la persona che si vuole bisogna soffrire" mi sussurrò all'orecchio;
Io: "HEY" urlai dandogli una piccola sberlina sulla spalla, facendolo ridere;
Suga: "che c'è? Ti ha mangiato con gli occhi appena ha varcato la soglia di questa maledetta discoteca" disse guardandomi serio;
Io: "d-davvero?" balbettai arrossendo e abbassando lo sguardo, imbarazzato;
Suga: "già, ma tu non eri di meno sai, sei rimasto impalato a guardarlo per tipo 2 minuti di seguito" mi stuzzicò ridacchiando;
Io: "non è vero" ribattei arrossendo ancora di più;
Suga: "oh sì invece, non puoi negare l'evidenza" rispose continuando a ridere "comunque, volevo chiederti" iniziò continuando a muoversi a ritmo "cosa provi per lui? Si vede che non lo vedi solo come un capo o come un amico" concluse guardandomi serio;
Io: "non lo so... non ci conosciamo da molto, ma in queste settimane è stato davvero carino e si è sciolto molto, anche se a volte ha ancora degli sbalzi d'umore e cose così" spiegai pensieroso "però rimane il fatto che è il mio capo e anche volendo non potrà mai esserci niente tra noi... non che lui mi voglia comunque" aggiunsi borbottando l'ultima frase;
Suga: "sei proprio cieco Han Jisung e non ti sei nemmeno accorto che mi sta uccidendo con lo sguardo da quando siamo venuti qui" rispose avvicinandosi sempre di più a me "tienimi il gioco" sussurrò ad un soffio dalle mie labbra.

~
Ta-ta-tan😈 lo so che mi state odiando, but❤️❤️❤️❤️
Comunque volevo ringraziarvi per le mille letture di questa storia, onestamente non pensavo arrivasse così lontano in così poco tempo, perciò vi ringrazio davvero tantissimo❤️🥹<33