Capitolo 28

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Il silenzio regna, e l'imbarazzo incombe su di noi, che obbediamo sotto il suo comando senza troppa esitazione.
Un piccolo sospiro silenzioso abbandona le mie labbra, ed il mio sguardo rimane fisso nel vuoto.
Chissà cosa diavolo è successo in quella capanna..
All'improvviso un forte scricchiolio fa alzare istintivamente il mio sguardo, che si ferma sulla figura di mio fratello, fermo davanti a me, intento ad alzarsi da terra.
- ho bisogno di prendere aria- dice velocemente, chiedendo implicitamente ai nostri genitori il permesso di allontanarsi ed uscire, nonostante la cena in corso.
- almeno finisci di mangiare- dice mamma con fare premuroso e preoccupato, cercando di convincerlo a finire il pasto, che ha quasi interamente lasciato.
- non ho fame..- dice con voce flebile e fredda, come se la sua mente fosse troppo impegnata al momento per pensare al cibo.
- posso andare?- chiede dopo qualche secondo, insistendo sulla sua scarcerazione immediata.
- vai pure- dice papà con tono freddo, dandogli il permesso di uscire a prendere tutta l'aria di cui ha bisogno.
Lo'ak rivolge ai nostri genitori un piccolo inchino con il capo, per poi allontanarsi con passo svelto e la testa china, mantenendo il suo sguardo basso.
- Neteyam..- mi sento richiamare non appena la figura di Lo'ak scompare dalla nostra visuale. Mi giro velocemente, riconoscendo la voce di mio padre, spostando la mia completa attenzione su di lui, mettendomi subito sugli attenti.
- segui tuo fratello- dice dandomi l'ordine di andare con lui, anzi, di seguirlo -assicurati che non faccia cazzate- dice facendomi intendere che ciò che farà sarà completamente mia responsabilità.
- si signore..- sussurro con un filo di voce, facendo un piccolo cenno affermativo con il capo.
Mi tiro velocemente in piedi, e mi allontano con passo svelto da loro, pronto a seguire quella testa calda di mio fratello, sperando che sia vero che gli serva solo un po' d'aria.
La sabbia ancora calda crea dei piccoli brividi lungo il mio corpo mentre trascino silenziosamente i piedi su di essa, cercando di fare meno rumore possibile mentre i miei occhi vigili cercano attentamente la figura di mio fratello.
- dove sei andato a finire..- sussurro parlando da solo con me stesso, dove diavolo ti sei andato a cacciare Lo'ak?
Un piccolo sbuffo abbandona le mie labbra, scocciato ed infastidito, odio quando scappa così da me.. sembra stupido ma so che sta cercando di evitarmi in questi giorni, me lo dice il mio istinto.. e vorrei tanto capirne il motivo.
Il mio sguardo viene catturato da una piccola e minuta figura, accovacciata su se stessa, nascosta dietro un'enorme groviglio di rami.
Mi fermo per qualche secondo, analizzandola attentamente. Riconoscerei tra mille quella folta chioma riccia.. cosa diavolo ci fa Tsireya qui? Da sola e nascosta tra i rami?
Mi avvicino lentamente a lei, mentre la mia testa si inclina leggermente di lato mentre la osservo attentamente, curioso come non mai.
Mi fermo ad un passo da lei, che ancora non si è accorta della mia presenza purtroppo.
- che ci fai qui?- chiedo mentre poso delicatamente una mano sulla sua spalla, cercando di richiamare la sua attenzione su di me.
Salta in aria, spaventa dalla mia improvvisa comparsa, e si gira di scatto verso di me, guardandomi con gli occhi spalancati, spaventati e sorpresi di sentire la mia voce.
- shhh!- esclama zittendomi velocemente, posando un dito sulle labbra, facendomi segno di restare in silenzio.
- ma che diavolo..- sussurro abbastanza confuso da questo suo comportamento.
Mi afferra velocemente un braccio e mi tira verso di se, facendomi nascondere dietro i rami insieme a lei.
- che stai facendo?!- esclamo in un sussurro, pretendendo spiegazioni, si sta nascondendo come una fuggitiva, ma che le prende?
- sta zitto!- esclama con un filo di voce, ribadendo per la seconda volta il suo ordine, e cioè che devo stare zitto.
Alza gli occhi al cielo e sbuffa sonoramente, non l'ho mai vista così tanto infastidita e nervosa, e se si comporta così significa che c'è una ragione più che valida dietro questo suo comportamento.
Alza una mano, mantenendola sospesa per aria, e con un dito mi indica un punto ben preciso dietro le foglie. I miei occhi seguono le sue direttive, e tramite un piccolo spiraglio tra i rami e le foglie, vedo due figure, ferme l'una difronte all'altra, intente a parlare tra di loro.
Aguzzo velocemente lo sguardo socchiudendo leggermente le palpebre e riconosco subito mio fratello, con la sua solita postura sgangherata, e la figura slanciata e minuta della ragazza dagli occhi color miele.
Un piccolo sorriso spunta sulle mie labbra, nascendo spontaneo solo nel vederla, ma torno subito serio ricordandomi del perché sono qui: controllare che mio fratello non faccia cazzate.
- Lo'ak stai bene?- chiede la ragazza, ferma davanti a mio fratello, entrambi fermi a diversi metri da noi.
- che succede?- chiedo in un sussurro sistemandomi nel miglior modo possibile al fianco della riccia, pronto ad osservare attentamente ogni singolo movimento o azione dei due ragazzi.
- Lo'ak le ha chiesto di vedersi.. in privato- dice con un filo di voce, riassumendo in poche parole il vero motivo del perché quei due si trovino lì -da soli- sussurra continuando con fare infastidito, per poi sbuffare sonoramente.
- cosa vuole Lo'ak da lei?- chiedo velocemente, volendo subito sapere il perché mio fratello abbia voluto incontrarsi da solo con lei.
Lo ammetto, la cosa mi dà evidentemente fastidio, anche se mi fido ciecamente di mio fratello e so che non farebbe mai e poi mai niente per ferirmi.. ma la cosa mi puzza da morire, e qualche dubbio sta iniziando a nascere dentro di me.
- vorrei saperlo anche io..- sussurra la riccia con fare sospetto, mentre la gelosia prende il pieno possesso del suo corpo.
La guardo per qualche secondo, con fare confuso, mentre le mie mani iniziano a formicolare leggermente per l'estrema vicinanza di quei due.
- hai scelto lui quindi..- esordisce all'improvviso mio fratello, richiamando di nuovo tutta la mia attenzione su di se e la loro conversazione.
I miei occhi si spalancano leggermente davanti queste sue parole, sono evidentemente sorpreso da ciò, l'ha cercata perché vuole parlarle di me?
- cosa?- chiede la ragazza abbastanza confusa dalle sue parole, ed anche io sono evidentemente confuso da ciò.
- hai scelto Neteyam..?- le chiede guardandola attentamente, mentre la ragazza scrolla leggermente le spalle davanti alla sua domanda.
La ragazza rimane in silenzio davanti alle sue parole, non sapendo cosa dirgli, si è vero ci siamo baciati, ma questo non significa che ci siamo scelti, o almeno per quanto riguarda lei.. io la mia scelta l'ho già fatta molto tempo fa.
- Lo'ak..- lo richiama la ragazza con voce rotta, posandogli delicatamente una mano sulla spalla, ma lui si scosta subito da sotto il suo tocco -Lo'ak, io non capisco..- dice la ragazza cercando spiegazioni da parte sua per il comportamento che sta avendo.
- l'ho sentito parlare mentre raccontava a Kiri del vostro fantastico bacio nella foresta, in una piccola isoletta disabitata e sperduta, immersi nella natura, tutti soli.. molto romantico vero?- chiede ovviamente in modo ironico e sarcastico, ha ascoltato la conversazione tra me e Kiri? E dove diavolo si era nascosto?
- che cazzo sta succedendo Tsireya?!- chiedo evidentemente infastidito, cosa gliene frega a lui di ciò che succede tra me e la ragazza?
- ed io, stupido, che pensavo di avere una possibilità con te!- esclama mio fratello alzando la voce, mentre una lacrima gli riga velocemente il viso.
Che significa Lo'ak? Cosa cazzo significa che pensavi di avere una possibilità con lei?
Le mie orecchie si rizzano subito, mettendo da parte la frenesia di sapere cosa sta succedendo, curioso di sentire cos'altro abbia da dire.
La ragazza lo richiama con voce flebile, ma lui sembra non volerla ascoltare, come se le sue orecchie si rifiutassero di ascoltare le sue parole, di sentire la sua voce, le sue suppliche.
- ma sono io lo stupido.. sono sempre il solito credulone, che spera ogni volta di poter battere in qualcosa il suo fratellone perfetto!- urla mentre inizia ad agitarsi sempre di più, diventando quasi irriconoscibile.
Le mie orecchie si abbassano subito con fare dispiaciuto al suono di queste sue parole, sono rimasto ferito da esse.. ho sempre cercato di proteggerlo e stargli vicino, ed eppure non capisco il motivo per il quale lui cerchi sempre di mettersi a confronto con me, come se si sentisse continuamente in guerra contro di me su chi sia il migliore, anche quando in realtà un migliore non esiste.
- Lo'ak calmati, ti prego..- sussurra la ragazza con fare sofferente e spaventato, Lo'ak non sembra più essere in se.
- no Nay, non mi calmo, perché finisce sempre così!- urla ancora di più -ogni cazzo di volta!- continua ad urlare con estrema rabbia, rabbia dovuta da una guerra che esiste solo per lui, che esiste solo nella sua mente.
- basta Lo'ak!- esclama la ragazza cercando di avvicinarsi a lui e calmarlo, ma mio fratello la scansa subito via, con fin troppa forza per i miei gusti.
- Tsireya..- sussurro con fare rabbioso, richiamando la sua attenzione su di me, voglio sapere che sta succedendo, pretendo delle spiegazioni.. subito.
La rabbia sta crescendo lentamente dentro di me, non mi piace che lui le parli e si atteggi con lei in questo modo, non mi piace per niente.
- perché sembri così sorpreso da tutto ciò?- mi chiede la riccia girando il capo verso di me, puntando i suoi occhioni azzurri nei miei.
Perché sembra essere così estremamente calma davanti a tutto ciò?
- non dovrei esserlo?- chiedo con tono impaziente, lei sembra saperne più di me e questo non mi piace per niente.
- non l'hai capito?- mi chiede velocemente, sorpresa dal fatto che io non abbia ancora capito cosa sta succedendo tra quei due.
- cosa dovrei capire Tsireya?- chiedo velocemente alzando leggermente il tono di voce -nessuno mi dice niente! come dovrei capire?- chiedo con fare alterato, ma non con lei, ma con il fatto che nessuno mi dica mai niente, riguardo qualsiasi cosa, ed io risulto come lo skxawng che sta sempre all'oscuro di tutto.
- oh Neteyam..- sussurra guardandomi con fare intenerito e dispiaciuto, come se provasse pena per me in questo momento, dovuto dalla mia estrema innocenza ed ingenuità.
- cosa?- chiedo volendo saperne di più, ma lei non mi risponde e continua a guardarmi con estrema insistenza.
- cosa Tsireya?- chiedo di nuovo, spingendola a rispondermi, a dirmi qualcosa, qualsiasi cosa, ma lei continua a rimanere in silenzio, fino a quando la voce di mio fratello non richiama la nostra attenzione su di se.
- parlami..- dice con un filo di voce mio fratello, pregando, supplicando Nay di parlargli, di dirgli qualcosa.
Nay rimane in silenzio, rifiutandosi di parlagli, di dirgli quello che lui vuole sentirsi dire.. non ho seguito il discorso cazzo!
Un sospiro rumoroso abbandona le labbra di mio fratello, che si passa velocemente le mani sul viso, cercando di riprendersi e tornare ad essere lucido.
Posa di nuovo il suo sguardo perso su Nay e con uno scatto si avvicina velocemente a lei. Le prende il viso tra le mani e la tira verso di se, facendo scontrare violentemente le loro labbra in un piccolo ed forzato bacio.
Il mio cuore si ferma all'istante davanti a questa immagine, letteralmente straziante, quasi raccapricciante.
Il respiro viene meno, lasciando i miei polmoni completamente privi di aria, mandandomi in totale apnea per diversi secondi che sembrano minuti. Una lunga serie di brividi dolorosi attraversa il mio corpo, ardenti come mai lo sono stati prima d'ora, che mi smuovono leggermente, mentre la mia pelle si accappona all'istante a causa del senso di nausea che sta causando in me questa orribile immagine.
Il tempo sembra rallentare, fermandosi quasi del tutto, i secondi diventano finiti ed i minuti diventano ore, trasformando questo bacio in una crudele e brutale tortura per il mio cuore, che si ristringe e si contorce velocemente su se stesso all'interno del mio petto.
Cosa cazzo sto vedendo..

𝐥𝐚 𝐯𝐢𝐭𝐚 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐦𝐨𝐫𝐭𝐞   -𝐍𝐞𝐭𝐞𝐲𝐚𝐦-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora