Capitolo 51

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-perfetto!- esclama mio padre appena atterra sulla spiaggia in groppa al suo Ikran.
Lo seguo senza dire una parola, atterrando al suo fianco con molta calma, evitando con lo sguardo di poter anche solo intravedere la figura di mio fratello, che purtroppo oggi ha deciso di presentarsi alla battuta di volo, alla quale non ha mai voluto partecipare.
Un verso di soddisfazione abbandona le labbra di mio padre che con un piccolo salto scende dalla groppa della sua bestia, per poi accarezzarla leggermente e complimentarsi con lei.
I suoi occhi cadono su di me, che subito distolgo lo sguardo, rifiutandomi di incrociare i suoi occhi.. gli avevo chiesto di non farmi venire se c'era anche lui, ma ha negato la mia richiesta ed ha ignorato le mie suppliche, non volevo stare con lui e mio padre mi ha costretto.
- perché non la smettete di tenervi il broncio a vicenda e fate pace?- chiede spostando il suo sguardo da me al teppista.
Rimaniamo entrambi in silenzio, evitandoci a vicenda, mentre nostro padre continua a guardarci.
Uno strano formicolio alle mani mi fa rabbrividire leggermente e preso da uno scatto di rabbia mi butto giù dalla groppa del mio ikran e mi incammino con passo svelto verso il villaggio.
- io me ne vado..- dico dileguandomi velocemente dalla conversazione, camminando il più velocemente possibile per evitare di dare la possibilità a mio padre di fermarmi ed intraprendere un discorso, con l'intento di farci fare pace.
La velocità del mio passo dimostra l'enorme voglia di tornare a casa, chiudere gli occhi e far finire questa giornata tremendamente pesante.
Svolto velocemente l'angolo, entrando con la testa china dentro la capanna, notando con la coda dell'occhio altre due figure oltre quella di Nay, che subito si girano a guardarmi.
Mi dirigo velocemente verso la rete, buttandomici sopra senza pensarci due volte, stendendomi su di essa.
Sbuffo sonoramente mentre mi porto un braccio verso il viso, posandolo contro la mia fronte, in modo tale che mi copra anche gli occhi.. ho solo bisogno di dormire adesso.
Respiro profondamente mentre mi passo una mano sul viso, cercando di levarmi dalla mente i ricordi dell'indifferenza di mio fratello.
La rete si abbassa lentamente e subito dopo qualcosa mi sfiora il fianco.. ti prego Nay, non adesso.
- tutto bene?- mi chiede la sua voce con tono gentile.. è preoccupata, lo sento dal tono che ha utilizzato, anche se cerca di non darlo a vedere.
Sbuffo sonoramente, liberando lentamente il mio viso dalla presa della mia mano, per poi girare leggermente il capo verso di lei.
È seduta al mio fianco, con le gambe incrociate sotto di se, con lo sguardo preoccupato ed un piccolo sorriso di incoraggiamento sulle labbra.
- va tutto bene..- dico in un sussurro, fingendo spudoratamente davanti ai suoi occhi, che ormai mi conoscono fin troppo bene.
- non ti credo..- risponde anche lei in un sussurro, facendomi intuire che sa perfettamente che qualcosa non va.
Sospiro silenziosamente e distolgo il mio sguardo dal suo, puntando i miei occhi sul soffitto ancora rivestito di fiori dall'enorme festa di qualche giorno fa per le nostre nozze.
- che ti è successo?- mi chiede con tono dolce e comprensivo, determinata a scoprire cosa io abbia, ma preferirei non dirle niente sulla situazione tra me e Lo'ak, la farebbe preoccupare inutilmente.. e sono sicuro che si sentirebbe anche in colpa per questo.
- Neteyam..- mi richiama dopo diversi secondi di silenzio assoluto, cercando di attirare la mia attenzione mentre si stente lentamente al mio fianco.
-sono tua moglie- dice utilizzando il suo nuovo titolo, che conferma il potere che ha su di me.
Un piccolo sorriso nasce spontaneamente sulle mie labbra, ricordandomi che adesso è mia moglie.. cazzo, è mia moglie.
Allungo un braccio verso di lei, avvolgendole velocemente le spalle per poi tirarla verso di me, azzerando le distanze tra di noi.
- si.. sei mia moglie adesso- dico con un filo di voce, ancora incredulo al sol pensiero, mentre lei si sistema tra le mie braccia, posando la sua guancia contro il mio petto.
Una sua mano scorre lungo la mia pelle fino a far avvolgere il suo braccio intorno al mio gusto, stringendosi ancora di più a me mentre si lascia cullare dal suono del mio cuore che ormai batte solo per lei.
- mi dici cos'hai?- mi chiede di nuovo con tono gentile, dopo diversi secondi di silenzio, insistendo sul farmi sfogare da tutte le mie preoccupazioni e pensieri.
- Lo'ak.. continua ad evitarmi- dico riassumendo in poche parole ciò che sta succedendo nella mia relazione con il teppista, escludendo alcune parti che sicuramente la farebbero preoccupare ancora di più, come per esempio le nostre frequenti ed estremamente violente discussioni.
- odio questa lontananza tra di noi.. non mi piace per niente- dico per poi sbuffare sonoramente con fare frustrato.. mi manca mio fratello.
- pensavo che le cose sarebbero migliorate dopo la vostra chiacchierata- dico rivelandole un mio piccolo pensiero, anzi, la speranza che lei sarebbe riuscita a fare la differenza ed arrivare dove ne io e né tantomeno Lo'ak saremmo mai arrivati.. ma a quanto pare non è servito a niente lanciarla tra le sue braccia.
Le mie dita si muovono lentamente sulla sua pelle, disegnando piccoli cerchi sulla sua spalla con la punta di esse.
- mi avevi detto che era andata bene no?- chiedo cercando di nuovo una conferma, aveva detto che era andato tutto bene, ma cambiamenti alla fine non ce ne sono stati.
Annuisce leggermente contro la mia pelle, rispondendo in modo affermativo alla mia domanda senza utilizzare la voce.. è andato tutto bene, vero Nay?
- a proposito, non mi hai raccontato cosa è successo.. o cosa vi siete detti- dico rivelandole una mia curiosità, mi sono trattenuto fino alla finimento quella sera pur di evitare di seguirla ed origliare la loro conversazione.. ma adesso sono curioso di sapere cosa ha detto a quella testa calda, o viceversa.
Lentamente alza il capo dal mio petto, puntando il suo sguardo su di me mentre rimane in silenzio, ferma ed impalata a guardarmi.
- che c'è?- chiedo vedendola estremamente.. strana, non capisco questa sua reazione, e la cosa non mi fa stare per niente tranquillo.
-è successo qualcosa che io non so?- chiedo e penso subito male.. odio l'idea di averla fatta andare da lui, e adesso mi sto pentendo di averlo fatto perché la mia mente non sta facendo altro che pensare al peggio.. e se l'avesse baciata di nuovo?
- non è successo niente.. abbiamo solo parlato- dice troncando subito i miei malsani pensieri, parlando con sincerità.. vedo nei suoi occhi che è sincera
-mi ha raccontato tutta la storia dal suo punto di vista- dice cercando di rivolgermi un piccolo sorriso, ma sembra non riuscirci e le mie preoccupazioni ritornano all'istante.
- e cosa ti ha detto?- chiede con tono curioso, cercando di nascondere tutta la mia preoccupazione.
Si tira leggermente su, sedendosi su un fianco mentre sposta l'intero peso del suo busto su un braccio, che posa contro la rete.
Mi porto una mano dietro la testa, utilizzandola come cuscino, guardandola attentamente, pronto ad ascoltare la versione della storia che il teppista le ha raccontato.
Sospira silenziosamente, abbassando lo sguardo per qualche secondo, per poi riportare i suoi occhi su di me.
- mi ha detto che..- dice fermandosi per qualche secondo, prendendo un respiro profondo -che è innamorato di me- dice in un sussurro, tutto d'un fiato.
Il mio cuore si ferma all'instante mentre il mio corpo viene completamente invaso da brividi.. che diavolo significa?
- innamorato di te?- chiedo con un filo di voce e tono incredulo.. è impossibile, innamorato è una parola fin troppo pesante ed importante.
La mia mente si offusca leggermente, stordito da questa notizia, mentre continuano a passarmi davanti agli occhi tutti i piccoli indizi che in tutti questi mesi si è lasciato sfuggire, ricollegandoli tra loro.
Ed io che pensavo fosse solo un infatuazione del tutto momentanea..
- mi ha raccontato di aver preso subito le distanze da me, perché aveva notato fin dall'inizio che tra di noi c'era qualcosa.. e per amore si è fatto da parte- al suono delle sue parole il mio corpo si muove da solo, scattando come una molla, facendomi ritrovare seduto sulla rete senza che neanche me ne rendessi conto.
- per amore?- chiedo evidentemente infastidito da ciò che mio fratello le ha detto.. lui che fa qualcosa per amore? Amore per chi? Non è da Lo'ak.. non ci credo.
La ragazza dagli occhi color miele annuisce leggermente, rispondendo in modo affermativo alla mia domanda.
- per amore per te? si è fatto da parte per questo?- chiedo cercando spiegazioni,
voglio sapere per chi l'ha fatto.. lui non fa niente per nessuno se non per se stesso.
- anche per amore verso di te!- esclama velocemente, tirando in mezzo anche me.
Lo'ak..? Si è messo da parte per me?
- l'ha fatto per amore verso di me, ma soprattutto per amore verso di te!- dice sottolineando che l'ha fatto per entrambi, ma principalmente per me.
- per me? perché avrebbe dovuto farlo per me?- chiedo con fare confuso, sono ancora sotto shock per ciò che mi ha appena detto.. mio fratello ha fatto qualcosa per me? Per la mia felicità e non per la sua?
- perché ama anche te!- esclama sorridendo, sorridendo come mai ha fatto prima d'ora -sei suo fratello.. è ovvio che ti ami con tutto il suo cuore!- esclama prendendomi velocemente il viso tra le sue mani, accarezzandomi delicatamente le guance con la punta delle dita.
- l'amore tra fratelli è completamente diverso da qualsiasi altro tipo di amore.. è un tipo di amore sconfinato e senza limiti, che non potrebbe mai finire o scomparire- i suoi occhi brillano, brillano al pensiero dei suoi fratelli.. e come biasimarla.
- lui non è arrabbiato, è semplicemente triste e deluso.. ma a causa mia, perché si aspettava altro da me- dice prendendosi subito tutte le colpe al posto mio -si è fatto da parte per darmi la libera scelta di scegliere tra te e lui- continua mentre non smette di sorridere.. le ha lasciato la libertà di scegliere. Mi ricordo che aveva preso la "questione Nay" come una sfida tra me e lui, e che avrebbe lottato per battermi.. ed eppure ci ha ripensato e non ha fatto niente, le ha concesso la libertà di scelta, che è sua di diritto.
- voleva vederci insieme, anche se in fondo al suo cuore sperava che scegliessi lui- dice mentre il suo tono di voce cala leggermente -alla fine l'amore è speranza, e lui ne aveva tanta- annuisco leggermente, concordando con le sue parole.. io ho sperato con tutto il mio cuore che tu scegliessi me, che amassi me.
- vuole che noi due stiamo insieme, l'ha voluto fin dall'inizio, fin dal primo momento, perché è sempre stato questo il suo scopo: guardare da lontano noi due felici insieme- i miei occhi iniziano ad inumidirsi mentre la gola comincia a darmi estremamente fastidio a causa di questa strana sensazione di secchezza.
Abbasso lo sguardo, non riuscendo più a sostenere i suoi occhi, in questo momento non riuscirei a fare niente se non pensare.
- poteva dirlo prima però..- dico leggermente arrabbiato con lui.. ho sofferto così tanto per ciò che è successo tra di noi, un minimo di sincerità, almeno tra di noi, forse avrebbe cambiato il corso degli eventi. Forse se mi avesse detto tutto dall'inizio a quest'ora non saremo qui in questa situazione.
- ti faccio una domanda, per puro scopo illustrativo- dice mettendo subito le cose in chiaro, facendomi intuire che vuole solo sapere la mia risposta. Ci penso per qualche secondo per poi acconsentire con un piccolo cenno affermativo del capo.
- se tu, Neteyam, avessi visto una grande connessione tra me e Lo'ak- i miei occhi si alzano di scatto verso di lei, colpiti dalle sue parole -sto ipotizzando..- sussurra ricordandomi che sta solo cercando di farmi ragionare, sapendo che la mia mente abbia subito pensato al peggio.
- e giorno dopo giorno, ti fossi reso conto di amarmi- dice lentamente con tono calmo e gentile -ma davanti ai tuoi occhi vedevi questo amore tra me e Lo'ak nascere lentamente, non vedendo alcun tipo di interesse da parte mia nei tuoi confronti che va oltre l'amicizia- annuisco leggermente, incitandola a continuare -tu che avresti fatto? avresti lottato per me, o avresti lasciato perdere, crogiolandoti da solo nel tuo dolore pur di vedere me, la donna che ami, felice e spensierata con tuo fratello?- chiede ponendomi la domanda principale.. che dico la verità, mi ha mandato un po' in confusione.
- devo immedesimarmi in lui?- chiedo cercando una qualsiasi conferma da parte sua
- tu che avresti fatto se fossi stato in Lo'ak?- dice semplificando la domanda che mi ha posto poco fa.
Odio dover pensare a loro due, felici insieme.. ma se lei avesse scelto Lo'ak, allora io non mi sarei mai e poi mai intromesso, per rispetto di entrambi.
- beh.. avrei preferito vedere voi due felici, piuttosto che incasinare tutto mettendomi in mezzo- dico ammettendo ad alta voce un pensiero che ha il peso di mille pietre sul mio cuore.
- tuo fratello ha fatto lo stesso..- dice in un sussurro, sorridendomi ampiamente.
Alzo velocemente il mio sguardo su di lei, guardandola con fare leggermente incredulo.. cazzo.
Allora è questo che intendeva quando mi ripeteva di non essere un egoista, era questo che intendeva quando mi ha urlato contro di star facendo innumerevoli sforzi per me, di star lottando per me.. ha fatto tutto questo per me.
- anche Lo'ak sente la nostra mancanza, gli manchiamo come non mai.. gli manchi come non mai- dice aggiustando subito le sue stesse parole -ha chiesto solo del tempo.. del tempo per metabolizzare bene tutto quello che è successo- dice in un sussurro mentre si avvicina al mio viso, fermandosi ad un palmo da esso.
Il mio corpo trema come una foglia ed i miei occhi si serrano nel tentativo di trattenere il più possibile le lacrime, che minacciano impetuosamente di uscire e liberarsi.
Non riesco a credere che lui abbia fatto tutto questo per me.. ha lottato contro se stesso e contro i suoi sentimenti per veder felice me, fino ad arrivare al punto di mettere a rischio il nostro rapporto.. solo per vedermi felice con lei.
La ragazza mi scuote leggermente, cercando di attirare la mia attenzione su di se.
- mi manca da morire..- sussurro puntando il mio sguardo nel suo, ammettendo davanti ai suoi occhi un dolore che mi perseguita da fin troppo tempo, distruggendomi lentamente.
Una piccola lacrima mi solca la guancia mentre le mie labbra iniziano a tremare davanti all'enorme sforzo di trattenere i singhiozzi. Mi ero ripromesso di essere vulnerabile solo con lei, ma.. cazzo Lo'ak, mi hai devastato.
- tornerà da te..- dice con tono comprensivo, per poi tirarmi verso di se con un piccolo strattone, rinchiudendomi in un abbraccio che mi fa crollare definitivamente.
-me l'ha promesso- sussurra vicino al mio orecchio mentre le lacrime iniziano a scendere copiosamente lungo il mio viso.
Sta riuscendo a farmi sfogare, a liberare tutto quello che mi sono tenuto dentro fino ad ora.. non mi vergogno di ciò, perché voglio che lei sia l'unica a vedermi così vulnerabile, voglio che sia l'unica ad avere questo potere su di me.
Le lacrime non sono un brutto segno, ma anzi, mi fanno realizzare che finalmente ho la conferma che.. che mio fratello mi vuole bene, che tiene a me, e che mi ama come io amo lui.

𝐥𝐚 𝐯𝐢𝐭𝐚 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐦𝐨𝐫𝐭𝐞   -𝐍𝐞𝐭𝐞𝐲𝐚𝐦-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora