Capitolo 38

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- che significa?- chiede mio fratello indicandoci con un dito sospeso a mezz'aria, ed i suoi occhi sembrano così persi e confusi..
Sento la ragazza dagli occhi color miele sospirare amaramente per poi distogliere lo sguardo e puntarlo nella direzione opposta.
Mio fratello continua a guardarci insistentemente ed io reggo il suo sguardo mentre alzo leggermente il mento.. non combinare casini, ti prego Lo'ak, non adesso.
- Neteyam..- sussurra la ragazza richiamandomi mentre picchietta leggermente un dito sul mio petto. Abbasso lo sguardo su di lei, dedicandole la mia completa attenzione, e noto subito i suoi occhi, leggermente spalancati e fermi su un punto ben preciso affianco a noi, al lato opposto dal punto in cui si trova adesso Lo'ak.
Seguo attentamente il suo sguardo, confuso dalla sua espressione così sorpresa, quasi spaventata, ed i miei occhi si spalancano leggermente appena vedo i miei genitori, in compagnia della famiglia della ragazza, intenti a guardarci leggermente sorpresi.
Mio padre non sembra molto sorpreso, e come lui anche mia madre.. se lo erano già immaginato che noi due saremo finiti per stare insieme?
- che cazzo significa tutto questo?!- urla Lo'ak, richiamando di nuovo la nostra attenzione su di se, mentre continua a guardarci con fare incredulo e furioso.
- ci penso io..- sussurro verso la ragazza mentre punto di nuovo i miei occhi su mio fratello.
- no Neteyam, non voglio che litighiate un'altra volta per colpa mia..- esclama sotto voce la ragazza ancora stretta a me, cercando di non farsi sentire da nessun'altro all'infuori di me.
- tanto in un modo o nell'altro sempre con me se la prenderà- esclamo a voce bassa guardandola con fare intenerito, cercando di farla ragionare.. non voglio che mio fratello, preso dalla rabbia, se la prenda con lei e le urli contro.
- fallo fare a me..- sussurra cercando di convincermi a lasciarle tentare l'impossibile, non sono sicuro di riuscirci io, figuriamoci lei che conosce mio fratello da così pochi mesi.
- è mio fratello Nay.. devo farlo io- dico sorridendole leggermente, dandole la mia decisine finale mentre le accarezzo dolcemente una guancia con le nocche. Mi rivolge un piccolo sorriso forzato, evidentemente preoccupata per come potrebbero andare le cose tra me e mio fratello.
Mi chino leggermente su di lei, lasciandole un piccolo bacio tra i capelli per poi allontanarmi dal suo corpo, pronto, o più o meno, ad affrontare Lo'ak.
Guardo mio fratello, che continua a guardarci con questo sguardo cosi incredulo. Prendo un bel respiro per poi sospirare silenziosamente, leggermente affranto per la discussione che prevedo avverrà tra poco. Mi faccio coraggio e mi avvicino cautamente a lui con passo lento, allungando le mani davanti al mio corpo, in segno di pace.. non voglio litigare, io voglio solo che tutto torni alla normalità e che lui sia felice per la felicità e la tranquillità che ho trovato grazie a Nay. Perché questo mio desiderio mi sembra così estremamente irraggiungibile..?
-Lo'ak..- lo richiamo con un filo di voce, lui punta il suo sguardo su di me e vedo i suoi occhi leggermente lucidi, luccicano come mai hanno fatto prima d'ora sotto la luce fioca di questo sole che lentamente sta morendo.
- cos'hai fratellino?- chiedo con tono gentile, mi dispiace vederlo in questo stato.. non l'ho mai visto così.
- cos'era quello?- mi chiede con voce flebile, scrutando con attenzione i miei occhi, cercando dentro di essi la verità.
- cosa ti è sembrato?- chiedo di rimando, è inutile chiedermi cos'era se lui già sa la risposta.
Rimane in silenzio davanti alle mie parole, abbassando lo sguardo sul mio petto mentre sbatte velocemente le palpebre, cercando di tornare velocemente in se.
- non so cosa ti sia preso ultimamente..- dico con un filo di voce, non ricevendo alcuna risposta da parte sua, che continua a guardare il vuoto.
- mi dispiace per tutti i litigi che abbiamo avuto in questo ultimo periodo.. sai quanto odio litigare con te- dico esprimendo il dolore che mi provoca la nostra lontananza, gli sto parlando con il cuore in mano.. vorrei solo che mi ascoltasse e che sia felice per me.
- vorrei che tornassimo ad essere gli stessi di una volta.. rivoglio mio fratello Lo'ak- dico per poi sospirare silenziosamente -io e Nay.. è successo, contro tutte le tue aspettative- dico ridacchiando leggermente davanti al ricordo di tutte le sue sfuriate in cui mi ripeteva che sarebbe stata impossibile come cosa.. e invece.
Abbasso lo sguardo, mentre il mio corpo viene travolto da un'ondata di piccoli brividi.. perché mi risulta così difficile dirti la verità?
- io la amo Lo'ak..- dico con un filo di voce dopo qualche secondo di totale silenzio, interrotto dal brusio degli altri che stanno parlando tra di loro. Mio fratello alza subito il suo sguardo su di me, guardandomi dalla testa ai piedi, come se non credesse alle parole che ho appena detto.
Le sue labbra si schiudono leggermente, pronto a rispondermi, a dirmi qualcosa, ma si blocca all'istante mentre le sue orecchie si rizzano con un veloce scatto.
- si?!- esclama con tono stridulo mentre si gira velocemente verso la nostra famiglia e quella di Nay. Guardo con fare confuso tutti gli altri e appena poso i miei occhi sulla figura di Nay, che guarda mio fratello con fare dispiaciuto, capisco che lui non ha ascoltato neanche una singola parola di ciò che ho detto.
Davvero Lo'ak? Sono così insignificanti per te le mie parole, i miei sentimenti e i sensi di colpa che provo verso di te? Sono così insignificante per te Lo'ak?
Alzo le mani al cielo e le lascio cadere a peso morto, facendole sbattere contro le mie gambe mentre alzo la testa al cielo.. adesso mi sono proprio stancato di te Lo'ak, di te e del tuo modo di trattarmi come se non valessi niente.
- devo usare le cattive Lo'ak?- chiedo alzando leggermente il tono di voce -mi sono veramente rotto delle tue sceneggiate da bambino capriccioso- esclamo puntandogli un dito contro, picchiettandolo con forza contro il suo petto. Posa il suo sguardo su di me, fulminandomi con esso, esprimendo tutto il disprezzo che sta provando per me in questo momento.
- si, ci siamo scelti.. ho cercato di spiegartelo ma non mi hai voluto dare ascolto!- esclamo perdendo del tutto la mia pazienza.. ed io ne ho veramente tanta.
Lo'ak punta il suo sguardo su di me, guardandomi con fare incredulo mentre scuote leggermente la testa in segno di negazione.
- vedi di accettare la cosa e di non creare altri problemi!- esclamo alzando il tono di voce, mettendo subito in chiaro il fatto che non voglio altri problemi a causa sua.
Stringe le sue labbra fra di loro, racchiudendoli in una piccola e sottile fessura, che trema leggermente a causa della forza esagerata con cui le sta stringendo tra i denti.
- no.. non ci credo- sussurra non volendoci credere, e le mie sopracciglia si corrugano all'istante.. devi dirmi qualcosa Lo'ak? Qualcosa che c'entra con quel bacio che hai rubato a Nay?
La ragazza dagli occhi color miele si avvicina velocemente a noi, mettendosi tra i nostri corpi mentre posa una mano sul petto di mio fratello, cercando di richiamare la sua attenzione su di se. I miei occhi cadono sulla mano della ragazza ed istantaneamente il mio stomaco inizia a formicolare come mai ha fatto prima d'ora.. torturandomi lentamente da dentro a causa della gelosia.
- Lo'ak..- sussurra la ragazza cercando di richiamare la sua attenzione, ma lui sembra rifiutarsi di guardarla, puntando il suo sguardo nel vuoto più assoluto.
- Lo'ak non capisco perché reagisci in questo modo..- dice Nay cercando di fargli confessare il vero motivo che si gela dietro questi suoi comportamenti così strani.. ed io forse un'idea me la sono già fatta.
- no Nay..- dice mio fratello con tono quasi ferito mentre punta i suoi occhi su di lei -non credo che tu non ne capisca il motivo..- sussurra con tono duro e deluso, per poi scostarsi velocemente dal tocco di Nay e scappare via.
Viene verso di me con passo veloce e deciso, e mi spinge via con una spallata mentre mi sorpassa, facendo crescere dentro di me l'assurda idea di prenderlo a pugni. Contorco le labbra nel tentativo di trattenermi e sospiro rumorosamente, molto infastidito da questa sua ennesima dimostrazione di disinteresse nei miei confronti.
Mi giro su me stesso, prendendomi qualche secondo per tornare in me, passandomi le mani sul viso con la speranza di velocizzare il processo.
- gli passerà..- dice la voce bassa e flebile di mia madre, spaventandomi leggermente per la sorpresa, facendomi sussultare. Mi giro verso la direzione da cui proviene la voce, ritrovandomela davanti, intenta a consolare Nay, che non ha preso molto bene la reazione di Lo'ak davanti alla notizia della nostra scelta.
Mia madre si avvicina a Nay accarezzandole dolcemente il viso con le nocche, sorridendole ampiamente mentre la ragazza ricambia forzatamente il sorriso.
-congratulazioni..- sussurra avvicinandosi all'orecchio di Nay, per poi girare il capo verso di me.
-ad entrambi..- sussurra posando una mano sulla mia spalla, rivolgendomi un piccolo sorriso soddisfatto che io ricambio leggermente in imbarazzo.
La sua mano si sposta sulla mia guancia, accarezzandola delicatamente mentre con le labbra mi mima un "hai la mia benedizione", guardandomi con fare fiero.. felice che abbia trovato la donna della mia vita. La guardo con un mix di felicità ed incredulità, so com'è fatta mia madre e non so per quale assurdo motivo io sia rimasto così sorpreso da questa sua reazione.. che comunque mi aspettavo da lei.
Si allontana da noi, rivolgendoci un ultimo e fugace sguardo ed io tiro subito un sospiro di sollievo, felice di essermi finalmente levato di dosso il peso del segreto che io e la ragazza stavamo sopportando sulle nostre spalle da una settimana o di più. Allungo un braccio verso la ragazza, posando una mano sul retro del suo collo, tirandola verso di me mentre mi posiziono davanti al suo corpo. Mi chino leggermente verso di lei, lasciandole un piccolo e tenero bacio sulla sua fronte. Cerco i suoi occhi con lo sguardo, pronto a tirarle su il morale mentre le rivolgo un piccolo sorriso.
Sembra molto delusa, vuole bene a mio fratello, e lo tratta come se fosse di famiglia, come se fosse suo fratello.. ed io la amo ancora di più proprio per questo. So che si aspettava un altro tipo di reazione da parte di Lo'ak, ma lui è completamente imprevedibile, e neanche io che lo conosco come nessun'altro al mondo riesco a prevedere o capire cosa gli passa per la testa.
Sospiro leggermente mentre allungo la mia mano libera verso il suo viso, posando due dita sotto il suo mento, spingendola leggermente, costringendola ad alzare il suo sguardo su di me.
- stai avendo dei ripensamenti?- chiedo con voce flebile, leggermente spaventato dalla risposta che potrebbe darmi.. anche se sono allo stesso tempo molto fiducioso, so che prova per me esattamente ciò che provo io per lei, però non posso negare che la reazione di mio fratello ed il legame che c'è tra di loro mi ha leggermente spaventato, facendomi sorgere alcuni dubbi nei confronti del teppista.
La ragazza scuote subito la testa, rispondendo in modo negativo davanti alla mia domanda, facendo tirare un piccolo sospiro di sollievo al mio cuore.
- gli voglio bene..- sussurra ammettendo un qualcosa, un sentimento, di cui io già ero a conoscenza -mi dispiace vedere che mi evita in questo modo.. tutto qui- dice con un filo di voce mentre si avvicina ancora di più a me, stringendosi e rannicchiandosi contro il mio petto, avvolgendo il mio busto con le sue esili e piccole braccia.
Sospiro silenziosamente, consapevole del fatto che ne io e ne nessun'altro sarà capace di separare quei due.. lei gli vuole bene, lo vede come se fosse suo fratello, e si comporta con lui esattamente come farebbe con Aonung o Tsireya. Lo fa anche con le mie sorelle, ed io non posso essere più grato di così alla grande madre per avermi donato una donna che ama la mia famiglia allo stesso modo di come ama me. Soffre nel sentirlo lontano esattamente come ha sofferto nei mesi passati in cui è stata "lontana" da suo fratello.
Io comprendo e capisco lei.. ma non comprendo mio fratello, non lo capisco.
- gli passerà con il tempo.. e tornerà ad essere la solita testa dura che combina solo guai- esclamo ridacchiando leggermente cercando di prenderla sul ridere mentre ripenso a tutte le cazzate che Lo'ak ha combinato fino ad ora.
Le avvolgo velocemente le spalle con le mie braccia, stringendola ancora di più contro di me, con fare protettivo, geloso di lei e di come mi fa sentire, di come mi sento in sua presenza.. tramite i suoi occhi riesco ad amarmi anche io.
Sospiro silenziosamente mentre poso delicatamente il mio mento sopra la sua testa, appoggiata contro il mio petto.
- vedrai che andrà tutto bene.. ne sono sicuro- sussurro sfregando delicatamente una mano sulla sua schiena, cercando di consolarla nel miglior modo possibile, anche se non sono al mio massimo.
- speriamo..- sussurra con fare amareggiato sospirando contro la mia pelle, per poi alzare leggermente il capo e posare un piccolo e tenero bacio sulla mia spalla.
Sorrido spontaneamente davanti questo suo piccolo gesto mentre dei piccoli brividi attraversano la mia spina dorsale.
Alza la testa verso di me, posando il suo mento contro il mio petto, guardandomi dal basso con questi due occhioni da cerbiatta che mi fanno innamorare sempre di più ad ogni secondo che mi prendo per guardarli.
- come stai?- mi chiede con un filo di voce mentre i suoi occhi esprimono molta preoccupazione nei miei confronti.
- sto bene.. un po' amareggiato ma sto bene- dico confessandole la più pura e più vera verità, rivolgendole un piccolo sorriso, leggermente forzato.
- dimmi la verità- dice come se sapesse già che le sto tenendo qualcosa nascosto.. come se sapesse che le sto mentendo.
- è la verità- dico ridendo leggermente, divertito da questa sua reazione davanti alle mie parole.. è così difficile credere che io stia bene?
- ti frulla qualcosa nella testa- dice avvicinando una mano al mio viso per poi posare un dito contro la mia fronte, picchiettandolo leggermente contro di essa.
I ricordi del sogno fatto all'albero delle anime il giorno che Kiri si è sentita male tornano a galla.. è come se avessi già vissuto questa piccola parte della mia vita, anche se quello era solo un sogno.
- pensi a Lo'ak?- mi chiede con fare schietto e curioso, senza pudore o vergogna, esattamente come farebbe una bambina nel pieno della sua fase delle domande.
La guardo per qualche secondo, rimanendo in totale silenzio, per poi annuire leggermente con il capo con fare affermativo, abbassando di conseguenza lo sguardo.
- e cosa pensi?- mi chiede non più con curiosità, ma con la voglia di fare un gesto carino e premuroso bei miei confronti, permettendomi di sfogarmi con lei, chiedendomi di darle libero accesso alle mie idee, supposizioni, sentimenti, stati d'animo.
- cosa dovrei pensare?- chiedo sospirando rumorosamente -mi sembra ormai chiaro che lui provi qualcosa per te- dico ammettendo una verità che io stesso faccio ancora fatica a realizzare, anche se so che questa è la pura verità.. è innegabile ormai.
I suoi occhi si spalancano leggermente, sinceramente sorpresi dalle mie parole.. veramente non hai mai pensato ad una cosa del genere Nay? Non l'hai mai neanche supposta?
- la pensi così?- mi chiede con un po' di timore nel tono di voce, spaventata dal fatto che io ormai sia pienamente convinto della veridicità di questa mia supposizione.
- non ci sono altre spiegazioni Nay.. si è invaghito di te esattamente come è successo a me- dico sorridendo amaramente mentre alzo leggermente le spalle per poi scrollarle bruscamente.
Abbassa lo sguardo, leggermente sotto shock, e si tortura violentemente le labbra mordicchiandole avidamente con i denti.
- non ci pensare adesso.. un infatuazione passa con il tempo- dico sorridendole leggermente mentre le prendo delicatamente il viso tra le mani, costringendola a puntare il suo sguardo nel mio.
- e gli passerà..- dico con tono fermo e sicuro, gli deve passare, mio fratello non può restare per sempre infatuato della ragazza che diventerà presto la mia compagna per la vita.
Nay mi guarda attentamente, cercando un supporto nei miei occhi, rimanendo completamente in silenzio. Sospira silenziosamente per poi annuire leggermente con il capo e lasciarsi completamente andare contro i palmi delle mie mani.
- andiamo..- sussurro dopo qualche secondo passato ad accarezzarle dolcemente il viso per poi lasciarle un piccolo bacio sulla fronte e allontanarmi leggermente da lei. Mi posiziono al suo fianco, avvolgendole le spalle con il mio braccio, tirandola ancora di più verso di me.
Sorride ampiamente per questo mio gesto mentre avvolge il mio busto con un braccio, utilizzandolo come punto di appoggio. 
Sembra che io sia riuscito a tranquillizzarla almeno un po', ed io spero sia vero e che non stia fingendo solo per non farmi preoccupare.

𝐥𝐚 𝐯𝐢𝐭𝐚 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐦𝐨𝐫𝐭𝐞   -𝐍𝐞𝐭𝐞𝐲𝐚𝐦-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora